Un minimo di contesto sul quadro:
Tra il 1832 e il 1834 il principe tedesco Maximilian di Wied-Neuwied, esperto naturalista ed etnologo, guidò una spedizione scientifica che principalmente seguì il corso del fiume Missouri. Al seguito c'era un giovane pittore svizzero incaricato di ritrarre tutto quanto la spedizione avrebbe incontrato. Nel quadro c'è l'interno di una capanna della tribù dei Mandam. Come altre tribù simili i Mandan vivevano in prossimità di alcuni corsi d'acqua dell'attuale stato del Nord Dakota. La loro principale attività di sostentamento era l'agricoltura (mais, fagioli, zucche) che integravano con la caccia al bisonte. A volte facevano scambi commerciali con altre tribù offrendo il surplus della produzione agricola. Abitavano in villaggi permanenti fatti di "capanne di terra". Ossia strutture a cupola di rami intrecciati, sostenute da pali interni e parzialmente interrate. L'esterno erano ricoperto da zolle di terra. Un varco d'accesso a livello del terreno per entrare e un buco sulla sommità che serviva per disperdere il fumo del focolare e occasionalmente come accesso secondario.
Il lavoro di Karl Bodmer è molto apprezzato (già a suo tempo) per la grande accuratezza dei dettagli e la varietà di soggetti.
Quest'opera mi colpisce per l'ambientazione familiare e lo sguardo sui soggetti: intorno al gruppo centrale ci sono diversi particolari interessanti ma l'attenzione è catturata dalla scena domestica dei personaggi al centro, illiminati dalla luce che filtra dal buco per il fumo.
Da un lato l'immagine ha la forza quasi di una istantanea fotografica dall'altra c'è una certa composizione classica. Potrebbe essere una scena dell'antichità romana oppure orientale?
p.s. a pensarci l'avevo già proposta?

boh ... non di recente almeno

!