Ho letteralmente divorato questo libro in tre giorni, e non è un modo di dire!:wink:
La scrittura di Ammaniti mi catturava completamente, con la sua prosa asciutta, cruda e incalzante. Penso sia questa la capacità dell'autore che più apprezzo, oltre al saper delineare i personaggi in maniera estremamente reale, con i loro molti vizi e le loro poche virtù, senza esprimere giudizi definitivi su di essi, ma leggendo piuttosto il loro comportamento come una conseguenza della società in cui vivono e della loro condizione di emarginati.
La figura di Rino, per esempio, è quella di un padre violento e fortemente convinto dei suoi ideali nazisti, all'insegna dei quali cresce il figlio Cristiano, ma è anche colui che ha voluto fortemente il bambino, mentre la madre preferiva abortire, e che per lui sarebbe disposto a qualunque cosa, in nome dell'amore profondo che comunque li lega.
Potrei dire ancora moltissimo su questo libro, ma preferisco farlo man mano, confrontandomi ancora con voi...:wink:
Voto : 5/5!!! Consigliatissimo!!!
P. S. Scusate, ma voi come avete interpretato il finale? Io in maniera ottimistica, naturalmente!!!