I Nuovo Musicforum - La musica italiana

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elisa

Motherator
Membro dello Staff
diciamo che ci troviamo ad un figlio che ha vissuto con una madre,senza la presenza del padre.Lui è stato il suo punto di riferimento.
"Quando la sera me ne torno a casa
non ho neanche voglia di parlare
tu non guardarmi con quella tenerezza
come fossi un bambino che ritorna deluso
..."

Chi vede il bimbo che ritorna deluso..se non la madre?

Forse la debolezza di Tenco,la sua fragilità risiede nel legame che ha con la madre.Nel suo senso di colpa o meglio nel senso di colpa e di frustrazione che solo una madre (la sua) delusa sa darti.


che bella questa sezione del forum:YY

oppure la donna che ha un atteggiamento materno nei confronti del partner più che alla pari, forse Tenco confondeva i due ruoli e propio qui sta l'ambiguità che non riusciamo a risolvere, è un'amante-mamma quella descritta nella canzone, ruolo che spesso noi donne ricopriamo
 

asiul

New member
oppure la donna che ha un atteggiamento materno nei confronti del partner più che alla pari, forse Tenco confondeva i due ruoli e propio qui sta l'ambiguità che non riusciamo a risolvere, è un'amante-mamma quella descritta nella canzone, ruolo che spesso noi donne ricopriamo

o forse è lui ad essere mammone:?situazione questa più comune negli uomini italiani:mrgreen:.
Comunque il bello sta proprio in questo:eek:gnuno di noi può vedere in questo testo ciò che riesce a vedere
 

Maria Antonietta

DolceRivoluzionaria
Asiul anche tu fan degli after?? :YY

tornando a tenco,ascoltandola la prima volta sembrava appunto che parlasse di una donna in quanto fidanzata/compagna. Riascoltandola e leggendo il testo sembrava un pò strano che dedicasse strofe del genere a una compagna e poi i vostri commenti mi hanno convinta. Secondo me è scritta per la madre,per una compagna avrebbe usato anche altre parole.
 

asiul

New member
Asiul anche tu fan degli after?? :YY

tornando a tenco,ascoltandola la prima volta sembrava appunto che parlasse di una donna in quanto fidanzata/compagna. Riascoltandola e leggendo il testo sembrava un pò strano che dedicasse strofe del genere a una compagna e poi i vostri commenti mi hanno convinta. Secondo me è scritta per la madre,per una compagna avrebbe usato anche altre parole.

siiii!TUNZZZTUNZZZ
 

~ Briseide

Victorian Lady
Mi sono un po' documentata :YYLa canzone è certamente dedicata alla madre direttamente da Luigi; nasce soprattutto dalla considerazione che la famiglia di lui ebbe per la sua scelta carrieristica d'artista. Infatti non solo la madre, ma anche il fratello la reputavano un po' una scelta da perditempo; avrebbero preferito scelte più concrete, come gli studi. Il senso di inadeguatezza di Luigi nasce però anche dall'assenza del padre, di cui Luigi viene a conoscenza quand'era ancora un bambino, per caso. I confini tra la famiglia di Luigi ed il suo padre naturale furono tracciati con molta rigidità; ai tempi un figlio nato fuori dal matrimonio era certamente un fatto scandaloso. Se si conta che la madre non era affatto felice del suo matrimonio, e che da vedova non le fosse consentito di ricostruirsi una vita, non si può eludere un certo senso di infelicità che deve aver attanagliato la donna e che Luigi stesso avvertiva.
Ho letto sul web una considerazione di un grande appassionato di Tenco che asseriva che in questa strofa vi fosse un riferimento implicito al padre:
"si lo so che questa non è certo la vita
che hai sognato un giorno per noi"
Supposizione credibile ed affascinante direi. :)

Comunque Maria antonietta, se posso darti un consiglio provala a riascoltarla tra un po' di tempo, anche settimane. A me capitò lo stesso al primo ascolto, ma poi in seguito me ne innamorai letteralmente. Poi non so, magari è proprio il genere a non piacerti, ed in tal caso credo ci sia poco da fare :wink:
 

Maria Antonietta

DolceRivoluzionaria
Briseide: Sì è il mio genere,anzi...adoro le vecchie canzoni italiane (quelle che valgono). Anche io avevo pensato di ascoltarla in un momento in cui sono più umore-Tenco...ma ora come ora spero che quel giorno non arrivi...ho già lo stress degli esami a distruggermi! :)

Asiul: Grande!Ho qualcuno sul forum con cui condividere la passione! TUNZZZ
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Che canzone struggente...ascoltandola una prima volta l'ho collegata al successivo suicidio di Tenco, ho avuto la sensazione che più che altro volesse convincere se stesso, oltre che una mamma delusa, che un giorno qualcosa sarebbe cambiato, ma che non ci credesse fino in fondo, e pensando a come poi è andata a finire .....che tristezza!
Le parole " e non vederti sempre così dolce, accettare di me tutto quello che viene" secondo me sono tipiche di un rapporto tra madre e figlio, chi se non una madre accetta rassegnata, seppur delusa, tutto del figlio?
Non è il genere che ascolto di solito, ma sono contenta di averla ascoltata, mia mamma poi era una sua grande fan, spesso mi ha raccontato di aver provato quasi un vero senso di lutto alla sua morte.
Mi piace il nuovo musicforum :YY
 

asiul

New member
Le parole " e non vederti sempre così dolce, accettare di me tutto quello che viene" secondo me sono tipiche di un rapporto tra madre e figlio, chi se non una madre accetta rassegnata, seppur delusa, tutto del figlio?

chiunque voglia bene ad una persona lo accetterebbe per ciò che è.

Non ho mai capito le aspettative di una madre nei riguardi del figlio.Se fosse vero che è disposta ad accettare il figlio perchè mai ne dovrebbe essere deluta:?.Un figlio,come qualunque altra persona,non va accettata..va amata.
Le madri non sono esseri superiori, quello che fanno lo farebbe qualsiasi altra persona con un minimo di buon senso e rispetto per il suo prossimo.

Scusami Alessandra questa mia riflessione non è rivolta a te,ma dalle tue parole mi è venuto lo spunto per fare una riflessione che certamente non ha nulla a che vedere con questa sezione del forum...
Io sono una donna, ma l'abitudine di vedere descritta un'altra donna come una specie di madonna solo perchè ha partorito un figlio,non l'ho mai capita.

Niente di personale, ripeto:wink:
 

lettore marcovaldo

Well-known member
Ricordo bene di aver sentito in un servizio televisivo qualche tempo fa, che questa canzone di Tenco era dedicata alla madre così come ha riportato ~ Briseide .
La canzone testimonia le difficoltà incontrate da Tenco nel mondo della canzone. Difficoltà come quelle incontrate da personaggi come De Andrè, nel vincere una personale ritrosia, o più in generale nel riuscire ad emergere. La persona con cui si confronta Tenco è la madre ma forse il vero interlocutore sono i suoi sogni e aspirazioni messi alla prova in quel particolare momento della sua vita. Sono gli esordi, anno più anno meno, delle cosidetta "scuola genovese" di cantautori e interpreti come Gino Paoli, Bindi, Lauzi e altri ancora. Penso che sia una canzone molto bella e suggestiva.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
chiunque voglia bene ad una persona lo accetterebbe per ciò che è.

Non ho mai capito le aspettative di una madre nei riguardi del figlio.Se fosse vero che è disposta ad accettare il figlio perchè mai ne dovrebbe essere deluta:?.Un figlio,come qualunque altra persona,non va accettata..va amata.
Le madri non sono esseri superiori, quello che fanno lo farebbe qualsiasi altra persona con un minimo di buon senso e rispetto per il suo prossimo.

Scusami Alessandra questa mia riflessione non è rivolta a te,ma dalle tue parole mi è venuto lo spunto per fare una riflessione che certamente non ha nulla a che vedere con questa sezione del forum...
Io sono una donna, ma l'abitudine di vedere descritta un'altra donna come una specie di madonna solo perchè ha partorito un figlio,non l'ho mai capita.

Niente di personale, ripeto:wink:

Razionalmente condivido le tue riflessioni; non volevo dire che le madri sono madonne o esseri superiori, assolutamente non lo sono, e mi piacerebbe molto se davvero, come tu dici, chiunque volesse bene a una persona la accettasse per ciò che è, ma purtroppo l'amore si manifesta in mille forme che a volte possono essere distorte. Certamente questo può accadere, anzi accade spesso, nel rapporto tra una madre e un figlio, e questa canzone ne è l'esempio lampante, dato che lui percepisce la palese, seppur non ostentata,delusione della madre e ne soffre, insomma le incomprensioni non mancano; capita spesso che una madre o comunque un genitore, lungi dall'essere un santo, provi delusione nei confronti dei figli per puro egoismo, magari perchè le loro scelte o il loro comportamento non corrispondono alle sue aspettative. Però, per la mia esperienza diretta (soprattutto di figlia) o indiretta, trovo che una reazione di muta e rassegnata delusione si adatti meglio ad un rapporto madre-figlio piuttosto che ad un rapporto di coppia, nel quale credo sia più facile che prima o poi qualcuno esploda:mrgreen:
Lo so che non c'è niente di personale, ci mancherebbe altro, anzi mi hai fatto riflettere :D
 

asiul

New member
Razionalmente condivido le tue riflessioni; non volevo dire che le madri sono madonne o esseri superiori, assolutamente non lo sono, e mi piacerebbe molto se davvero, come tu dici, chiunque volesse bene a una persona la accettasse per ciò che è, ma purtroppo l'amore si manifesta in mille forme che a volte possono essere distorte. Certamente questo può accadere, anzi accade spesso, nel rapporto tra una madre e un figlio, e questa canzone ne è l'esempio lampante, dato che lui percepisce la palese, seppur non ostentata,delusione della madre e ne soffre, insomma le incomprensioni non mancano; capita spesso che una madre o comunque un genitore, lungi dall'essere un santo, provi delusione nei confronti dei figli per puro egoismo, magari perchè le loro scelte o il loro comportamento non corrispondono alle sue aspettative. Però, per la mia esperienza diretta (soprattutto di figlia) o indiretta, trovo che una reazione di muta e rassegnata delusione si adatti meglio ad un rapporto madre-figlio piuttosto che ad un rapporto di coppia, nel quale credo sia più facile che prima o poi qualcuno esploda:mrgreen:
Lo so che non c'è niente di personale, ci mancherebbe altro, anzi mi hai fatto riflettere :D


il punto è capire se si tratti veramente di amore,quando espresso con un puro egoismo.

comunque grazie a te per aver capito:wink:
 

~ Briseide

Victorian Lady
il punto è capire se si tratti veramente di amore,quando espresso con un puro egoismo.

Mi inserisco nella discussione per fare una piccola considerazione: credo che l'egoismo sia una caratteristica intrinseca dell'uomo. Può essere più o meno spiccato, ma inscindibile dal suo essere.
 

asiul

New member
Mi inserisco nella discussione per fare una piccola considerazione: credo che l'egoismo sia una caratteristica intrinseca dell'uomo. Può essere più o meno spiccato, ma inscindibile dal suo essere.

certo!ma a volte sarebbe meglio metterlo da parte.Non tutto ciò che è inscindibile dall'essere è inevitabile.
 
chiunque voglia bene ad una persona lo accetterebbe per ciò che è.

Non ho mai capito le aspettative di una madre nei riguardi del figlio.Se fosse vero che è disposta ad accettare il figlio perchè mai ne dovrebbe essere deluta:?.Un figlio,come qualunque altra persona,non va accettata..va amata.
Le madri non sono esseri superiori, quello che fanno lo farebbe qualsiasi altra persona con un minimo di buon senso e rispetto per il suo prossimo.

Mi è un po' dificile a spiegare, ma cercerò di essere più possibilmente concisa: a volte può succedere che il figlio prende una strada sbagliata nella vita... diventa una persona amorale, compie le attività illegali, criminali... abbandona la scuola, frequenta le persone sbagliate.... o qualche altra cosa... ci sono una marea di possibilità di trovarsi delusi nei propri figli...
Però questo non significa di non amarli... l'amore di una madre non sparisce mai... Una madre continuerà amare il proprio figlio malgrado qualsiasi cosa... è l'unico amore che sia eterno e non condizionato... tutti altri tipi dell'amore li devi guadagnare in un modo o l'altro...
Allora, per questi motivi, un figlio, anche se ti ha creato una delusione, va accettato lo stesso. Accettato nel senso che tu non condividi le sue scielte, ma continui ad amarlo lo stesso...

Tornando alla canzone, confesso che non appartiene al mio genere della musica preferita... la trovo troppo melanconica per i miei gusti.... non sono amante di un esagerato patos personale... anzi, trovo che il tema è troppo personale per essere condiviso con un largo pubblico.... ci sono certe cose che dovrebberò rimanere nella sfera privata, secondo mio punto di vista... :boh:
 

Dory

Reef Member
Ah, ragazze e ragazzi, questo sì che è un musicforum!! Bellissimi commenti, grande dibattito, sono proprio strafelice! E questi erano i forumlibrosi che non sapevano commentare la musica!! Accipicchia!! Serviva solo il modulo giusto e mi pare che con questo abbiamo fatto centro!!
Grandi grandi grandi!!

Dopo tutto quello che ho letto non so cosa dire della canzone. Avete detto tutto voi e in modo egregio!! :mrgreen:
Voglio farmi un complimento da sola: ho scelto un ottimo video!! :mrgreen:
La canzone è semplice ed incisiva, dolce e commovente, ma è anche il modo di cantare di Tenco, la sua voce profonda, le sue dita sul piano, il suo vissuto, la sua incredibile capacità espressiva, che danno una profonda forza alla canzone. Io sono rimasta incantata a guardarlo e ad ascoltarlo, era davvero meraviglioso.
 
Vorei sapere un po' sul autore (se vi va di parlarmi)...non lo conosco neanche un po'.... togliendo la sua tragica fine (a San Remo, giusto?), che cosa rimane di lui?
 

Dory

Reef Member
Vorei sapere un po' sul autore (se vi va di parlarmi)...non lo conosco neanche un po'.... togliendo la sua tragica fine (a San Remo, giusto?), che cosa rimane di lui?

Rimane una voce e delle canzoni meravigliose a mio parere.
Lui ne scriveva di molto tristi e il genere può non piacerti, ma non fa niente Nicole, i gusti sono gusti e non c'è niente di sbagliato se non ti piace. :)

Ah, però ne conosco una allegra, se la trovo te la posto sul tuo profilo.
 
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