Fino a metà cap. XV circa - spoiler
Ho appena letto il capitolo della crociera, ahahah, e chi dovevano beccare? Ger, potresti anche postarci il video giacché ci sei
Conoscete quelle persone che dovunque si trovino devono cacciarsi nelle situazioni più assurde? Eccone una!
Il nostro amico è di un'onestà e di una schiettezza non comuni nel descrivere le sue vicissitudini, con indulgenza verso se stesso ma comunque senza cercare scuse per autoassolversi e talvolta calcando la mano su difetti o comunque su aspetti di se stesso che potrebbero risultare impopolari. Non so se questa sincerità (che non è legata soltanto al gioco d'azzardo) sia il risultato di un processo di recupero, almeno in parte credo sia innata, in ogni caso credo che niente possa aiutare a salvarsi come il fatto di essere sinceri con se stessi.
Il fatto che, nonostante la denuncia e il processo in corso, abbia deciso di "aprire" l'agenzia alle scommesse mi ha dato da pensare. Sembra quasi un prendere in giro se stesso, come dire "io non lo farò più ma non posso fare a meno di viverci in mezzo, di sentire gli echi dell'adrenalina", e come fai a non ricaderci?
"E' come chiedere a un fornaio di non mangiare pane".
Credo che questo libro sia molto ben scritto perché usa le parole giuste, senza fronzoli, e riesce a far scattare una forte immedesimazione, senza fare inutili moralismi o prediche e facendo sì che il lettore osservi le cose dal punto di vista del giocatore, senza tralasciare né gli aspetti negativi, né (ahimè!) quelli positivi, che ovviamente sono quelli che determinano qualsiasi dipendenza, o almeno credo.