ho detto che se si sceglie di inserirlo in una scuola pubblica (e io per ora non sono di quest'idea), le motivazioni, perlomeno, dovrebbero far riferimento al fatto che si crede nei valori, e nell'uomo (in cui vi è il Signore) che vi sta dietro, e non perchè ci è utile o ci fa comodo tenerlo lì. Ho letto di una croce senza Cristo, eh!
che è grosso modo quello che molti stanno tentando di spiegare. "credere" ha un significato ben preciso, condividere storia e valori ne ha un altro. opportunismo è altra cosa ancora.
Nikki, quella ""punta" di inopportuno e ingiustificato vittimismo" era in realtà una punta ironica... vittimismo no, perchè non mi sento la vittima di nessuno e di niente.
Ed era rivolto a tutti queli che sostengono che il crocifisso è il simbolo della loro storia e la tradizione, ma escludevano ogni commento su di quella storia e la tradizione... a tutti quelli che esaltano il valore morale di solo alcune idee proposte da una certa dottrina (e che per la cronaca le trasgrediscono anche), ma non vogliono parlare di tutti valori morali che essa predica.... a tutti queli che nominano la tolleranza, ma solo quando chiedono agli altri di essere tolleranti verso di loro culto, e mai si sono posti l'idea che forse sarebbe stato l'ora che anche una volta loro dovrebbero cominciare essere tolleranti verso gl'altri...
E chiedo anche te, Nikki... cerchi la libertà di sceltà per te, ma non la vuoi offrire agl'altri...? Ti sembra carino?
se era ironia, tanto meglio.
so che non si risponde alle domande con altre domande, ma le tue domande implicano dei presupposti che francamente mi spiazzano. quindi non posso che risponderti con altre domande. ho mai limitato o negato la altrui libertà di scelta? ho mai detto qualcosa che potesse anche solo avvicinarsi a questo? ti sembra carino ritorcermi contro impostazioni che non sono mai state mie?
ogni riferimento al contenuto è OT, per il semplice fatto che il thread è dedicato alla forma. alle esternazioni di una religione. non al suo contenuto.
ne vuoi parlare a tutti i costi? come vedi nessuno ti censura. vuoi un mio commento? posso dirti che il tuo ultimo discorso è molto grazioso, ma, se mi permetti un commento, pecca di inattualità nel contesto dell'Italia odierna, salvo per qualche gruppo politico estremista, peraltro minoritario. io accetto e comprendo tutto Nicole, ma come tutte le regole ho anch'io la mia eccezione: non posso condividere o accettare un giudizio sul
contenuto della religione di un popolo, basato per lo più su vicende medioevali o comunque su argomentazioni capziose, che mira ad escludere la legittimità di quel culto nel proprio paese. non esiste un argomento serio che possa porre il cattolicesimo in posizione inferiore, in ordine al profilo morale/etico, ad altre religioni. voglio dire che non esiste efferatezza che non sia ampiamente esistita anche negli altri contesti religiosi. ma queste che dico sono ovvietà.
e dove vorresti arrivare? dire che, dato che alcuni membri della collettività non seguono alla lettera i dettami della loro religione, le manifestazioni stesse di questa religione violano gli altrui diritti umani? Nicole, io spero che tu ti renda conto.
dici che gli italiani chiedono tolleranza solo verso il proprio culto: come se fosse normale, o anche solo possibile, che un popolo deve chiedere tolleranza in casa propria... fosse anche solo da un punto di vista logico, ha un senso? ma forse volevi essere ironica anche qui.