Sul tema dell'olacausto (sterminio) degli ebrei (probabilmente il più grande misfatto della storia umana) sono state scritte migliaia, forse milioni di pagine. E' un tema che mi ha sempre interressato sopratutto per cercare di comprenderne ( se fosse possibile) le cause, dal momento che il misfatto è stato compiuto da un popolo civile e non nel terzo mondo sottosviluppato. Ho letto anche trattati storici sull'argomento. Nulla però mi ha colpito come questo libro. Penso di aver tratto più argomenti di conoscenza da questa opera che da tutte le altre migliaia di pagine che ho letto sull'agomento. Si tratta in ultima analisi di un intervista a Franz Stangl, responsabile del campo di sterminio di Treblinka. E' un libro che tutti dovrebbero leggere, anche e sopratutto le nuove generazioni, per preservare la memoria e per capire come può essere relativamente semplice, anche in tempi moderni, scivolare nella barbarie più disumana ed ottusa.
Ultima modifica di un moderatore: