Crittogrammi/pensiero laterale

bouvard

Well-known member
Aaaahhh!
Leggo solo ora.
Non vale!
Va benissimo anche la mia!
Luca può avere la pistola in mano ed essere in mezzo alla stanza, e gli altri due (o altre due) essere ai suoi lati!
Non vale!!!

mi sono un po' persa nel tuo post :? :mrgreen: ... ah aspetta non avevo visto che avevi scritto in bianco :mrgreen: leggo e rispondo di nuovo :mrgreen:
 

bouvard

Well-known member
Aaaahhh!
Leggo solo ora.
Non vale!
Va benissimo anche la mia!
Luca può avere la pistola in mano ed essere in mezzo alla stanza, e gli altri due (o altre due) essere ai suoi lati!
Non vale!!!

Dai se fosse così non ci si porrebbe proprio il problema di chi è l'assassino :mrgreen:

Postatene uno voi un po' più difficile :mrgreen:
 

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d'ya think i'm stupid?
Tratto da Enigmi del pensiero laterale di P. Sloane

Il nuovo investigatore privato di un albergo sta camminando nel corridoio del secondo piano quando sente una voce femminile che urla "No! Ti prego Luca non sparare!". Subito dopo risuona un fragoroso colpo di pistola. Di corsa, l'investigatore svolta l'angolo e vede una porta aperta. Al centro della stanza una donna è riversa al suolo sanguinante. A pochi passi una pistola fumante e attorno tre persone, tre impiegati dell'albergo che lui non aveva mai incontrato prima eh che si presentano come un fattorino, il ragioniere e l'avvocato. Dopo essersi inginocchiato e constatato il decesso, l'investigatore si rivolge al fattorino e lo accusa di omicidio. Come ha fatto l'investigatore ad essere così sicuro della colpevolezza del fattorino?

ok, plausibile soprattutto l'ipotesi che il fattorino fosse l'unico maschio; suggestiva quella -perché in contropiede- che l'arma fumante fosse proprio nelle sue mani: ma non convincente, perché potrebbe averla raccolta dal pavimento ...
voglio però togliere il gusto della certezza a chi dà per certa la prima; è così che nascono gli errori giudiziari.
se l'intervento dell'investigatore è stato così immediato, i tre dovevano essere già tutti lì al momento dello sparo. e dunque due di loro potevano indicare nel terzo il colpevole senza ombra di dubbio, per averlo visto.
perché dunque ciò non avviene, tanto da costringere l'investigatore a pronunciarsi di suo?
tutti e tre grandi amiconi al punto di proteggersi con l'omerta' rischiando incriminazione di complicità e falsa testimonianza? da quando in qua i superiori gerarchici e di casta rischiano per l'ultima ruota del carro? soprattutto l'avvocato che ben conosce la materia ...
supponiamo dunque che il fattorino non si chiami Luca: come la mettiamo?
c'era un quarto uomo, Luca, che ha sparato e subito fatto in tempo a fuggire?
inoltre viene detto che la donna giace morta riversa sanguinante, ma non che la causa sia un colpo di pistola ... dunque chi avrebbe sparato a chi ?
(e voglio tralasciare la possibilità che sia la donna ad essersi suicidata ... sarebbe complicato !!!)

meditate, gente, meditate ...

:BLABLA
 
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bouvard

Well-known member
Caro Andrea da quel che ho capito io il pensiero laterale è più "democratico" della matematica, infatti se per risolvere un'equazione di secondo grado hai solo due alternative o seguire il procedimento giusto e risolvere l'operazione, o seguire il procedimento sbagliato e prendere un 3 al compito in classe, il pensiero laterale non ammette una sola possibile soluzione, o un solo metodo, processo per risolvere il problema, al contrario rompe con le soluzioni tradizionali e dà modo alla tua creatività di sbizzarrirsi :mrgreen:
Sono d'accordo con te in questo racconto un po' di cose non tornano, l'investigatore è tanto vicino da sentire il nome dell'assassino, ma quando arriva nella stanza vi trova già 3 persone? :paura:

La mia soluzione molto, molto, ma proprio molto :mrgreen: alternativa è questa:

L'avvocato non è una donna, ma un trans, il suo vero nome è Luca, ma quando mette il tacco 8 e il tailleur gessato si fa chiamare Lucia. La donna uccisa lo aveva scoperto e ricattava l'avvocato. Il fattorino stava semplicemente facendo una consegna, un pacchettino di libri, tra cui ce n'era uno che la donna morta aspettava con ansia di leggere vale a dire il "Manuale del perfetto ricattatore", se avesse fatto in tempo a leggerlo probabilmente sarebbe ancora viva. Il ragioniere è un non-vedente che ha sbagliato stanza, ha capito perfettamente chi è l'assassino, ma ha fatto rapidamente quattro conti e capito che gli conviene starsene zitto. L'investigatore sa che il fattorino è innocente, ma lo accusa per poter ricattare a sua volta l'avvocato...ah lui non ha bisogno di leggere il manuale del perfetto ricattatore perché lo ha scritto lui! :wink: :mrgreen:
E adesso provate a dire che la mia spiegazione non è creativa! :mrgreen:
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
@Alebou
ma se andiamo avanti così, Mine accorpera' questo 3D all'altro del non-sense...

:wink:

la donna aveva acceso la tv ad alto volume per coprire lo sparo con cui si é suicidata.
non badando a cosa era in onda non si accorse che c'era un thriller, e il caso ha voluto che proprio un attimo prima dello sparo l'attice protagonista gridasse quella frase verso il personaggio che nel film la uccideva.

però può essere che in camera vi fosse l'assassino col quale litigava, e costui aveva acceso la tv per coprire le grida finché poi non l'ha accoltellata lasciandola sanguinante sul pavimento. la pistola fumante era parte di un originale posacenere, nel quale la canna funge da appoggia sigaretta; ed infatti ve ne era una, accesa, infilata dalla parte del filtro, con l'effetto ottico di una canna fumante. i tre non hanno visto nulla in quanto intervenuti molto dopo, in seguito alle lamentele degli altri ospiti riguardo il volume alto, e proprio appena fatto aprire dal fattorino la porta, il film in tv ha trasmesso l'invocazione della protagonista e lo sparo di chi nel film la uccideva. suoni che come visto han fatto accorrere l'investigatore.

ammettendo che la pistola fosse vera (l'investigatore certo non può sbagliarsi), magari era ciò con cui lei intendeva difendersi. ma come visto vi sono varie ipotesi sul fatto che non ha mai sparato: la canna fumante di cui si parla é uno spinello che lei (o l'assassino tossico) si stava fumando, rimasto poi lì ancora acceso ...

etc etc etc
 
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Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Altre due possibili soluzioni sono:

1. è un'opera di teatro, perciò l'ispettore dice quello che la sua parte gli impone

2. è un manicomio a corto di tavor e ognuno dice quello che gli passa per la testa; la connessione a internet però non è malaccio perciò alcuni dei pazienti si sono iscritti a Forum Libri. :)
 

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d'ya think i'm stupid?
Altre due possibili soluzioni sono:

1. è un'opera di teatro, perciò l'ispettore dice quello che la sua parte gli impone

2. è un manicomio a corto di tavor e ognuno dice quello che gli passa per la testa; la connessione a internet però non è malaccio perciò alcuni dei pazienti si sono iscritti a Forum Libri. :)

entrambe le cose:
noi siamo il corso investigatori
di "Squola di Pulizzia"

:mrgreen:
 
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