LXX Gruppo di lettura - La signora in bianco di Collins

[Jessamine]

Parte prima, capitolo IV

Alla fine non ho resistito, ho ancora in lettura Marìas ma ieri sera ho cominciato a dare un occhio anche a questo.
Ho letto pochino, per carità, ma mi piace!
Sembrerebbe molto "frizzante", ironico, e già da subito ha conquistato la mia attenzione e la mia curiosità.
La donna in bianco ha fatto la sua comparsa, inquietandomi non poco (passata la mezzanotte ho scoperto di essere abbastanza suscettibile ), per poi scomparire quasi subito, ma ora non vedo l'ora di scoprire qualche altra cosa.
Fino a quando non terminerò Marìas però cercherò di dedicarmi più a quello che a questa signora di bianco vestita, assaggerò giusto qualche capitolo ogni tanto, quindi mi sa che per ora resterò un po' indietro :wink:

 

[Cocci]

Io non so ancora se e quando lo leggerò..intanto leggo con piacere i vostri commenti.:wink:

 

[Minerva6]

In lettura:

bonadext
ila78
Jessamine
Daisy_88

 

[Daisy_88]

Spoiler fino al capitolo V (parte I)

L'ho iniziato oggi, sono arrivata alla fine del quinto capitolo. Devo ammettere che all'inizio ero un po' spaventata dalla mole del libro, ma fortunatamente sembra una lettura piuttosto leggera. La trama è intrigante fin dalle prime pagine, quando dal nulla compare la misteriosa signora in bianco.
Sono già curiosa di vedere come prosegue

 

[ila78]

Capitolo IX spoiler

La faccenda si fa più intrigante. Hartright ha conosciuto Miss Fairlie ed è completamente partito per la tangente, trovo molto belle e delicate le pagine in cui descrive il suo sentimento. Anche lei sembra provare qualcosa per lui ma poi, misteriosamente sembra tornare sui suoi passi.
Piacevolmente inquietante la scena all'imbrunire in cui Miss Halcombe legge le lettere della defunta madre, Miss Fairlie "passeggia" avanti e indietro nel giardino e lui si rende conto della somiglianza "da brivido" con la misteriosa donna in bianco che scopriamo chiamarsi Anne....ora non ricordo il cognome. :boh:

Troppo forte l'imperturbabile Mrs Vesey.

Citazione:

Ci sono persone che si gettano a capofitto nella vita, altre che nella vita vagabondano Mrs Vesey nella vita sedeva

 

[Jessamine]

parte I, capitolo V-VI

Mi sto facendo di quelle ghignate sembrerebbe proprio il libro giusto nel momento giusto, mi serviva proprio qualcosa di leggero ma molto accattivante, coinvolgente e simpatico!
La sciura che risponde a qualsiasi cosa :"Sì, cara, va bene, cara, come vuoi tu, cara!" Già la adoro!
- "Ci sono persone che si gettano a capofitto nella vita, e altre che per la vita vagabondano: Mrs Vesey, nella vita, sedeva. [...] Una signora mite, condiscendente, indescrivibilmente placida e inoffensiva, che da quando era nata, in nessun momento, neppure per sbaglio, aveva dato l'impressione di essere in vita."

 

[bonadext]

fine prima parte + inizio seconda

Il mistero si infittisce con l'arrivo della lettera anonima, che dopo la breve ricerca porta il nostro "eroe" al secondo incontro con la sempre più misteriosa donna in bianco, e qui mi ha fatto tanta tenerezza... povera, cosa avrà fatto di cosi orrendo questo baronetto da farla urlare come una "pazza" nel cimitero? :??

Ho trovato la prima parte un po troppo melensa, sicuramente per via del suo protagonista con la sua storia d'amore, ma la seconda parte ha già preso tutta un'altra piega, con l'avvocato che mi era sembrato "uno che la sa lunga" fin da subito... anche se la sorella brutta gli tiene testa con nonchalance

 

[Jessamine]

parte prima, capitolo XI

Certo che è proprio complicato riuscire a leggerlo insieme, ad ogni pagina c'è qualche avvenimento "imprevisto" che sarebbe un peccato spoilerarsi (certo, magari non sono cose grandiose, però sono comunque belle da vivere come sorprese :wink.
A questo proposito, NON leggete recensioni su Anobii, perché una simpaticona che fa troppa fatica a fare un click sulla casellina dell'allerta spoiler ha pensato bene di spiattellare in tre righe come finiranno alcune delle vicende sentimentali :W :W che nervi! Fortuna che almeno non ha detto nulla di più sostanzioso su tutto il resto, l'avrei mangiata altrimenti!
Comunque, mancano ancora 500 e passa pagine e già siamo pieni di colpi di scena aura: è arrivata una lettera anonima, un bimbetto sostiene di aver visto un "fantamma" vestito, guarda un po', di bianco, ("come tutti i fantammi), e il nostro eroe che ha perso il lume della ragione per la figlia bella ma un po' pesce lesso (per ora, magari tra un po' prende un po' di carattere e vitalità) è appena uscito al crepuscolo per andare a vegliare al cimitero aura: dove ieri l'ho lasciato

 

[ila78]

Certo che è proprio complicato riuscire a leggerlo insieme, ad ogni pagina c'è qualche avvenimento "imprevisto" che sarebbe un peccato spoilerarsi (certo, magari non sono cose grandiose, però sono comunque belle da vivere come sorprese :wink.
A questo proposito, NON leggete recensioni su Anobii, perché una simpaticona che fa troppa fatica a fare un click sulla casellina dell'allerta spoiler ha pensato bene di spiattellare in tre righe come finiranno alcune delle vicende sentimentali :W :W che nervi! Fortuna che almeno non ha detto nulla di più sostanzioso su tutto il resto, l'avrei mangiata altrimenti!
Comunque, mancano ancora 500 e passa pagine e già siamo pieni di colpi di scena aura: è arrivata una lettera anonima, un bimbetto sostiene di aver visto un "fantamma" vestito, guarda un po', di bianco, ("come tutti i fantammi), e il nostro eroe che ha perso il lume della ragione per la figlia bella ma un po' pesce lesso (per ora, magari tra un po' prende un po' di carattere e vitalità) è appena uscito al crepuscolo per andare a vegliare al cimitero aura: dove ieri l'ho lasciato

Io invece ho appena lasciato il bimbo che dice di aver visto un "fantamma".
Anch'io preferisco di gran lunga la "bruttina di spessore" Miss Halcombe all'incolore Miss Fairlie ma forse i gusti dell'epoca erano un po' diversi e le donne "mascoline" non erano molto considerate. Si preferiva una rassicurante gatta morta tutta sospiri-svenimenti e senza opinioni.
Il futuro marito della gatta morta è ORRENDO. aura:

 

[bouvard]

Non so se mi sono divertita di più a leggere il libro o adesso a leggere i vostri commenti

Comunque, giusto per rassicurare Jessamine, dico che ancora non siete arrivati alla parte dei colpi di scena aura: degli intrighi e tutto il resto insomma siete solo alla punta dell'iceberg ancora aura:
Aspettate che arrivi il conte aura: :MUCCA ... eh sì cara Ila c'è anche qui un conte, perciò preparati :YY

 

[bonadext]

Non so se mi sono divertita di più a leggere il libro o adesso a leggere i vostri commenti

Comunque, giusto per rassicurare Jessamine, dico che ancora non siete arrivati alla parte dei colpi di scena aura: degli intrighi e tutto il resto insomma siete solo alla punta dell'iceberg ancora aura:
Aspettate che arrivi il conte aura: :MUCCA ... eh sì cara Ila c'è anche qui un conte, perciò preparati :YY

Quindi oltre al baronetto ce anche un conte! aura: In effetti la prima parte è un po leggerina, ma molto scorrevole, l'ho praticamente divorata, adesso sono curioso di vedere come evolve :wink:

 

[ila78]

CAPITOLO XIV SPOILER

Ma che bella è la parte dell'incontro nel cimitero?!? :sbav: A parte che questo paesaggio tipicamente British è descritto in maniera magistrale, siamo in un cimitero di notte ma il luogo non trasmette inquietudine è tutto molto "bucolico" ci sono ruscelli, erba verde, muretti a secco...
E poi Anne Catherick a me fa una tenerezza infinita e ho l'impressione che sia tutto fuorché matta. E' questo presunto baronetto il vero mostro e credo c'entri qualcosa anche "Hannibal "Mr Fairlie.
Ancora non ho intuito la ragione dell'impressionante somiglianza tra Anne e Miss Fairile. :boh: Ma tanto le mie congetture sui romanzi di questo tipo non valgono mai niente.
Proseguo con entusiasmo e ho difficoltà a staccarmi, ci voleva un romanzo così!
Sono ansiosa di conoscere il Conte.

 

[ila78]

Parte seconda-Capitolo III SPOILER

Hartright ha lasciato Limmeridge House e la sua Laura (molto toccante l'addio tra i due), il testimone della narrazione è passato in mano all'avv. Gilmore (ma non poteva chiamarsi diversamente? Non riesco a non immaginarmi il padre di Lorelai di Gimore girls....). Questo cambio di veduta però non infastidisce, anche se avrei preferito sapere che fine fa il buon Hartright dopo la partenza :boh:.
Abbiamo anche incontrato quello schifoso di Sir Percival che fa tutto il galante e l'innocentino ma a me sembra viscido come un lumacone gigantesco e poi i cani non mentono mai e il cane di Miss Fairlie lo detesta e scappa impaurito
Sono un po' irritata dalla "mollezza" di Miss Fairlie....lo vuoi sposare o no il viscidone??? Se sì sposatelo e auguri se non dillo chiaramente cavoli. :W

 

[bonadext]

fine seconda parte

La parte dell'avvocato dura pochissimo, peccato perchè è un personaggio di grande levatura morale, ha difeso gli interessi della "sorella bella" come una figlia, ma quel viscido del vecchio non gli interessa niente di nessuno, che rabbia! :W
Poi ce da vedere se gli interessi del baronetto sono veramente i soldi o se ce qualcun altro dietro tutto (cosa più prevedibile secondo me) :wink:

 

[Jessamine]

Parte terza, capitolo II

Laura proprio non riesce a starmi simpatica, è un po' troppo svenevole per i miei gusti, insomma, che non pianga sulle sus sventure, avrebbe avuto tutte le possibilità di mandare a quel paese Percival e invece no, fa praticamente di tutto per essere obbligata a sposarlo... e allora che si arrangi mi sembra tanto una di quelle che adoranovessere malate e piene di disgrazie, solo per avere il gusto di potersene lamentare. E del resto, con uno zio così, c'era da aspettarsi un carattere molto diverso?
Mr Fairlie mi ha fatto impazzire nel capitolo dell'avvocato, quando Gilmore gli chiede di poter parlare da soli, alludendo alla presenza del servo, e lui risponde: "Ma questo non è un uomo, magari lo era fino a mezz'ora fa, ma non vedete che ora è soltanto un leggio?" :OO terribile, ma mi fa anche ridere tantissimo!
Marian poi mi sembra una santa, sarà che io sono felicemente figlia unica, ma se avessi una sorella grandicella (Laura dovrebbe avere all'incirca la mia età, se ho capito bene :OO) che ok, poverina, è costretta a sposare un vecchio che non ama, ma se mi chiedesse di scrivere in un contratto di nozze che dovrò stare sempre con lei, scapperei a gambe levate! Ma non le viene in mente che, anche se è povera, Marian potrebbe comunque sposarsi, o farsi una vita per i fatti suoi, invece che voler fare la balia e la serva a lei?

 

[bonadext]

parte quattro, capitolo 2, fino a pag. 250

Dalla terza parte la parola passa a Miss Marian tramite il suo diario, e devo dire che mi sta annoiando non poco, non succede mai niente! :MM
Mille mila pagine sul giorno delle nozze, come se doveva succedere chissà cosa invece il nulla... addirittura si passa a sei mesi dopo senza colpi di scena :W
Adesso finalmente sono tornati dal viaggio e spero che succeda qualcosa! E spero anche che questo diario finisca presto e si ritorna alla narrazione "classica"

 

[ila78]

Laura proprio non riesce a starmi simpatica, è un po' troppo svenevole per i miei gusti, insomma, che non pianga sulle sus sventure, avrebbe avuto tutte le possibilità di mandare a quel paese Percival e invece no, fa praticamente di tutto per essere obbligata a sposarlo... e allora che si arrangi mi sembra tanto una di quelle che adoranovessere malate e piene di disgrazie, solo per avere il gusto di potersene lamentare. E del resto, con uno zio così, c'era da aspettarsi un carattere molto diverso?
Mr Fairlie mi ha fatto impazzire nel capitolo dell'avvocato, quando Gilmore gli chiede di poter parlare da soli, alludendo alla presenza del servo, e lui risponde: "Ma questo non è un uomo, magari lo era fino a mezz'ora fa, ma non vedete che ora è soltanto un leggio?" :OO terribile, ma mi fa anche ridere tantissimo!
Marian poi mi sembra una santa, sarà che io sono felicemente figlia unica, ma se avessi una sorella grandicella (Laura dovrebbe avere all'incirca la mia età, se ho capito bene :OO) che ok, poverina, è costretta a sposare un vecchio che non ama, ma se mi chiedesse di scrivere in un contratto di nozze che dovrò stare sempre con lei, scapperei a gambe levate! Ma non le viene in mente che, anche se è povera, Marian potrebbe comunque sposarsi, o farsi una vita per i fatti suoi, invece che voler fare la balia e la serva a lei?

Siamo più o meno allo stesso punto Jess. ti quoto al 100% e aggiungo: ma quella fessa di Laura non lo capisce che quel vecchio lumacone viscido mira solo ai suoi soldi? Cazzarola affoga nei debiti non ci vuole un Nobel per capire che ha tutto l'interesse nell'impalmare una mogliettina graziosa, non particolarmente intelligente ma con le tasche stracolme, non avrebbe rotto il fidanzamento neanche se Laura gli avesse detto "Hartright me lo sono fatto una decina di volte", ok, molto poco vittoriana come espressione ma il concetto è chiaro.
Io invece Mr Fairlie lo prenderei a mazzate con la sua lente di ingrandimento.:W

 

[Jessamine]

parte IV, capitolo III

Molto simpatico questo Collins quando, parlando del conte Fosco, dice che gli italiani hanno una particolare predisposizione per imparare perfettamente l'inglese... peccato che i suoi connazionali odierni non credo direbbero la stessa cosa, visto la fama che noi italiani abbiamo riguardo alle lingue straniere
Tra l'altro, a me 'sto Fosco che incanta tutti, fa rigare dritta la moglie ex civetta, trova il modo di lusingare tutti inquieta tantissimo aura:

 

[ila78]

Seconda parte del racconto di Marian Halcombe pag. 273 SPOILER

Eccolo finalmente il Conte Fosco!!! Una specie di Napoleone obeso parecchio effeminato con la fissa degli animali domestici. Condivido il parere di Marian: a tratti mi affascina a tratti mi fa senso, in particolare quando si fa "camminare addosso" i topolini....bleaaaaa....:OO
La moglie comunque è ancora più inquietante con la sua sottimissione e impassibilità, quando le da gli zuccherini come ai cavalli mi vengono i brividi.
Sir Percival me la conta sempre meno giusta, il suo avvocato è venuto a fargli visita e all'improvviso ha una fretta bestiale di far firmare a Laura (ormai una rassegnata Lady Glyde....:boh delle carte, spero che quella fessacchiotta non firmi nulla!
Ancora non mi è chiaro il rapporto tra Sir Percival e la madre di Anne Catherick ma credo che il nodo del mistero del libro stia proprio lì. :wink:

 

[ayuthaya]

Stamattina ho iniziato anch'io... è troppo presto per leggere anche solo uno dei vostri commenti (sono a pagina 42), quel che è certo è che si tratta di una lettura talmente lineare e scorrevole, che sono abbastanza certa che non avrò alcun problema ad andare rapida! :YY