Gli occhi di Charlie Chaplin esprimono amarezza, quelli del bambino curiosità.
Non ricordo a che punto del film sia collegata questa scena.
Non ricordo a che punto del film sia collegata questa scena.
Quarantaduesimo Photoforum - La bellezza nell'attimo
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
Inserisco la prossima foto 
Fan Ho
Fan Ho
Inserisco la prossima foto
Non vedo bene la foto, non capisco cosa stia facendo quello che a me sembra un bambino (o una bambina?) però il gioco di luci e ombre mi ipnotizza.
qweedy
Well-known member
Bello e molto nitido il gioco di luce.
Mi sembra una scena di un film cinese, con ceste di panni da lavare e stendere.
Leggo che Fan Ho parte dall’ombra o meglio dal contrasto che l’ombra e la luce crea e lo cattura nelle sue fotografie. Deve molto al cinema, la sua visione è molto cinematografica.
«Mi piaceva concentrare e semplificare il mondo in bianco e nero, era piu’ simile alla mia natura. Potevo esprimere meglio e piu’ liberamente le mie emozioni, potevo tenerle sotto controllo, ed i risultati erano surreali e semi astratti. Mi piaceva quella distanza, non troppo vicino, non troppo lontana.»
«Il cinema è il mio lavoro. La fotografia la mia passione»
Mi sembra una scena di un film cinese, con ceste di panni da lavare e stendere.
Leggo che Fan Ho parte dall’ombra o meglio dal contrasto che l’ombra e la luce crea e lo cattura nelle sue fotografie. Deve molto al cinema, la sua visione è molto cinematografica.
«Mi piaceva concentrare e semplificare il mondo in bianco e nero, era piu’ simile alla mia natura. Potevo esprimere meglio e piu’ liberamente le mie emozioni, potevo tenerle sotto controllo, ed i risultati erano surreali e semi astratti. Mi piaceva quella distanza, non troppo vicino, non troppo lontana.»
«Il cinema è il mio lavoro. La fotografia la mia passione»
Shoshin
Goccia di blu
Celebre scena del film muto, Il monello, ideato, diretto e interpretato da Charlie Chaplin nel 1921: la poetessa cubana Fina García Marruz è affascinata dalla dolcezza che promana da quel bambino con un cappello troppo grande.
TUTTA LA POESIA È LÌ
(Il bambino)
Da quando,
caldo, tenero,
alla luce del fuoco
a un angolo di strada,
Jackie Coogan sta
seduto per sempre
senza mai
andarsene.
Da quando
tutta la poesia
è lì, in quello stargli
così dolcemente grande
il berretto inclinato.
FINA GARCÍA MARRUZ (da Créditos de Charlot, 1990)
Nuova foto, ho riportato anche qui la spiegazione...e la poesia!
Quando tutto sembrava più difficile il vagabondo trasformava la vita mia in un'avventura piena di ricchezza.
Oggi che la giovinezza è trascorsa io sogno di andare a trovare Charlie a Vevey,per ringraziarlo del bene che attraverso la sua arte è riuscito a donarmi.
Se volete conoscere la storia di questo uomo
leggendario potete leggere Vita di Charlot
di George Sadoul
Un viaggio tra arte e vita vera.
Un cammino dentro le sue buffe ed enormi
scarpe con le quali davvero si può arrivare lontano.
Ringrazio Qweedy per la sua condivisione.
Credo che qui abbiamo finito ...vado ad aprire il prossimo!