Fin da bambina Maya si è sacrificata anima e corpo per il balletto. È una giovane promessa della Compañía Nacional de Danza di Madrid e gli impresari più prestigiosi hanno scommesso su di lei. Ma un incidente mette bruscamente fine ai suoi sogni: Maya non potrà mai più ballare. Il suo compagno, nel lavoro e nella vita, la tradisce. Il mondo le crolla addosso: la nonna Olga, che sulla nipote proietta tutte le ambizioni frustrate che non ha visto realizzarsi nella figlia, la caccia di casa ritenendola responsabile della sua disgrazia. E così Maya, senza più una prospettiva certa e lontana dalla madre, che si è separata e si è rifatta una famiglia in un'altra città, decide di andare alla ricerca di suo padre, che non ha mai conosciuto. L'unico indizio per trovarlo: una foto. Un luogo: Sorrento. Maya parte per un lungo viaggio di scoperta, di ricordi, di orizzonti inaspettati.
Un libro delizioso: un romance agrodolce e non banale che cattura ed appassiona. Una storia che parafrasa benissimo quella frase del Piccolo Principe che recitava "è sbagliato odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto" o qualcosa di simile. Anche quando tutto sembra andare male, c'è sempre una speranza, un luogo di sole dove provare a rinascere.
Un libro delizioso: un romance agrodolce e non banale che cattura ed appassiona. Una storia che parafrasa benissimo quella frase del Piccolo Principe che recitava "è sbagliato odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto" o qualcosa di simile. Anche quando tutto sembra andare male, c'è sempre una speranza, un luogo di sole dove provare a rinascere.