3 libri da portare in settimana bianca

Fabio

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Membro dello Staff
Ciao a tutti! Sono molto appassionato di montagna ed amo sciare.
Non faccio le classiche settimane bianche poichè ci vado da pendolare ma questa domanda mi ha sempre incuriosito :)

Una persona che ha la fortuna di concedersi uno "stacco" dalla vita lavorativa standard e fugge per tot giorni in montagna nel periodo invernale che libri legge?

Secondo voi che tripletta di testi si mette nella valigia?

Mentre fuori inizia a nevicare, con le gambe distrutte dalle attività sportive e con le guance infuocate dal grappino cosa legge il "lettore hardcore" in settimana bianca?

Titoli da mettere in valigia?
E perché?

Non abbiate paura a rispondere, vale tutto!

montagna-estrema-skialp.jpg
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Sicuramente uno della serie di Manzini con Rocco Schiavone, ambientata ad Aosta. Uno di quelli in cui l'omicidio avviene proprio in mezzo alla neve, ad esempio Pista nera, il primo. Un po' di fifa e adrenalina è proprio ciò che ci vuole :mrgreen:
Ancora più banalmente, non ho idea di quale sia il tema de La bambina di neve di Eowyn Ivey (immagino non sia molto allegro però), ma tutti me l'hanno sempre descritto come bellissimo e ce l'ho in wishlist da un pezzo. Quale occasione migliore?
E per finire Il vecchio e il mare di Hemingway, che racconta di una bella sfida e per me la montagna e la neve lo sarebbero :mrgreen: Forse potrei cambiare il titolo in "La vecchia e la montagna"?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Se però avessi la possibilità di fare una settimana bianca (e a questo punto mi accontenterei pure della montagna 😁) io porterei:
La montagna incantata di Mann (sarebbe una piacevole rilettura dopo il nostro mitico GdL)
Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern (sempre rilettura perché non lo ricordo più)
Sulla traccia di Nives di Erri De Luca (la protagonista è un'alpinista e lo scrittore ama la montagna, quando lo leggo mi trasmette sempre la sua passione)
 

Ondine

Logopedista nei sogni
1) Cappuccetto Rosso a Manhattan di Carmen Martin Gaite perché è un racconto di formazione delizioso​
2) La ragazza del Kyushu di Matsumoto Seicho perché è un noir lento, fumoso e ghiacciato​
3) La donna allo specchio di Eric Emmanuel Schmitt perché un racconto con tre storie di donne non può essere letto solamente dalle donne e poi perché è bellissimo.​
 
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