Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra.
Quando creò te distesa a letto
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo.
Ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il Suo Sacro Universo.
Charles Bukowski
Questa è la nuova poesia da commentare.
Ma vi ricordo che potete ancora dire la vostra su quella del nostro Hot :wink:.
Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra.
Quando creò te distesa a letto
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo.
Ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il Suo Sacro Universo.
Charles Bukowski
Prima o poi commenterò :BLABLA Per ora inserisco la nuova poesia :wink:
Puri venimmo dal Nulla, e ce ne andammo impuri.
Lieti entrammo nel Mondo, e ne partimmo tristi.
Ci accese un Fuoco nel cuore l'Acqua degli occhi:
La vita al Vento gettammo, e poi ci accolse la Terra.
Omar Khayyam
Nessuno vuole commentarla? In effetti è difficile, è una poesia che dice tutto in poche righe e si commenta da sola. Una visione della vita tragica e pessimistica. Il verso che più mi incuriosisce è "Ci accese un Fuoco nel cuore l'Acqua degli occhi": l'acqua fa sì che gli occhi non vedano bene? li inganna?
Nessuno vuole commentarla? In effetti è difficile, è una poesia che dice tutto in poche righe e si commenta da sola. Una visione della vita tragica e pessimistica. Il verso che più mi incuriosisce è "Ci accese un Fuoco nel cuore l'Acqua degli occhi": l'acqua fa sì che gli occhi non vedano bene? li inganna?
l'acqua degli occhi sono le lacrime, che accendono fuoco di dolore nel cuore.
Oggi vi propongo la prossima poesia :wink:
Potessero le mie mani sfogliare (Federico Garcia Lorca)
Pronunzio il tuo nome
nelle notti scure,
quando sorgono gli astri
per bere dalla luna
e dormono le frasche
delle macchie occulte.
E mi sento vuoto
di musica e passione.
Orologio pazzo che suona
antiche ore morte.
Pronunzio il tuo nome
in questa notte scura,
e il tuo nome risuona
più lontano che mai.
Più lontano di tutte le stelle
e più dolente della dolce pioggia.
T'amerò come allora
qualche volta? Che colpa
ha mai questo mio cuore?
Se la nebbia svanisce,
quale nuova passione mi attende?
Sarà tranquilla e pura?
Potessero le mie mani
sfogliare la luna!
C'è nessuno?
Avrei tante cose da dire... ma mi fermo qua
Gli amanti della poesia dormono saporitamente, me compresa
Dai, su, nessuno vuole commentare? Poesia un po' strana, almeno per me :?
Comunque non ho ancora imparato bene a navigare nel forum, ci sono tantissime cose... mi perdo, aiuto :MM