Marty Wilde
Outsider is better
Grazie a una minaccia di suicidio, Katniss e Peeta hanno vinto gli Hunger Games sfidando pubblicamente lo Stato. Il loro gesto ribelle scatena la reazione nei 12 distretti di Panem, diventando un simbolo di libertà. Ma il presidente Snow non dimentica e per vendicarsi indice una nuova edizione dei giochi: un torneo in cui a sfidarsi saranno tutti i precedenti vincitori. I protagonisti finiscono così nuovamente nell'arena. E le torture fisiche e psicologiche che hanno già subito non saranno niente in confronto a quello che li aspetta...
Secondo capitolo della saga Hunger Games. Secondo me questo capitolo è migliore del primo perchè l'autrice si concentra di più sul rapporto Katniss-Peeta invece che su quello Katniss-Prim (sua sorella).
Inoltre mi è anche piaciuto il fatto che i diversi distretti inizino a ribellarsi invece che accettare tutto come robot... Anche se tutte le prime ribellioni vengono calmate dai Pacificatori, questo non spegne il fuoco che ormai si sta diffondendo in tutta Panem.
Un capitolo che non manca di colpi di scena: fa tenere il fiato sospeso fino all'ultima pagina!
Voto 5
Secondo capitolo della saga Hunger Games. Secondo me questo capitolo è migliore del primo perchè l'autrice si concentra di più sul rapporto Katniss-Peeta invece che su quello Katniss-Prim (sua sorella).
Inoltre mi è anche piaciuto il fatto che i diversi distretti inizino a ribellarsi invece che accettare tutto come robot... Anche se tutte le prime ribellioni vengono calmate dai Pacificatori, questo non spegne il fuoco che ormai si sta diffondendo in tutta Panem.
Un capitolo che non manca di colpi di scena: fa tenere il fiato sospeso fino all'ultima pagina!
Voto 5