Leggere e rileggere.....

[Lilith]

"Dai libri che leggi, posso giudicare della tua professione, cultura, curiosità, libertà. Dai libri che rileggi, conosco la tua età, la tua indole, quello che hai sofferto, quello che speri."
Ugo Ojetti

Bella domanda!
Prima pensavo esattamente come te, non mi interessava rileggere una storia, era come andare in un posto in cui sei già stato. Ma adesso ho cambiato idea. Se devo scegliere tra un libro nuovo e uno già letto preferisco buttarmi sul nuovo, ma ultimamente ho riletto alcuni libri che non ricordavo neanche di avere. Ricordavo trama e personaggi, ma alcune piccole cose mi sono sembrate nuove. Quando conosci già la storia hai meno fretta di arrivare alla fine (io se comincio un libro devo finirlo subito) e puoi curare i dettagli, soffermarti su aspetti che ad una prima lettura non avevi considerato. Mi piace l'idea di rivivere la stessa avventura in modo più consapevole.

Violet la frase che hai citato è splendida!!!!!
sono d'accordo con te, io riprendo molto spesso in mano libri già letti, più che altro li scorro e li sfoglio, e col passare del tempo, sfogliata dopo sfogliata, a volte cambio opinione in merito al libro in questione, ed è curioso come a volte l' identificarsi o meno in un libro, il condividere determinate opposizioni sia legato a doppio filo all' umore, ai problemi, alle sensazioni legate a un determinato periodo...
Rileggere da capo invece è una cosa che faccio molto più raramente,ora ad esempio vorrei rileggere Il maestro e margherita perchè mi piace troppo

 

[ambruz89]

se un libro ti è davvero piaciuto è naturale che ti venga la voglia di rileggerlo...a me succede anche se le volte che effettivamente rileggo un libro sono poche: è capitato con"L'amico ritrovato" di Fred Uhlman, "Oceanomare" di Baricco, "La concessione del telefono" e "Il giro di boa" di Camilleri
ciaaooo

 

[libraia978]

E' raro che rilegga un libro, deve proprio piacermi molto, ma a volte mi capita se esce il seguito dopo molto tempo e non me lo ricordo benissimo, allora vado a rileggerlo prima di andare avanti (vedi I pilastri della terra).

 

[giudit]

E' raro che rilegga un libro, deve proprio piacermi molto, ma a volte mi capita se esce il seguito dopo molto tempo e non me lo ricordo benissimo, allora vado a rileggerlo prima di andare avanti (vedi I pilastri della terra).[/quote

concordo pienamente con te.... rileggo solo se esce il seguito di qualcosa che ho già letto, altrimenti non rileggo mai i libri già letti così come non mi piace vedere dei film già visti....
per quanto riguarda i libri forse sarà anche perchè ne ho sempre talmente tanti in attesa di essere letti (ad oggi 30!!!) ... che rileggere un libro già letto mi sembra una perdita di tempo.. non so come dire.......

 

[iriciola]

Io non sono mai riuscita a leggere un libro 2 volte!..nemmeno a distanza di anni...perchè ripercorrere le stesse righe quando ho la possibilità di conoscere frasi, personaggi e ambienti nuovi di volta in volta???? così accade che, come sempre, il libro scelto ..............è diverso da tutti i suoi precedenti!!!!!!!

 

[SaraMichelle]

Quasi ogni libro che ho letto, l'ho riletto almeno una seconda volta... io ho come il brutto vizio di leggere mooooooolto velocemente per la fretta di arrivare alla fine e sapere cosa succede dopo...e così capita che mi perdo dei dettagli... rilggendolo una seconda volta colgo dettagli, emozioni che mi erano sfuggite prima...
ma tutto dipende dal libro...
alcuni libri non smetterei mai di rileggerli...per le sensazioni, le emozioni che mi danno...
altri libri invece, solo l'idea di rileggerli mi annoia...nonostante magari il libro mi sia piaciuto molto... eppure mi succede così... ultimamente mi capita spesso... ho bisogno di stimoli nuovi, emozioni nuove...e "rivivere" quelle passate mi annoia...o non mi suscita la stessa reazione avuta la volta precedente (o le volte precedenti!).

 

[alessandra]

A volte rileggo i libri dopo molti anni, quando non mi ricordo più niente.
Invece quando un libro è ricco di dettagli o la storia in principio non mi era molto chiara, oppure quando mi è piaciuto molto molto o ancora di più quando si verificano tutte queste cose insieme, lo rileggo subito, appena finito, o ne rileggo la prima parte. Mi è capitato recentemente con I figli della mezzanotte, mentre in passato ricordo di aver letto due volte di seguito Il giovane Holden e Il dio delle piccole cose di A. Roy.

 

[pigreco]

Rispondo a questo topic regalandovi alcune considerazioni di Calvino sui classici, in cui viengono anche trattati il tema della rilettura e in parte quello dei libri che una persona non ha ancora letto... lo consiglio caldamente.

http://www.classicitaliani.it/novecent/calvino_01_classici.htm

 

[Meri]

Ho riletto Se una notte d'inverno un viaggiatore e ho scoperto che non mi piace rileggere i libri. Preferisco le novità, ce ne sono talmente tante...

 

[sergio Rufo]

Preferisco rileggere piuttosto che leggere una novita' solo perche' novita'. Del resto se si inseguisse l'editoria moderna ( inflazionata fino al fallimento) non si finirebbe piu' di incuriosirsi delle mille e mille meteoriti che vi appaiono. Ora, dato che poi spariscono senza lasciare traccia perche' assolutamente insignificanti, tanto vale slezionarle e sceglierle con particolare severita', per poi riservarsi, ogni tanto, una buona lettura.
Ad esempio: I Promessi sposi del Mazoni e' un libro da leggere innumerevoli volte, non stanca mai.
Oppure un Balzac con un capitolo a caso della sua Commedia Umana, un Dostoevskij, un Merimee', un G. de Maupassat, un Bourget, un Dickens, e tanti altri.
Si risparmia persino qualche spicciolo invece di buttarlo in libri appoggia comodino.

 

[isola74]

E' raro che io rilegga un libro, mi capita semmai di riprendere in mano un libro già letto per rileggere solo qualche parte.... più o meno per lo stesso motivo: ne ho sempre troppi in lista d'attesa! Però da qualche anno ho capito che ogni rilettura, in realtà è una "nuova lettura"...cioè le sensazioni che ti da un libro cambiano a seconda del tuo stato emotivo, della porzione di vita che stai vivendo...A volte se riguardo un libro letto, che so, 10 anni fa, non mi trovo d'accordo con le sottolineature fatte all'epoca, mentre oggi ne farei altre...e questo è molto bello perchè mi fa capire che il libro "vive" con me

Premesso questo, finora ho riletto solo Il piccolo Principe (lo riprendo spesso in mano anche solo per qualche pagina) e Il giovane Holden

 

[sergio Rufo]

Si, sono d'accordissimo con te. Rileggere e' davvero una nuova lettura. Noi non siamo sempre gli stessi lettori.

 

[SALLY]

Concordo pienamente con isola e Rufo,noi cambiamo e di conseguenza,a distanza di anni leggere un libro già letto,dà sensazioni ed impressioni nuove.