Pavese, Cesare - Paesi tuoi

Ondine

Logopedista nei sogni
I personaggi popolari in questo romanzo sono descritti nei loro tratti più brutali, fotografati nei loro comportamenti primitivi e poco differenti da quelli degli animali. Protagonista di Paesi tuoi è l'ex meccanico torinese Berto, uomo appena uscito di prigione che si trasferisce assieme al compagno di cella, Talino, in un paesino solitario di montagna. L'opera appare agli occhi del lettore come una discesa nel mondo primitivo della campagna, in una torrida giornata estiva, che finirà per coinvolgere il protagonista in una tragedia di sangue e sesso quando Gisella, la sorella più giovane del rozzo Tavino, viene assassinata dal fratello durante la trebbiatura del grano, svelando un segreto incestuoso intuito da Berto sin dal momento del suo arrivo. Il paesaggio delle Langhe aspro e misterioso e la stagione caratterizzata dall'arsura è come se preparassero l'atmosfera all'ambiguità e alla tragedia finale, quando la Langa si tinge di rosso sotto la violenza del sole. Pavese utilizza molto il simbolo come quando, dopo l'agonia di Gisella, fa proseguire la trebbiatura, come a voler sottolineare il flusso naturale del tempo che sovrasta anche la tragedia della morte. Un'altra simbologia sono le Langhe che vengono paragonate alle mammelle, simbolo sessuale, fertile, vitale, della donna che è così accomunata alla terra, alla natura. Questo romanzo va letto in chiave simbolica, è quasi un racconto mitologico. Il motivo che porta Talino all'assassinio della sorella è la gelosia scoppiata a causa dell'amore nato tra l'ex meccanico e la ragazza. Più precisamente, durante la fase della trebbiatura, Talino si ingelosisce in quanto Gisella offre dell'acqua a Berto, rifiutandola a lui (anche l'acqua in questo caso ha un riferimento sessuale). Gisella per Pavese diventa la vittima sacrificale di un mondo contadino che agli occhi dello scrittore rimane ancora troppo legato al passato e alle tradizioni anche se Pavese, attraverso la figura di Berto, non si lascia mai andare a riflessioni personali ma il messaggio traspare comunque nella sua forza. Berto rappresenta Pavese, l'aspetto civile dell'uomo.
 
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