Des Esseintes
Balivo di Averoigne
sarà che sono parziale perchè ho una vera passione per lui, ma scusa... nn vorrai mica paragonare Terzani a Volo o Faletti??? con Terzani nn parliamo di "letteratura commerciale" di basso livello, ma di giornalismo quando era una cosa seria (è un po' amaro puntualizzare che la dimostrazione di ciò è anche che Terzani lavorasse per Der Spiegel... e non per un giornale italiano...)
Il fatto che dopo la sua morte, la sua figura sia stata a mio avviso eccessivamente commercializzata e quasi osannata, non toglie nulla al suo valore di giornalista e scrittore...
Non saprei che dirti, credo sia questioni questione di gusti complessivi personali; non mi permetto di discutere la sua grande intelligenza, nonchè cultura, però io l'ho trovato di basso livello..
Il suo "mondo" è distante da me anni luce. La figura di eremita, santone che s'è costruito col suo isolamento negli ultimi periodi della sua vita mi urta.. "La fine è il mio inizio" mi ha fatto venire l'orticaria, di una banalità sconcertante; come si possono recepire come "importanti, fondamentali" alcune, presunte verità, che desumono si leggendolo? Io proprio non ci sono riuscito. Senza contare l'attrito che ebbe con la Fallaci