I(r)reali del non-sense

bouvard

Well-known member
Ok, ho creato due nuovi mostri :mrgreen:

P.S. Per favore niente più acrostici sul mio nick divento rossa davvero :oops::oops:


...mumble...mumble... dobbiamo inventarci nuovi non-sense per non diventare troppo razionali :mrgreen:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
T enacemente
A mministra
N arcisistici
N ababbi
Y ouppies


C hi
O stenta
L odevoli
D oti
D i
E sploratore
E
P ioniere

Su queste non ho riflettuto abbastanza, così sono stata meno razionale :wink:
 

bouvard

Well-known member
Regalare voti a destra e a manca, ma se manca come fa a ricevere voti? E’ una questione di lana caprina, infatti la capra sopra la panca campa, chissà cosa fa invece una carpa sopra la panca? Starà muta come un pesce, con l’acqua in bocca, d’altronde si perde sempre in una brocca d’acqua, anche quando non c’è la goccia a farla traboccare. Tra bocca e naso non mettere il dito, se gli dai un dito quello si prende tutta la mano, una mano lava l’altra e tutte e due lavano la faccia, e le orecchie chi le lava? Il mercante, lo sanno tutti. Ma quello non andava alla fiera? Alla fiera ci va Piera a vendere le pere tutte le sere. Non dire mai al contadino quanto sono buone le pere con il formaggio, prendere il coraggio a quattro mani, quattro? Ne ho solo due, chi mi presta le altre due? Prova a chiedere in banca se hai qualche santo in Paradiso ti faranno un prestito, ho uno zio in Paradiso, ma non si chiama Santo, si chiama Pietro dice che ha delle chiavi che aprono tutte le porte, ma a casa sua non ci sono porte, solo finestre, e la moglie gliele fa saltare sempre quando non mangia la minestra. La maestra va in palestra senza il canestro, il cane lesto la segue, ma si sa can che abbaia non morde…
 

bouvard

Well-known member
Voglio suonare il pianoforte, ma suono piano o forte? Il postino una volta, suonava sempre due volte - evidentemente non si chiamava Paganini – ma ormai siamo un paese senza più campanelli, con tanti campanili ognuno con la sua campana. Si dice sordo come una campana, ma mia nonna era campana e ci sentiva benissimo, invece mio nonno era sordo anche se era sardo. Ma un sardo è un sarto con il raffreddore? A proposito ma un cinese con il raffreddore come parla? Uguale a quando non ha il raffleddole, se pensate che un cinese sia incomprensibile allora non avete mai sentito parlare uno di Bergamo: A ó a ae e öi i ae ìe*, compro una consonante e telefono a casa per l’aiutino. Spiacenti il numero da lei selezionato è spento o al momento non raggiungibile, si prega di riprovare più tardi. Meglio tardi che mai. Mai dire mai. Così lo hai detto due volte, e visto che non c’è due senza tre, in quattro e quattr’otto mi tocca dirlo di nuovo, d’altronde abbiamo fatto trenta facciamo trentuno, si è aggiunto un altro trentino ai trenta che entravano trotterellando a Trento, aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più, patti chiari amicizia lunga io i piatti dopo non li lavo, al limite li suono nella banda insieme al triangolo, il triangolo no, quello non l’avevo considerato. Teorema di Pitagora. Preferisco quello di Ferradini. Prendi una donna e trattala male. Ma accertati prima che non si chiami Wilma altrimenti la clava ti arriva in testa, così abbassi la cresta…


*per quanto possa sembrare assurdo la frase è davvero in bergamasco :mrgreen: almeno così dice internet :mrgreen: se volete potete provare ad indovinarne il significato, magari vi danno la Cittadinanza Onoraria niente di meno che di Bergamo Alta, perché quelli di Bergamo Bassa sono degli "esterofili" che si fanno capire persino a Scanzorosciate :mrgreen:

@HOT: Hot se ci sei palesati, mostrati, batti un colpo, fatti leggere...insomma non lasciarmi a vaneggiare da sola :boh:
 
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HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Voglio suonare il pianoforte, ma suono piano o forte? Il postino una volta, suonava sempre due volte - evidentemente non si chiamava Paganini – ma ormai siamo un paese senza più campanelli, con tanti campanili ognuno con la sua campana. Si dice sordo come una campana, ma mia nonna era campana e ci sentiva benissimo, invece mio nonno era sordo anche se era sardo. Ma un sardo è un sarto con il raffreddore? A proposito ma un cinese con il raffreddore come parla? Uguale a quando non ha il raffleddole, se pensate che un cinese sia incomprensibile allora non avete mai sentito parlare uno di Bergamo: A ó a ae e öi i ae ìe*, compro una consonante e telefono a casa per l’aiutino. Spiacenti il numero da lei selezionato è spento o al momento non raggiungibile, si prega di riprovare più tardi. Meglio tardi che mai. Mai dire mai. Così lo hai detto due volte, e visto che non c’è due senza tre, in quattro e quattr’otto mi tocca dirlo di nuovo, d’altronde abbiamo fatto trenta facciamo trentuno, si è aggiunto un altro trentino ai trenta che entravano trotterellando a Trento, aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più, patti chiari amicizia lunga io i piatti dopo non li lavo, al limite li suono nella banda insieme al triangolo, il triangolo no, quello non l’avevo considerato. Teorema di Pitagora. Preferisco quello di Ferradini. Prendi una donna e trattala male. Ma accertati prima che non si chiami Wilma altrimenti la clava ti arriva in testa, così abbassi la cresta…


*per quanto possa sembrare assurdo la frase è davvero una frase in bergamasco :mrgreen: almeno così dice internet :mrgreen: se volete potete provare ad indovinarne il significato, magari vi danno la Cittadinanza Onoraria di Bergamo Alta, perché Bergamo Bassa è troppo "esterofila" li capiscono persino a Scanzorosciate :mrgreen:

@HOT: Hot se ci sei palesati, mostrati, batti un colpo, fatti leggere...insomma non lasciarmi a vaneggiare da sola :boh:

sei bravissima, Ale
solo che dirtelo avrebbe senso
e nel 3D del nonsense
sarei ot ...

sai sto un pelino inc***ato
e in tali condizioni tendo a disorientarmi.

così mi viene da postare di chiesa sul topic
delle poesie della nostra brava Alessandra-Titti
mettere qui una poesia sensata col risultato
di sconvolgerti togliendoti ogni joice
(lo so lo so, questa era un po' tirata ...)
scrivere un non-sens altrove,
rischiando la pelle ...

perché il mio pensiero é un meccanismo globale
e posso postare nei suddetti modi
conscio di essere perfettamente coerente
e quindi in argomento per chi mi capisce
mentre per chi si sofferma alla superficie
le mie saranno sempre banali ca**ate.

sto farneticando, Ale?
chissenefrega, sono nel 3D giusto

:VAFF (cit. Beppe Grillo)
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
cultura etimologica

DARWIN
parte prima. quando arriva non si sa.
(cultura in pillole: non imparerai nulla, ma presa regolarmente scongiura gravidanze indesiderate!)

(lesson n.1: the book is on the table;
lesson n.2: ma se è little ci sta sotto -cit. Monika)

sette-mbre, otto-bre, nove-mbre, dic-embre …
la matematica li vorrebbe preceduti da: sei-embre (agosto), cinque-mbre (luglio), quattro-mbre (giugno), tre-embre (maggio), due-mbre (aprile), uno-mbre (marzo).

Ma allora gennaio e febbraio ?!?

Secondo alcuni studiosi, le prime tracce di essi risalgono a geroglifici di siti archeologici sardi (il suffisso ajò…).
Allora imperava appunto la logica dell’arco (ha punto per via delle frecce aguzze).

[ot on] Le Frecce oggi sono tricolori (se non volano il secondo colore non è il bianco ma l’argento: anche se è opinione comune -e anche provincia- che non meritino più del bronzo. Era ove sono rimaste per il servizio offerto).
Infatti oggi le parole non sono più fisse nella pietra, ma volano in spericolate evoluzioni nell’aria, scivolose come un bob (blowin’in the wind -cit.): un po’ dy lan, un po’ di qua … [ot off]

Pare che le donne non fossero versate nell’uso delle armi, e per questo all’inizio di ogni anno venivano giudicate dal consiglio degli anziani, che si chiedevano “sarà degna?” (da qui il nome Sardegna), e in caso negativo le condannavano -sotto la minaccia di un cannonau- a vivere isolate per i primi due mesi dell’anno (da qui il fatto che sia divenuta un’isola).

Il primo mese rimase da allora dedicato a quella povera gente [gen(te)-ajò];
e per il fatto che in quel lasso di tempo finivano per ammalarsi, il secondo a ricordare quelle grandi febbri [febbr(e)-ajò] che portavano dal lasso al prolasso.
Se non pescavano l'asso erano problemi: rimanevano senza la carta. E chi avrebbe cantato le loro canzoni tradizionali?!?

Le vicende storiche fecero sì che fossero adottati poi in tutto il regno dei Borboni, che comprendeva Sardegna e parte della futura Italia.
(quelle febbri non furono mai del tutto debellate. Sulla penisola, si sa, ogni sardo che vi si rechi è ancora oggi in-continente…).
Poi giunsero i Savoia, che si adoprarono per trasformare un regno di Borboni in uno di barboni.
Ma questa è un’altra storia…

La spedizione dei mille, per colpa delle Poste, ci mise così tanto che quando arrivò ne servivano duemila (i libri storici di regime riportano falsamente “un quarto”, ma notizie tramandate oralmente sul posto lo riferiscono al bricchetto di Marsala con cui si ubriacavano i postini. Racconti che i governanti hanno sempre bandito: per questo si parla oggi di banditismo).
Subito ne approfittarono per introdurre l’Euro, e anziché sviluppare le Poste aumentarono le imposte.

Fatta l’Italia, nell’attesa di fare gli italiani fecero Equitalia, così che ancora oggi molti dubitano su dove sia stato introdotto quest’Euro (vi è peraltro un’ipotesi, non ufficiale -ma neppure sottufficiale- che va per la maggiore…).
Le imposte come è noto riparano dalla luce, ed infatti da allora siamo precipitati nel buio: questo è chiaro!

Con la repubblica, i Savoia persero all’epoca molti congiunti.
Un loro erede, per rivendicare la sua nobiltà, ha deciso di perdere i congiuntivi.

Parole, parole e ancora parole.
Dicono tutto e dicono niente.

Verba volant.
Con l’erba voli meglio (se poi vuoi optare per Ryanair sono cavoli tuoi).
Quella del vicino è sempre migliore, ma per procurarsela non bastano più i mille.
Oggi abbiamo i droni.

Non siamo mai guariti da quella sindrome primordiale nota come il mal dei primitiv’s.

Guerre di religione, solo che da figli di Maria siamo diventati figli della Maria-Giovanna…

no, uommen no crai (cit.)
 
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Cold Deep

Vukodlak Mod
OMBRA DI OMBRE DI OMBRA DI OMBRE CONTROLUCE -prima parte-

Sono due ore che sono arrivato in questo locale. Sempre se del posto.
E' gestito da due indiani. Non del posto evidentemente.
Mi squadrano senza esitare un secondo, con le loro righe e bistecche pronte all'uso.
Siedo tranquillo e ordino una birra, dovrò aspettare a lungo.
Neanche due minuti ed arriva il Lungo, così chiamato perhè porta la Barba, un gatto siamese.
Mi riferisce quello che volevo sentire, informazioni utili che mi costeranno dei bei bigliettoni.
Gli consegno il suo compenso, il Lungo non resiste ed apre la busta con dei cartoncini 40x40 colorati con disegni.
-Proprio dei bei bigliettoni- commenta con un sorriso che ne illumina il viso. Spento il sorriso si volta e se ne va.
Li guardo uscire, lui e il gatto.
Spire di fumo invadono il mio posto. E' ora di andare.
Il freddo esterno mi aggredisce sulla soglia. Faccio il gesto di mettere la mano verso la fondina ed il freddo esterno va via.
Vigliacco.
Ora ho un nome da inseguire per la mia vendetta. Forse un cognome. Il Lungo era indeciso.
Se mi ha lasciato un'informazione sbagliata dovrà darmi fino all'ultimo cartoncino colorato.
Fosse l'ultima cosa che faccio.
 

bouvard

Well-known member
Quello che prescrive un medico non ha mai un costo modico :boh: mò dico non si può mica pre-scrivere prescrivere, quando lo scrivi ormai lo hai scritto quindi il pre non c'è più, al limite puoi scrivere scrivere infatti mentre scrivi scrivere scrivi, ma anche mentre scrivi scrivi scrivi...
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
Riflettevo sull'imprescindibilità di un tetto ventilato di legno a falde inclinate con pendenza non superiore al trentacinque per cento. L'incastro delle travi ad orditura primaria che sorreggono i travetti più sottili per finire nel tavolato principale di copertura. Sembra un sinonimo della stessa basale e concentrica ricerca dell'essere felici. Comprendendo anche, chi più chi meno sperando di non lasciare troppi lividi, esseri di mitologiche imprese, assurgono assurde posizioni viscerali che imprimono nelle nostre menti ideali più alti, quasi da basket. Non capisco ancora, purtroppo, cosa vedere oltre il sipario, se non un lapalissiano lapislazzulo lillipuzziano di gulleviriana memoria da negozio di fai da te che fai per te. Ciarliero e non poco, quasi come un parrucchiere d'avanguardia capellifera e prospicente la generosità di un fiordo ordito ed ordinato. Ovvio come la luna di giorno, sapremmo convivere con altre culture che ci permetto un perfetto incastro come nel tetto in legno? Penso di no, non penso di si, ma potrebbe succedere visto esperimenti integralisti. Sorreggiamoci a vicenda per equilibrarci. Staticamente è più corretto e meno faticoso per tutti.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Il pignolo

<< Ti amo >> disse lui.
<< Anch'io >> rispose lei con un sorriso.
<< Anche tu ami te? >> domandò lui sorpreso.
<< No >> rispose dolce lei, << anche io amo te >>
<< Ecco! >> disse lui << cambi sempre argomento >>
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Nessuno mi ama

Se io che faccio parte del Forum amo me stesso, posso dire io mi amo.
Se tu che leggi mi ami, puoi dirmi io ti amo.
Se sai che qualcun altro del Forum mi ama, puoi dirmi lei ti ama.
Se gli utenti del Forum mi amate, posso dire voi mi amate.
Se sai che tutti gli utenti del Forum mi amano, puoi dirmi loro ti amano.
Ma allora se tutti gli utenti del Forum mi amano e io che faccio parte degli utenti del Forum mi amo, perchè non posso dire noi mi amiamo ?
Ho capito che se tutti gli utenti del Forum amano tutti gli utenti del Forum posso dire Noi ci amiamo, ma io parlo di amare me.
Perchè non posso esprimere un concetto logico e banale?
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
c’è una piattaforma di ripartenza del Paese che gioca sul driver dell’ibridazione di settori e competenze tradizionali, che così si trasformano.

cit. 49° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese.


:??
 
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Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
c’è una piattaforma di ripartenza del Paese che gioca sul driver dell’ibridazione di settori e competenze tradizionali, che così si trasformano.

cit. 49° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese.


:??

La società italiana non ci sta capendo più nulla, e il Censis esprime questo concetto a modo suo.
Non fa una piega.
 

maclaus

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Monza, scuola cattolica annulla la Messa di Natale. Il prete: «Atto di culto troppo forte»

Tempi.it - 04.12.2015


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