LXX Gruppo di lettura - La signora in bianco di Collins

[bonadext]

appena torno a casa vi dico la mia!
cmq è stato un gruppo "breve" (rispetto alla molte del libro!!!) ma molto simpatico... grazie a tutti!!!!! :ad: e soprattutto a Bou!!!! :ad::ad::ad:

Breve ma intenso! :wink:


SPOILER
A due terzi di libro era scontato che sarebbe finito con un "...e vissero tutti felici e contenti"
Poi la fine che ha fatto il Conte non è degna del suo personaggio, ricordate che è solo grazie a lui (cioè a miss Halcombe) che sono rimasti tutti vivi! :OO

Veramente illuminanti le varie introduzioni che ha scritto lo stesso autore, quando dice che gli sono arrivate "mille" lettere di uomini che volevano chiedere in sposa la donna che aveva ispirato l'autore al personaggio di miss Halcombe!!! Come non dargli ragione, Marian è entrata anche nel mio cuore :wink:

 

[ila78]

:OO :OO Noooooooooo aura:aura: anche tu hai tradito Dantes, come Mercedes? aura: aura:
Non ci sono più gli amori di una volta

Ma che tradito Dantes?!?!?!? :OO
Con quel ciccione viscido? Ma non ci penso neanche!!! Si tenesse pappagalli e topolini, per carità.
Ho detto solo che è innegabile che abbia un certo fascino perverso e sinistro. Anche il fatto che è una specie di tricheco (come mole) e non fa il minimo rumore quando si sposta e te lo ritrovi alle spalle senza accorgertene è parecchio inquietante, per non parlare dello sguardo.....brrrrrr......

 

[ayuthaya]

Spoiler

che poco tempo che ho!!!!! :W
allora, la seconda cosa che volevo dire ieri riguarda proprio l'escamotage trovato per "far fuori" il Conte... secondo me invece è l'unico "punto debole" di tutto il romanzo, non perchè non funzioni bene (anzi) ma perchè il personaggio in sè per sè è talmente forte e inscalfibile che l'unico modo per togliergli il coltello dalla parte del manico e puntarlo contro di lui è stato ricorrere a qualcosa di esterno, che non c'entra nulla con tutto ciò che era accaduto finoa quel momento e che, per così dire, era del tutto "gratuito"... Ripeto, la mia non vuole essere una critica, ma è indubbio che se non fosse ricorso a questo stratagemma, il Conte non lo avremmo battuto MAI.
E qui c'è tutto il mio smisurato, incondizionato AMORE per il Conte... :sbav: aura: Volevo scriverlo già durante la lettura, ma io non ho smesso di adorare questo personaggio perfido e riuscitissimo nemmeno per un istante!!!! sarà che ho un debole per i "cattivi", quando sono veramente cattivi e non macchiette isteriche come Sir Percival (odioso)... Il Conte è a mio avviso uno dei personaggi più straordinari che mi sia capitato di trovare in un romanzo, e non c'è dubbio che difficilmente in futuro scenderà dal podio...:ad::ad::ad: Secondo me molta della bellezza di questo romanzo gira attorno a lui, una creazione letteraria di tutto rispetto! Secondo meritatissimo posto (nel romanzo) a Mr.Farlie... FANTASTICO!!!! giuro che ho adorato anche lui!!!! la frase di esordio alla sua parte mi ha fatto cadere letteralmente ai suoi piedi!!!! :ad:

 

[ila78]

che poco tempo che ho!!!!! :W
allora, la seconda cosa che volevo dire ieri riguarda proprio l'escamotage trovato per "far fuori" il Conte... secondo me invece è l'unico "punto debole" di tutto il romanzo, non perchè non funzioni bene (anzi) ma perchè il personaggio in sè per sè è talmente forte e inscalfibile che l'unico modo per togliergli il coltello dalla parte del manico e puntarlo contro di lui è stato ricorrere a qualcosa di esterno, che non c'entra nulla con tutto ciò che era accaduto finoa quel momento e che, per così dire, era del tutto "gratuito"... Ripeto, la mia non vuole essere una critica, ma è indubbio che se non fosse ricorso a questo stratagemma, il Conte non lo avremmo battuto MAI.
E qui c'è tutto il mio smisurato, incondizionato AMORE per il Conte... :sbav: aura: Volevo scriverlo già durante la lettura, ma io non ho smesso di adorare questo personaggio perfido e riuscitissimo nemmeno per un istante!!!! sarà che ho un debole per i "cattivi", quando sono veramente cattivi e non macchiette isteriche come Sir Percival (odioso)... Il Conte è a mio avviso uno dei personaggi più straordinari che mi sia capitato di trovare in un romanzo, e non c'è dubbio che difficilmente in futuro scenderà dal podio...:ad::ad::ad: Secondo me molta della bellezza di questo romanzo gira attorno a lui, una creazione letteraria di tutto rispetto! Secondo meritatissimo posto (nel romanzo) a Mr.Farlie... FANTASTICO!!!! giuro che ho adorato anche lui!!!! la frase di esordio alla sua parte mi ha fatto cadere letteralmente ai suoi piedi!!!! :ad:

SPOILER

Forse si poteva provare ad abbatterlo rivoltandogli contro in qualche modo la moglie, altra figura che rimane nella sua ingombrante (in tutti i sensi) ombra per tutto il romanzo ma che sarebbe stato interessare "sviluppare" un po' di più (come è riuscito a "sottometterla" a quel modo? Mi sono chiesta per tutto il racconto). Se, ad esempio, il suo interesse per Marian fosse andato troppo oltre per me si sarebbe scatenata la furia della gelosissima Contessa e allora ne avremmo viste delle belle senza scomodare Pesca (adoro....) e le società segrete.
Pesca rappresenta il perfetto stereotipo di come gli inglesi vedono gli italiani. :wink:

 

[elesupertramp]

Cavolo quanto spoilerate...
non posso leggere neanche un post!:W
Io sono arrivata alla fine della testimonianza dell'avv. Gilmore, relativa alla trattativa degli avvocati per la redazione del contratto matrimoniale.
La parte migliore finora.
Per tutta la prima parte, quella di Walter, troppo romantica e melensa, mi è sembrato di leggere un romanzo della Austen ...:W

 

[Minerva6]

Finito:

bonadext
ila78
ayuthaya
Jessamine

In lettura:

Daisy_88
elesupertramp

Confermate?

 

[bouvard]

[

In lettura:
Jessamine
Daisy_88
elesupertramp

Confermate?

Stai perdendo colpi Jessamine ha finito e ha già messo il commento in pb ...brutta cosa la vecchiaia :wink:

 

[elesupertramp]

io sono arrivata alla parte della seconda testimonianza di Walter, che si reca nella sagrestia per cercare i registri del matrimonio...pag 520 circa: tra poco dovrei scoprire il Segreto.
lo sto divorando anch'io...
Chiaramente non ho letto nessuno dei vostri post successivi al punto in cui sono arrivata.
Dunque, vi dico che ne penso: secondo me è un piano ordito dal Pesca, visto che fu proprio lui a proporre l'incarico a Walter. Guarda caso quella notte, di ritorno a Londra, si imbatte nella donna in bianco per suggestionarlo in vista dell'incontro con Laura. Il perché mi è ancora ignoto, però sono sicura che l'hanno messo in mezzo e forse c'entra pure Miss Marian per l'eredità.
Pesca e Fosco, italiani entrambi....mmmmm
Laura ed Anne non sono sorelle: perché Mrs Fairly avrebbe dovuto tenerne una e cedere l'altra, visto che era regolarmente sposata con Philip Fairly?

sono ancora un po' confusa! :??

 

[ayuthaya]

ecco il mio commento breve (ma questa volta è breve anche quello in PB! ):

La tensione tenuta altissima dai continui colpi di scena e la curiosità di sapere come andrà a finire non bastano a giustificare il fatto che abbia letto questo romanzo a dir poco poderoso (quasi 700 pagine) in meno di una settimana... Perchè un romanzo del genere funzioni, l'effetto suspence è fondamentale, ma non è sufficiente: deve essere supportato dalla vivacità dello stile, dalla credibilità dei personaggi, dalla perfezione dell'ingranaggio narrativo. E tutto questo c'è, in questo libro che anche per me costituisce una "rivelazione". Consigliato a chiunque.

PS scusa se mi permetto, Minerva, ma non dovremmo riportare i nostri commenti in breve alla fine del GdL? mancherebbe quello di Jess... e anche gli altri! ragazzi??? adesso vi stalkerizzo anche qui!!!! (che rompi che sono... )

 

[ayuthaya]

sono ancora un po' confusa! :??

sì, sì... decisamente!!!!! :HIPP:HIPP:HIPP

 

[ila78]

ecco il mio commento breve (ma questa volta è breve anche quello in PB! ):

La tensione tenuta altissima dai continui colpi di scena e la curiosità di sapere come andrà a finire non bastano a giustificare il fatto che abbia letto questo romanzo a dir poco poderoso (quasi 700 pagine) in meno di una settimana... Perchè un romanzo del genere funzioni, l'effetto suspence è fondamentale, ma non è sufficiente: deve essere supportato dalla vivacità dello stile, dalla credibilità dei personaggi, dalla perfezione dell'ingranaggio narrativo. E tutto questo c'è, in questo libro che anche per me costituisce una "rivelazione". Consigliato a chiunque.

PS scusa se mi permetto, Minerva, ma non dovremmo riportare i nostri commenti in breve alla fine del GdL? mancherebbe quello di Jess... e anche gli altri! ragazzi??? adesso vi stalkerizzo anche qui!!!! (che rimpi che sono... )

L'hai detto tu non io....
Devo mettere il commento da giorni, ma lo faccio. promesso che lo faccio.

 

[ayuthaya]

L'hai detto tu non io....
Devo mettere il commento da giorni, ma lo faccio. promesso che lo faccio.

sai com'è... non vorrei smentire la mia fama... :BLABLA

 

[Minerva6]

ecco il mio commento breve (ma questa volta è breve anche quello in PB! ):

La tensione tenuta altissima dai continui colpi di scena e la curiosità di sapere come andrà a finire non bastano a giustificare il fatto che abbia letto questo romanzo a dir poco poderoso (quasi 700 pagine) in meno di una settimana... Perchè un romanzo del genere funzioni, l'effetto suspence è fondamentale, ma non è sufficiente: deve essere supportato dalla vivacità dello stile, dalla credibilità dei personaggi, dalla perfezione dell'ingranaggio narrativo. E tutto questo c'è, in questo libro che anche per me costituisce una "rivelazione". Consigliato a chiunque.

PS scusa se mi permetto, Minerva, ma non dovremmo riportare i nostri commenti in breve alla fine del GdL? mancherebbe quello di Jess... e anche gli altri! ragazzi??? adesso vi stalkerizzo anche qui!!!! (che rompi che sono... )

Certo che si dovrebbe, ma c'è tempo fino alla fine del GdL, e siccome ci sono ancora 2 utenti in lettura, ho aspettato per evitare di essere tacciata di stalkeraggio anche io . Cmq grazie per averci pensato tu :wink:.

 

[ila78]

COMMENTO FINALE

Ottima lettura. Era da tempo che non trovavo un libro che mi tenesse incollata alle pagine e su cui fare mille congetture sulla trama (tutte smentite).
Quasi 700 pagine che filano via in un soffio con personaggi splendidamente caratterizzati e un "cattivo" che che più cattivo e viscido non si puo' ma che ipnotizza col suo fascino perverso al punto che alla fine quasi quasi ti dispiace che faccia la fine che fa.
Splendida e fortissima la figura femminile di Marian, una vera donna con gli attributi in un epoca in cui le donne era richiesto solo di essere anime sensibili e con lo svenimento facile.
Carina anche l'idea di impostare il racconto come una serie di testimonianze in cui ne vengono inserite alcune "ad hoc" per confondere le idee al povero lettore.
Assolutamente consigliato e grazie a Bou per avermelo suggerito.

 

[Minerva6]

Finito:

bonadext: Romanzo piacevole, pieno di intrighi e colpi di scena. Collins grazie a una scrittura molto scorrevole e all'idea di suddividere il romanzo in varie testimonianze, “tipo” tribunale, riesce a tenere il lettore avvolto nel mistero per più di due terzi di libro, il finale risulta scontato ma certamente meritevole. I personaggi sono il punto forte del libro, sono decritti attentamente e presentano una notevole componente psicologica, soprattutto quelli di Marian e del Conte che a mio avviso rimangono memorabili. Consigliato.

ila78: Ottima lettura. Era da tempo che non trovavo un libro che mi tenesse incollata alle pagine e su cui fare mille congetture sulla trama (tutte smentite). Quasi 700 pagine che filano via in un soffio con personaggi splendidamente caratterizzati e un "cattivo" che più cattivo e viscido non si può ma che ipnotizza col suo fascino perverso al punto che alla fine quasi quasi ti dispiace che faccia la fine che fa. Assolutamente consigliato.

ayuthaya: La tensione tenuta altissima dai continui colpi di scena e la curiosità di sapere come andrà a finire non bastano a giustificare il fatto che abbia letto questo romanzo a dir poco poderoso in meno di una settimana... Perchè un romanzo del genere funzioni, l'effetto suspence è fondamentale, ma non è sufficiente: deve essere supportato dalla vivacità dello stile, dalla credibilità dei personaggi, dalla perfezione dell'ingranaggio narrativo. E tutto questo c'è, in questo libro che anche per me costituisce una "rivelazione". Consigliato a chiunque.

Jessamine: ho trovato questo libro veramente meraviglioso, una vera e propria rivelazione. Collins scrive benissimo, coinvolge il lettore in maniera straordinaria, costruendo un mistero che cresce piano piano e in una maniera tale che è letteralmente impossibile smettere di leggere. I personaggi, secondo me, non sono particolarmente approfonditi dal punto di vista psicologico, anzi, sono tutti, chi più chi meno, un pochino "macchiette", ma la cosa funziona comunque, perché nonostante tutto il mistero è così corposo e ben costruito che i personaggi lo contornano perfettamente.

elesupertramp

In lettura:

Daisy_88

 

[bonadext]

COMMENTO FINALE

Romanzo piacevole, pieno di intrighi e colpi di scena. Collins grazie a una scrittura molto scorrevole e all'idea di suddividere il romanzo in varie testimonianze, “tipo” tribunale, riesce a tenere il lettore avvolto nel mistero per più di due terzi di libro, il finale risulta scontato ma certamente meritevole. I personaggi sono il punto forte del libro, sono decritti attentamente e presentano una notevole componente psicologica, soprattutto quelli di Marian e del Conte che a mio avviso rimangono memorabili. Consigliato.

 

[elesupertramp]

Finito da un paio di giorni! Molto carino.

A breve posterò un commento. :wink:

 

[Jessamine]

Commento finale

Scusatemi, ho commentato in PB e mi sono del tutto dimenticata di commentare anche qui!
Dunque, per non ripetere il papiro logorroico che ho messo in Piccola Biblioteca, cercherò di essere breve: ho trovato questo libro veramente meraviglioso, una vera e propria rivelazione. Io non sono per nulla amante dei gialli e dei polizieschi, eppure questo libro mi ha stregata e tenuta incollata alle pagine (che nemmeno sono poche) come davvero pochissimi libri negli ultimi anni hanno fatto.
Collins scrive benissimo, coinvolge il lettore in maniera straordinaria, costruendo un mistero che cresce piano piano e in una maniera tale che è letteralmente impossibile smettere di leggere.
I personaggi, secondo me, non sono particolarmente approfonditi dal punto di vista psicologico, anzi, sono tutti, chi più chi meno, un pochino "macchiette", ma la cosa funziona comunque, perché nonostante tutto il mistero è così corposo e ben costruito che i personaggi lo contornano perfettamente.
Insomma, un libro che è stata una vera scoperta!

 

[elesupertramp]

Commento finale

Copio/incollo dalla PB.
Ottimo romanzo davvero ben confezionato. Mi è piaciuta la scelta dell’autore di raccontare la vicenda attraverso testimoni oculari che raccontano a turno la loro versione.
I personaggi sono tutti ottimamente delineati e la narrazione è coinvolgente e intrigante, a parte alcune noiose romanticherie, da me saltate a piè pari per quanto possibile, nelle parti in cui non aggiungevano alcunchè al prosieguo della storia .
Comica l’opinione che gli inglesi avevano degli italiani a quei tempi, ricorrente per la verità in moltissimi altri autori ( una per tutti, la Christie e le sue osservazioni sugli stranieri in generale ).
Mi sono divertita molto a fare ipotesi e congetture su quale fosse il mistero della donna in bianco, il Segreto del baronetto, le relazioni pericolose della discutibile madre di Anne e le incerte paternità.
Insomma, lettura avvincente e consigliata soprattutto a chi ama le atmosfere british ottocentesche.

 

[Minerva6]

Finito:

bonadext: Romanzo piacevole, pieno di intrighi e colpi di scena. Collins grazie a una scrittura molto scorrevole e all'idea di suddividere il romanzo in varie testimonianze, “tipo” tribunale, riesce a tenere il lettore avvolto nel mistero per più di due terzi di libro, il finale risulta scontato ma certamente meritevole. I personaggi sono il punto forte del libro, sono decritti attentamente e presentano una notevole componente psicologica, soprattutto quelli di Marian e del Conte che a mio avviso rimangono memorabili. Consigliato.

ila78: Ottima lettura. Era da tempo che non trovavo un libro che mi tenesse incollata alle pagine e su cui fare mille congetture sulla trama (tutte smentite). Quasi 700 pagine che filano via in un soffio con personaggi splendidamente caratterizzati e un "cattivo" che più cattivo e viscido non si può ma che ipnotizza col suo fascino perverso al punto che alla fine quasi quasi ti dispiace che faccia la fine che fa. Assolutamente consigliato.

ayuthaya: La tensione tenuta altissima dai continui colpi di scena e la curiosità di sapere come andrà a finire non bastano a giustificare il fatto che abbia letto questo romanzo a dir poco poderoso in meno di una settimana... Perchè un romanzo del genere funzioni, l'effetto suspence è fondamentale, ma non è sufficiente: deve essere supportato dalla vivacità dello stile, dalla credibilità dei personaggi, dalla perfezione dell'ingranaggio narrativo. E tutto questo c'è, in questo libro che anche per me costituisce una "rivelazione". Consigliato a chiunque.

Jessamine: ho trovato questo libro veramente meraviglioso, una vera e propria rivelazione. Collins scrive benissimo, coinvolge il lettore in maniera straordinaria, costruendo un mistero che cresce piano piano e in una maniera tale che è letteralmente impossibile smettere di leggere. I personaggi, secondo me, non sono particolarmente approfonditi dal punto di vista psicologico, anzi, sono tutti, chi più chi meno, un pochino "macchiette", ma la cosa funziona comunque, perché nonostante tutto il mistero è così corposo e ben costruito che i personaggi lo contornano perfettamente.

elesupertramp: Ottimo romanzo davvero ben confezionato. I personaggi sono tutti ottimamente delineati e la narrazione è coinvolgente e intrigante, a parte alcune noiose romanticherie, da me saltate a piè pari per quanto possibile, nelle parti in cui non aggiungevano alcunchè al prosieguo della storia. Mi sono divertita molto a fare ipotesi e congetture su quale fosse il mistero della donna in bianco, il Segreto del baronetto, le relazioni pericolose della discutibile madre di Anne e le incerte paternità. Lettura avvincente e consigliata soprattutto a chi ama le atmosfere british ottocentesche.

In lettura:

Daisy_88