Ho finito di leggere
Il caso Mauritius . È stata una lettura abbastanza impegnativa, non per l'argomento o la scrittura, ma perché è un libro non solo lungo (più di 500 pagine), ma scritto anche fitto fitto, anche laddove ci sono i dialoghi niente accapo e il rigo è bello pieno
. Sinceramente me lo aspettavo diverso, non posso dire sia un brutto libro, ma mi è piaciuto meno di quanto mi aspettassi, in effetti l'autore a volte si perde dietro personaggi o piccoli fatterelli che non sono così importanti ai fini della storia salvo stancarti nella lettura ..o forse più semplicemente è un libro più adatto all'inverno ai pomeriggi sul divano con una tazza di tè, poco adatto a queste stressanti giornate di canicola....
...per fortuna ho iniziato
La fabbrica delle stelle che è proprio l'esatto contrario
scorrevole, molti dialoghi, molti accapo e le pagine che volano
... Meno male che sono ritornata sui miei passi e l'ho adottato