Recensioni di libri: come riconoscere quelle false

lapennadorata

New member
Posto qui un articolo del sito webnauta.it in cui spiega come riconoscere le recensioni false, argomento a cui tengo molto e di cui ho avuto modo di discutere stamattina su Instagram.

Recensioni di libri: come valutarle

Suona un po’ di pazzia dover valutare le valutazioni, ma in fondo ci siamo costretti anche quando cambiamo l’auto: possiamo davvero fidarci di quel bell’articolo in prima pagina sulla rivista automobilistica più accreditata?

Con i libri la difficoltà è che entrano in gioco i sentimenti: un libro è soprattutto emozione e non tutti riescono a spiegare cosa e come quella lettura ha toccato le corde più intime.

Ma le recensioni false possono essere sia positive che negative. La concorrenza arriva anche ad assoldare falsi recensori per abbassare la media delle valutazioni del libro e scoraggiare altri futuri lettori. Senza contare le parole prodotte dall’invidia bruciante di alcuni scrittori che non riescono ad avere gli stessi risultati dei loro colleghi. Una battaglia a suon di stelline a ribasso!

Proviamo a vedere insieme quali possono essere i segnali che devono mettervi la pulce all’orecchio.


1. Linguaggio scurrile

Soldi buttati nel cesso. Potevo comprarmi un altro libro e invece se ne sono andati per un libro che fa letteralmente cagare.

Una recensione che contiene parolacce denota un eccesso di livore quanto meno sospetto. Si può benissimo esprimere una critica negativa senza ricorrere al colorito linguaggio dello scaricatore di porto. Anzi, soprattutto da parte di chi legge libri ci si aspetta uno stile consono. Alla prima imprecazione, girate al largo.


2. Attacchi personali all’autore

L’autore sarebbe laureato in Lettere e Filosofia (o stupidologia?), si vanta di essere un editor, ma non sa proprio scrivere, nemmeno l’alfabeto.

Gli attacchi personali dimostrano, in qualsiasi ambiente, una mancanza di contenuti. Quando si arriva ad offendere la persona, e non l’operato, significa che non ci sono davvero argomenti validi con cui sostenere le proprie tesi. La recensione deve essere focalizzata solo sul libro. Gli attacchi personali, con dettagli sulla vita, il lavoro, le amicizie dell’autore, potrebbero indicare la recensione negativa della concorrenza.


3. Critiche senza esempi

Il libro è scritto veramente male, con le parole e una costruzione periodica da bambino delle elementari. Ci sono ripetizioni dello stesso aggettivo in poche righe, e verbi coniugati errati. Non si riesce a leggere!

Questa può essere una critica costruttiva solo se segue un esempio pratico tratto dal libro. Non dico l’analisi logica e grammaticale dell’intero periodo, ma quanto meno occorre riportare una porzione di testo dove sia evidente la difficoltà di lettura segnalata.

Comunque, Amazon rende sempre disponibile un estratto del libro per le versioni digitali: aprite e verificate voi stessi se l’autore scrive così male. Le capacità dell’autore non possono essere eccellenti nelle prime dieci pagine e pessime in tutto il resto del romanzo.


4. Nessuna menzione dei contenuti

La parte nella storia in cui accade l’avvenimento più importante al protagonista mi ha lasciato di sasso. Meraviglioso.

Simile al punto precedente, anche per le recensioni positive la mancanza di esempi è indicativa di una recensione falsa. Va bene non fare spoiler (dall’inglese to spoil, rovinare, ovvero anticipare a qualcuno la trama di romanzi, film, serie tv), ma questo modo di scrivere senza dire nulla dovrebbe sollevare un’immediata bandiera rossa. Un lettore che elogia il libro senza menzionare nemmeno un dettaglio specifico della trama, di un personaggio o di una scena, che non sia indicato nella quarta di copertina, probabilmente non l’ha nemmeno mai letto.



5. Troppi superlativi!

Questo è il miglior libro che abbia mai letto in vita mia. Spero che stia già lavorando sul successivo, perché questo capolavoro mostra che l’autore può scrivere un altro libro fantastico, è davvero uno dei migliori libri che io abbia letto da molto tempo. Insuperabile!

Miglior libro, capolavoro, libro fantastico, insuperabile. Tutti aggettivi che dovrebbero mettere in guardia, se non sono accompagnati da una spiegazione plausibile. Se il lettore non dice perché questo è il miglior libro, e c’è sempre un perché, magari anche per il tema legato alle proprie vicende personali, è una recensione da scartare.


6. Recensioni troppo simili

“Qui c’è solo il mistero senza suspense, con un finale scontato.”

“Dov’è la suspense e il mistero in questa storia assolutamente scontata?”

Quando i commenti sembrano tutti copia e incolla gli uni degli altri, semplicemente rimescolando le parole, siamo in presenza di recensioni in serie. Sia che si tratti di recensioni positive che negative, se si concentrano sugli stessi elementi e dettagli (grammatica, stile, personaggi, trama, autore), c’è il forte rischio che siano state inserite dalle stesse persone, con account diversi.

La lettura è personale e ogni lettore sente la storia e lo stile in maniera diversa. Ci sarà sempre quindi qualcosa che colpirà qualcuno e non qualcun’altro.



7. Focus sulla vendita, non sul libro

“La consegna è avvenuta in tempi rapidissimi e il pacco consegnato era ben protetto. Il libro ha una copertina morbida, con dei particolari in rilievo dorati. E’ bellissimo da tenere tra le mani.”

Potete trovare anche recensioni dove si elogiano la facilità di download dell’ebook, la formattazione corretta, la grandezza del font utilizzato per la stampa, l’immagine della copertina e la comodità della lettura digitale. Ma non hanno nulla a che vedere con una recensione del libro, del suo contenuto. Queste persone o non hanno mai ricevuto/scaricato il libro (magari il cartaceo l’hanno solo sfogliato in libreria) oppure ne sono in possesso, ma non l’hanno ancora letto e devono scrivere la recensione in velocità.



8. Confronti imbarazzanti

“Mi è piaciuto molto Il signore degli anelli, ma questo libro lo batte decisamente! E costa pure meno!”

“Questo libro è un affare, ore e ore di divertimento per soli 2 euro, quando Harry Potter costa 20 euro e ne vale la metà.”

“L’ultimo romanzo di Stephen King non merita quanto questo libro. Leggetelo!”

Va bene l’entusiasmo per la lettura, ma in questo tipo di recensioni davvero si dimentica ogni pudore. Magari un autore si ispira ad un altro, per stile o per genere, ma valutate attentamente la portata del confronto. Più è azzardato, più la recensione è fasulla.



9. Recensori poco attivi

Per ogni piattaforma, quando leggete una recensione potete cliccare sul nome dell’autore e leggere l’elenco completo delle recensioni che ha rilasciato su quel sito. Tre elementi devono funzionare come sentinella sulla veridicità del suo commento:

l’utente ha scritto pochissime recensioni, magari solo quella che state leggendo;

l’utente scrive recensioni da tempo per ogni tipo di oggetto acquistato, ma solo questa è inerente ad un libro;

l’utente è incoerente nel rilasciare i suoi giudizi, con un lungo feedback positivo per un unico libro/autore e diverse brevissime recensioni con cui affossa tutti gli altri libri/autori del globo.

Per Amazon potete anche verificare che il recensore abbia davvero acquistato il libro: una recensione infatti è contrassegnata con il tag “Acquisto verificato” quando Amazon si è assicurato che l’utente abbia acquistato il prodotto su Amazon e non abbia beneficiato di uno sconto significativo sul prodotto (ovvero che l’autore del libro non abbia attivato un’offerta promozionale proprio per attivare le recensioni di amici a poca spesa).


10. Il libro è appena uscito

Il romanzo è stato messo in vendita oggi e dopo poche ore compaiono già una decina di recensioni, ovviamente positive. Non sono valide, perché sono state indotte dall’autore o dalla casa editrice tramite l’invio di copie gratuite. E difficilmente si dà una recensione negativa ad un libro che ci è stato così gentilmente regalato. Questa massa di revisioni servono anche per spingere il titolo in classifica negli store e riuscire a raggiungere la vetta almeno al lancio (dopo sarà più difficile, senza una promozione adeguata).

Per trovare dei commenti di veri lettori, dovete attendere da due settimane ad un mese, il tempo che mettereste voi a leggere proprio quel libro.
 
Alto