Pnin
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(A cura di Simonetta Fiori)
Non trovo facile recensire un libro di autori vari, ma dopo aver parecchio rimandato ci provo...
Il titolo può sembrare fuorviante (titolato diversamente non credo mi avrebbe incuriosita più di tanto): si tratta di 8 personaggi, ognuno conosciuto nel proprio campo, che raccontano di sé e indicano le letture che considerano importanti per mantenere un'identità democratica.
È un po' pesante e, a mio avviso, nemmeno interessantissimo, nel senso che non ho trovato pensieri per così dire illuminanti. Per quanto io possa rispettare i vari autori (Nicola La Gioia, Elena Cattaneo, Luciano Canfora, Anna Foa, Aldo Schiavone, Marco Revelli, Franco Cardini, Gustavo Zagrebelsky) mi pare non sia stato espresso nulla di nuovo, letture consigliate comprese.
Condivido il fatto che certi argomenti sia bene tenerli vivi, ma si può fare di meglio.
Non lo sconsiglio, ma nemmeno mi sento di dire che sia un libro particolarmente importante.
Non trovo facile recensire un libro di autori vari, ma dopo aver parecchio rimandato ci provo...
Il titolo può sembrare fuorviante (titolato diversamente non credo mi avrebbe incuriosita più di tanto): si tratta di 8 personaggi, ognuno conosciuto nel proprio campo, che raccontano di sé e indicano le letture che considerano importanti per mantenere un'identità democratica.
È un po' pesante e, a mio avviso, nemmeno interessantissimo, nel senso che non ho trovato pensieri per così dire illuminanti. Per quanto io possa rispettare i vari autori (Nicola La Gioia, Elena Cattaneo, Luciano Canfora, Anna Foa, Aldo Schiavone, Marco Revelli, Franco Cardini, Gustavo Zagrebelsky) mi pare non sia stato espresso nulla di nuovo, letture consigliate comprese.
Condivido il fatto che certi argomenti sia bene tenerli vivi, ma si può fare di meglio.
Non lo sconsiglio, ma nemmeno mi sento di dire che sia un libro particolarmente importante.