Ciao,
sono nuovo, non so se va bene rispondere anche a distanza di tempo, ma visto che non ti ha risposto nessuno e questo forum non sembra esageratamente trafficato, ecco qualche mio pensiero in proposito, premettendo che non sono un esperto e non ho letto tantissimi cozy mystery considerati canonici, quindi prendi i consigli per quello che sono:
* Innanzitutto grazie per la segnalazione, leggo molto in inglese e i libri in italiano di solito arrivano dalla biblioteca per cui non ne leggo di nuovissimi quindi non sapevo di questa nuova serie, che tra l'altro sembra intrigante, comunque di Safier ne avevo letti alcuni durante il mio cosiddetto periodo teutonico (tipo "L'orribile karma della formica", "L'orribile attesa del giudizio universale"...), sono libricini senza troppe pretese e, in questo caso, con un umorismo un attimo distante o semplicemente diverso da quello a cui siamo abituati, suppongo sia la stessa cosa per questi nuovi, probabilmente meglio apprezzati da chi seguiva da vicino la politica (eheh, credo che non mi dispiacerebbero dei cozy mystery con protagonista l'ex premier danese o finlandese, senza nulla togliere ad Angela ;-) Ah, visto che si parla di Germania, non è esattamente un cozy mystery, anche se c'è un mistero da svelare, ma se vuoi fare un'altra prova con questo tipo di umorismo, dai un'occhiata a Qualityland di Marc-Uwe Kling, a me era piaciuto un sacco!
* Cozy mystery è sì un sottogenere, ma credo che le definizioni siano molto elastiche, per cui a volte un normalissimo poliziesco finisce con l'essere definito cozy semplicemente perché è particolarmente piacevole, per questo forse hai iniziato a sentirlo nominare più spesso, almeno, questa è la mia supposizione (tra l'altro anch'io sono tra i colpevoli dato che la mia serie preferita è quella del commissario Brunetti, di cui ti parlo più sotto)
* Se ti interessa più l'aspetto umoristico che non le indagini, ti consiglio di provare qualche autore britannico, senza offesa per i tedeschi, ma l'umorismo della Perfida Albione è senz'altro molto più divertente! Per esempio, se non l'hai già letto, potresti iniziare da Douglas Adams con "Dirk Gently, agenzia investigativa olistica", divertimento assicurato! Ah, magari senza risate così esagerate, ti segnalo anche un'altra vecchia serie, con tanto di adattamento televisivo, dedicata al buon vecchio barrister Rumpole: "Avventure di un avvocato" di John Mortimer
Altrimenti i classici di Agatha Christie con Miss Marple probabilmente sono più vicini alla definizione di cozy mystery.
Per finire, se vuoi viaggiare un po', ti consiglio queste serie anche se non le ho completate tutte, a parte l'ultima:
- Quella dell'archeologa Amelia Peabody (primo libro: "La sfida della mummia") di Elizabeth Peters
- The No.1 Ladies' Detective Agency (tradotto come "Precious Ramotswe, detective") di Alexander McCall Smith
- Irish Village Mystery (primo libro: "Murder in an Irish Village) di Carlene O'Connor (purtroppo non credo siano stati tradotti in italiano, almeno per ora)
- Commissario Brunetti di Donna Leon, idem, niente traduzione, in questo caso per precisa volontà dell'autrice - abitava a Venezia e voleva evitare orde di turisti sotto casa, adesso che abita in Svizzera invece le guide organizzano tour lagunari del commissario, alcuni addirittura gastronomici! -, è ormai arrivata a ben trentadue volumi dato che ne sforna uno all'anno, forse non sono tecnicamente cozy mystery ma per me è come se lo fossero dato che i personaggi principali sono sempre gli stessi e ogni anno faccio una rimpatriata. Tra l'altro i libri possono essere letti in qualunque ordine senza problemi, diciamo però che ti accorgi di quelli scritti negli anni 90 per via dell'assenza di telefonini. Consigliatissimi a tutti i lettori intelligenti, soprattutto a chi non si fa problemi ad ammettere i nostri difetti nazionali, ergo da sconsigliare ai nazionalisti/patriottici esagerati.
Spero che qualcuno di questi ti possa interessare, buone letture!
