1° Memorial GdL - Oliver Sacks

francesca

Well-known member
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello

Ho finito la sezione "eccessi".
A differenza dei malati della sezione "perdite" i malati di questa parte del libro sentono la loro malattia come parte integrante della loro personalità, tanto che non si sanno ben identificare quando le medicine in qualche modo la placano.
Molto interessante il parallelo fra i due malati Jimmie del capitolo Il marinaio perduto e il signor Thompson del capitolo Una questione di identità.
Entrambi i pazienti soffrono di una devastante perdita di memoria a breve termine, ma mentre Jimmie ha congelato la propria esistenza ad un eterno 1945, senza poter del tutto evitare però momenti di tristezza, di disorientamento, quasi di consapevolezza di un'incompletezza in se stesso, il signor Thompson inventa continuamente storie di tutti i tipi, ri-inventando la realtà e se stesso.
Due situazioni apparentemente simili, ma due reazioni diverse, che sono solo un esempio dei tanti presenti nel libro di quanto è misteriosa e indefinibile la mente umana.

Ho notato un'altra cosa: Sacks ci tiene sempre, per ogni suo paziente a sottolineare che si tratta di persone di grande intelligenza, spesso anche di cultura, come a voler ribadire che le malattie mentali di cui tratta sono qualcosa che non ha niente a che vedere con una perdita di intelligenza o di capacità di comprendere concetti anche difficili.
Anzi spesso sono proprio l'intelligenza e le risorse mentali che permettono ai malati di compensare in qualche modo le menomazioni provocate dalla malattia.

Francesca
 

gamine2612

Together for ever
Libro finito ieri sera.
Scusatemi non riesco a fare analisi singole dei capitoli e dei casi.
La mia lettura indagatrice non è riuscita a soffermarsi ,ma a vederne lo scritto nella sua globalità.
Sacks mi ha incuriosito, stupito, interessato, sconvolto, consolato e rasserenato allo stesso tempo.
Quello che mi è piaciuto moltissimo di lui è l'andare oltre alla sua competenza scientifica.
Commenterò ancora quando tutti avranno finito le loro letture.
 

velvet

Well-known member
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello

Finito anche io la sezione Eccessi mi accingo ad iniziare quella chiamata Trasporti, di cui ho letto l'introduzione.
Anche questa si preannuncia molto interessante, riguardante la componente più emotiva, onirica della mente.
E' enorme il merito dell'autore nel riuscire a catturare e tenere vivi la nostra attenzione ed il nostro interesse su questi temi. Questa stessa suddivisione in sezioni dice molto del suo approccio.
 

wolverine

New member
L'autore dice di se

come dice lo stesso autore nella prefazione,

« Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; e forse sono anche insieme, benché in modo insoddisfacente, un teorico e un drammaturgo, sono attratto dall'aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l'uomo cade radicalmente in preda alla malattia.
 

gamine2612

Together for ever
Autobiografia

Dory disse che usciva oggi 15/10 infatti ho visto che é già disponibile anche su IBS.
Credo lo ordinerò a breve.
Mi tengo disponibile per l'eventuale lettura proposta.:wink:
 

francesca

Well-known member
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello

Ho finito la III parte: Trasporti.
Ho trovato questa parte un po' più tecnica, in alcuni punti con un linguaggio un po' più da "addetto ai lavori". Sempre fruibilissima però, anche in questa sezione traspare ovunque la grande umanità di Sacks, che vedi nei suoi pazienti non dei malati, ma prima di tutto della persone.
Mi ha colpito molto il caso della signora O'C. che improvvisamente inizia a sentire una musica assordante nella sua testa, e come questa musica la riporti ai ricordi della sua infanzia, che aveva completamente perduto, tanto da sentirsi sempre mancante di quella parte della sua vita.
Un po' tutta questa sezione è incentrata su questo aspetto, cioè sul fatto che nella nostra mente giacciano ricordi di cui siamo assolutamente inconsapevoli e che alcuni stati di malattia possono riportare improvvisamente alla luce e presentarceli con un senso di realtà che alcune volte diventa spaventoso.
Struggente il capitolo su Bhagawhandi e il suo ritorno a casa nella breve agonia grazie a sogni e visioni che la riportavano all'India della sua infanzia.

Adesso ho iniziato la parte intitolata: Il mondo dei semplici.
Dalle prime pagine di introduzione si capisce che si tratta di una sezione dedicata alle persone affette da ritardo mentale, che però Sacks chiama sempre "semplici".
Bellissimo questo termine, esprime una tenerezza e una delicatezza infinita.

Francesca
 

gamine2612

Together for ever
:)oggi su radio3 verso le 11,30 parlavano della biografia di Oliver Sacks, aneddoti su di lui , sul film Risvegli ed infine la sua voce registrata durante un'intervista rilasciata ad inizio 2015.
Ironico scherzava sulla sua malattia...è stato bello sentirlo.
 

wolverine

New member
Il mondo dei semplici è forse la storia più commovente tra tutte.parla di persone intelligenti,ma con un bassissimo Q.I. e capaci di relazionarsi in un modo tutto loro con il mondo che li circonda.
 

velvet

Well-known member
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello

L'ho finito.
Libro molto bello e interessante, scientifico ma pieno di sensibilità. Ho imparato a conoscere capacità e caratteristiche del cervello che neanche conoscevo o su cui in genere non ci si sofferma e mi é piaciuto particolarmente il concentrarsi da parte dell'autore non tanto su quello che non va nei protagonisti ma soprattutto sulle loro caratteristiche positive, mostrando quello che non si vede se ci si ferma a cercare le patologie anziché le caratteristiche individuali di ciascuno.
 

Dory

Reef Member
Mi dispiace tantissimo aver abbandonato per molti mesi questo memorial a cui tenevo molto.

Recupererò leggendo l'autobiografia In movimento.
Comincio oggi stesso, se qualcuno volesse unirsi sarebbe fantastico!
 

gamine2612

Together for ever
Mi dispiace tantissimo aver abbandonato per molti mesi questo memorial a cui tenevo molto.

Recupererò leggendo l'autobiografia In movimento.
Comincio oggi stesso, se qualcuno volesse unirsi sarebbe fantastico!

Non l'ho ancora comprato, aspetto un'eventuale regalo natalizio del quale dubito.
Mi sa che non potrei mai raggiungerti comunque :? ne ho due da finire, ho aderito per un'altro da metà gennaio ed un titolo in forse per il GDL:??
 

Dory

Reef Member
In movimento

Un libro eccezionale, tanto quanto la vita che vi è raccontata.
Non ho parole per esprimere quanto io ami quest'uomo, il suo sguardo affilato sulla vita e su se stesso, cui nulla sfugge nel bene e nel male. La sua curiosità verso tutto ciò che lo circonda, i suoi tentativi di capire di scavare in profondità nelle cose, il non fermarsi a prescrizioni e consuetudini, il suo ribaltare i punti di vista, andare oltre, non arrendersi. Essere sempre In movimento: con il corpo, con la mente, con il cuore.
 

Dallolio

New member
Un libro eccezionale, tanto quanto la vita che vi è raccontata.
Non ho parole per esprimere quanto io ami quest'uomo, il suo sguardo affilato sulla vita e su se stesso, cui nulla sfugge nel bene e nel male. La sua curiosità verso tutto ciò che lo circonda, i suoi tentativi di capire di scavare in profondità nelle cose, il non fermarsi a prescrizioni e consuetudini, il suo ribaltare i punti di vista, andare oltre, non arrendersi. Essere sempre In movimento: con il corpo, con la mente, con il cuore.

Chiedo scusa per il ritardo quasi biblico, sono passati tre mesi ma mi è stato impossibile leggere in questo periodo per il lavoro; ieri ho iniziato questa stupenda autobiografia, dove si narra la vita stupenda e straordinaria di questo uomo eccezionale; non saprei nemmeno dove iniziare... innanzitutto il suo rapporto con la madre, sancito da una terribile frase sulla sua omosessualità e inoltre la sua vita picaresca e avventurosa... mi dispiace che spesso lasci per strada i personaggi che evoca con grande maestria, facendoceli sentire vivi e presenti. Dove condurrà la vita di questo boehemien londinese?
Ogni frase per me si riallaccia a tutti i libri successivi in un rimando continuo, al contempo divulgativo e impressionante.
 

gamine2612

Together for ever
L'ho comprato da qualche giorno.
Mi spiace non poterlo leggere con qualcuno, ma oramai mi sembra impossibile in quanto non riesco ad iniziarlo ora.
Recensirò a suo tempo:wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
anche se in ritardo, ma le commemorazioni durano tutta la vita, in onore di Sacks ho letto Un antropologo su Marte
 
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