Il libro che ho comprato: che Delusione...

Gustl

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Purtroppo "ULISSE" di Joyce, e ci ho provato ben due volte......., ma non ci riproverò. (a meno di un miracolo...)

Piccolo consiglio, approccialo per quello che é, un libero fluire di pensieri e come tutte le libere associazioni non tutte devono avere un senso per forza. É diviso in 18 episodi autonomi ne troverai alcuni un po' ostici e altri lisci come l'olio. Prova a leggerli separati, lascia perdere le note e i commenti, leggi ad alta voce, lentamente. Joyce credo si sia divertito a scriverlo lo stesso dobbiamo fare noi nel recepirlo, dimentica la struttura lineare alla quale siamo abituati e lasciati andare ad un esperienza indimenticabile ma soprattutto irripetibile.
 

Luca979

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Lo dice Pennac

Dice che si ha il diritto di non finire un libro se non è di proprio gradimento.
Io cerco di non farlo ma qualche volta mi è capitato. Quando un libro non mi prende o mi annoia, cerco di arrivare a metà e una volta a quel punto mi dico: "ormai che son qui finiamolo". A volte ha funzionato, come per "Il nome della rosa", ma a tutto c'è un limite. Ricordo due libri soporiferi che ho mollato prima di arrivare a metà:" Il rosso e il nero" (Sthendal) e "Underworld" (DeLillo). E poi c'è la mia bestia nera, un romanzo che molti definiscono un capolavoro e che ho ripreso almeno 4 volte prima di arrendermi senza mai riuscire a superare il terzo capitolo. Trattasi di "Oceano mare" di Baricco: alla fine di ogni capitolo (parlo dei primi 3) mi chiedevo "ma cosa ho letto?" e la risposta era sempre "boooh".

Leggendo le risposte prima della mia noto come il giudizio su un libro sia molto soggettivo. Ho letto titoli di romanzi che ho adorato come "Il vecchio e il mare", "Il codice daVinci" o "I pilastri della terra", per non parlare de "Il maestro e Margherita", che seguito dal "Conte di Montecristo", è il classico numero uno fra tutti quelli che ho letto. .....de gustibus.
 
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c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Delusione, ma momentanea (mi riprometto di riprenderli: forse li ho affrontato in un momento poco felice) per "La stella di Ratner" di DeLillo e "Una verità delicata" di Le Carré.
Ci mettono troppo a ​partire.
 

lipsialove74

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A me non è piaciuto l'ultimo libro della saga di Twilight, Breaking dawn, l'ho trovato terribilmente noioso, mentre altri come Il pentolo di FOucault non sono riuscita a continuarli oltre un paio di pagine.
 
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