Ah mi ero scordato dei nomi, mi fanno venire in mente quelle che in Sicilia (o almeno qui da noi) chiamiamo "nciùria", letteralmente ingiuria (ma è più un soprannome "brutto", non bello da usare). Molte famiglie e alcune persone hanno dei soprannomi storici: mi vengono in mente i papàvi (credo un qualche insetto), i giganti, Geniu pipa (Eugenio, che fumava sempre la pipa), 'u cicchiteddu (non so cosa vuol dire), braghilenti (pantaloni che cadono), 'a padedda (la padella), 'a biscotta (non ho idea di come tradurre: la donna biscotto??

), manitti d'oru (mani d'oro, forse uno che fa poco per non "consumarsi" le mani), 'u pacchiu (parola volgare per i genitali femminili)... e chi più ne ha più ne metta

Da bambino ho sentito quello della nostra famiglia ma non ricordo più quale sia (ovviamente nessuno una il suo soprannome)
È difficile e a volte impossibile capire il perché di una nciuria, tante volte da una cosa che la persona diceva o faceva spesso, a volte passa dai genitori ai figli, altre volte è solo di una persona.
I miei zii, ma lo faceva anche mia nonna, li usano di continuo, e quindi immagino che lo facciano anche altre famiglie nel privato, al punto che certe persone dette per nome sono sconosciute, poi arriva la nciuria e: "Ahhhhhhh!" Subito è chiaro chi sia

