Martin Gaite, Carmen - Cappuccetto rosso a Manhattan

MaxCogre

Well-known member
Molto bello questo libro, per quanto forse è un libro per bambini, visto che era segnato da 8 anni.
Io ce l'ho casualmente in spagnolo, ma è molto semplice e quasi intellegibile anche senza i rudimenti della lingua.
E' la trasposizione di cappuccetto rosso ai giorni nostri e a new york.
E' anche un romanzo delizioso sulla prima adolescenza, che dimostra come spesso, mentre i tuoi genitori vivono nell'età del massimo pragmatismo (e cercano anzi di costruire, oltre che un sostentamento, una routine), i decenni abitano un mondo di avventura e fantasia e curiosità, cui è oggettivamente difficile avvicinarsi.
Ci riesce solo la nonna della cappuccetta rossa - la bimba sara allen - nonna che per i suoi trascorsi di cantante di balera nonchè per un po' di rimbambimento, è tornata un po bambina. E l'unico desiderio di sara è appunto andare da sola a manhattan, lontana dal prosaicismo dei suoi genitori, a consegnare una torta di fragole alla adorata nonnina. Il viaggio (o forse la fuga), come immaginerete, non sarà solo un tragitto, ma un'avventura piena di colpi di scena e personaggi pittoreschi (geniale la personificazione del lupo in un ricco pasticcere alla ricerca di una ricetta di torta di fragole che finalmente 'funzioni'), ma sopratutto un viaggio di emancipazione e scoperta di sè. Bello, ben scritto, e con una prosa semplice ma (appunto) estremamente musicale. Consigliato a tutte le età
 
Ultima modifica:

Ondine

Logopedista nei sogni
L'ho trovato gratuitamente online in spagnolo e ho cominciato a leggerlo.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Miranfù mi ha affascinato, è la parola magica attraverso cui Sara entra in un'altra dimensione, quella della fantasia.
L'isola di Manhattan è un luogo misterioso, soprattutto di notte, e la Statua della Libertà prende vita quando nessuno può vederla.
E' proprio nel viaggio settimanale in metro con la madre da Brooklyn a Manhattan, per andare a trovare la nonna, che Sara osserva e immagina mondi sconosciuti dietro i volti delle persone che incontra e vorrebbe osservarli in silenzio per concentrarsi nei suoi pensieri ma la madre le parla continuamente, le chiede a cosa pensa, ostacola i suoi tentativi di evasione fantastica. Finché la bambina non scappa davvero, il pretesto è portare alla nonna la torta di fragole ma il desiderio della bambina (che sta diventando un adolescente) è quello di sperimentare una sensazione di libertà. Qui il lupo non è cattivo e la nonna non ha bisogno di attenzioni, anzi è una temeraria che passeggia nei parchi di notti ed è una creativa, tanto che la nipote è con lei che si identifica. La purezza degli occhi di Sara permette di scoprire un segreto.
 
Alto