Domande per Shoshin:
1. Mi incuriosiscono spesso le tue letture, che trovo molto particolari, e infatti non conoscevo nessuno dei libri che hai letto, né gli autori. Cosa ti ha guidato nella scelta di libri (forse) non troppo famosi? Qualcosa che ha a che vedere con la trama, con il fascino del paese, con gli autori stessi che magari già conoscevi?
2. Domanda d'obbligo in questa sfida: hai percepito in qualche modo una sorta di "spirito europeo" che accomuna i tre libri?
3. Sapresti descrivere ciascuno dei tre libri con una frase un po' poetica? (In realtà per Ginseng l'hai già fatto qui sopra, ma so che non farai fatica a trovarne anche un'altra)
Ti ringrazio molto per le domande che mi danno l'opportunità di raccontare il mio piccolo mondo attraverso le pagine dei miei libri del cuore.
Io aspetto che i libri cerchino il mio cuore e miei occhi per incominciare il viaggio tra le loro
pagine.E poco importa se gli autori non sono tanto famosi,diventano importanti per me ed io sono felice di farli conoscere,o di condividere le sensazioni che provo leggendoli.
Io seguo un cammino per promessa fatta un poco di tempo fa.Prima leggevo per sopravvivere al dolore.Oggi leggo per dargli un senso ,e per restare una persona viva dentro.
I tre libri che ho scelto per questa prova di lettura contenevano tutti e tre
qualcosa di particolare e di unico.
Pezzetti di un mondo tra sogno e realtà.
Frammenti di visioni che dalle pagine sono arrivati sino a me.Toccandomi e risvegliando il mio amore per la vita e il suo movimento.
Certe volte non so ben seguire con le parole i miei pensieri.Comunque spero di aver risposto alla prima domanda.
Non ho avvertito uno spirito europeo che potesse legare questi libri..Si tratta di tre autori completamente diversi fra loro per tempo.formazione personale ,pensieri e stili di scrittura.
Ma in queste differenze si nasconde una forza grande ,la comunione d'intenti che è quella di raccontare la vita ,e favorire il viaggio dell'anima dei lettori.
E tutto questo si trasforma in conoscenza e riflessione sul vero valore delle cose.
Pensieri dedicati ai miei libri d'Europa...
...Il botanico inglese
"Ma i poeti non sono mai stati botanici",scrisse nel 1807 Charlotte Turner in Beachy Head...
Tranne Robert Fortune che io ho imparato a conoscere in questo delicato romanzo di Nicole Vosseler e che è riuscito a farmi toccare con le mani fiori delicatissimi e sconosciuti alle nostre latitudini...
Crepitio di stelle
"Una conchiglia e un sasso...un giorno, prima o poi ,li riporterò tutti e due sulla Snaefellsnes e li lascerò al loro posto:il sasso sulla collina,la conchiglia in mare.Grazie per avermeli dati in prestito,dirò."
Amore,poesia,e memoria la vita è tutta scritta sulla superficie di un sasso e ci parla attraverso la voce di una conchiglia.Basta osservare,ascoltare,ricordare e quanta ricchezza potremmo davvero stringere al cuore.Quanti dolori lasciar andare con composta gratitudine per il buono che si è ricevuto...
Ginseng
Non vi è tristezza dell'esilio negli scritti di quest' uomo che aveva abbandonato il mondo civilizzato per cercare nella tajgà mancese "quell'esistenza dove nasce la poesia..."