E' l'ultima opera di questo autore, composta nel 1903, in toni di commedia e di farsa, ma che la prima volta fu rappresentata come un dramma. Ed anche in seguito a volte è stata ripresa in questo modo.
Infatti io non avevo finora mai letto nessun testo teatrale di Cechov proprio perché erroneamente li ho sempre considerati drammatici, invece voglio consigliarli vivamente a tutti, anche perché li trovo scorrevoli e ancora attuali.
Spoiler: narra le vicende di una famiglia aristocratica russa che ritorna nella sua proprietà in campagna (piena soprattutto di alberi di ciliegi) e che poi purtroppo verrà messa all'asta per riuscire a pagarne l'ipoteca, perché pur prospettando tutti i modi di conservarla, alla fine non ne metteranno nessuno in atto.
Infatti io non avevo finora mai letto nessun testo teatrale di Cechov proprio perché erroneamente li ho sempre considerati drammatici, invece voglio consigliarli vivamente a tutti, anche perché li trovo scorrevoli e ancora attuali.
Spoiler: narra le vicende di una famiglia aristocratica russa che ritorna nella sua proprietà in campagna (piena soprattutto di alberi di ciliegi) e che poi purtroppo verrà messa all'asta per riuscire a pagarne l'ipoteca, perché pur prospettando tutti i modi di conservarla, alla fine non ne metteranno nessuno in atto.
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