II Nuovo Musicforum - Musica per il cinema

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Mizar

Alfaheimr
Dubito che riusciremo a recuperarlo, potremmo però proporgli qualche alternativa un po' meno... "d'urto" :mrgreen:

Mizar, ma tu hai davvero quel cipiglio terrifico negli occhi?
In realtà il mio sguardo è ancora più inquietante
1145539370-Diavoli (12).gif


Non scherzo
ph34r.gif


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Su Bernard Herrmann, che dire? Buon compositore di soundtracks; ma nulla di più. Stesso dicasi per il pezzo.
 

asiul

New member
In realtà il mio sguardo è ancora più inquietante
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Non scherzo
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Su Bernard Herrmann, che dire? Buon compositore di soundtracks; ma nulla di più. Stesso dicasi per il pezzo.

Pardon Mizar, ma a parte lo sguardo del tuo avatar che più che inquietante mi sembra di soggetto del tutto assente a se stesso:mrgreen:, quindi escludo che sia simile al tuo.

Mi piacerebbe sapere se a tuo avviso questa colonna sonora si sposi o meno appieno con il film.
Visto che in questo caso trattasi di musica per il cinema, la "critica" è non tanto alle capacità del compositre, quanto alla creazione di un perfetto "vestito" per l'opera cinematografica che si è voluta rappresentare.
Sempre che tu abbia visto il film.:wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Herrmann è stato il compositore delle migliori musiche dei film di Hitchcock, pensiamo solo a quel capolavoro che è la scena in Psycho sotto la doccia che non sarebbe stata la stessa senza la musica, anche qui dimostra la capacità di creare musica per il film e non di accompagnamento e basta. E poi mi sembra sia morto che ancora la stavano registrando.
 

Mizar

Alfaheimr
Pardon Mizar, ma a parte lo sguardo del tuo avatar che più che inquietante mi sembra di soggetto del tutto assente a se stesso:mrgreen:, quindi escludo che sia simile al tuo.

Mi piacerebbe sapere se a tuo avviso questa colonna sonora si sposi o meno appieno con il film.
Visto che in questo caso trattasi di musica per il cinema, la "critica" è non tanto alle capacità del compositre, quanto alla creazione di un perfetto "vestito" per l'opera cinematografica che si è voluta rappresentare.
Sempre che tu abbia visto il film.:wink:
Meglio il film della musica. Comunque, se essa doveva fungere, come dici, da vestito, è una buona prova.
Lui è stato bravo: un ottimo utilizzatore di stilemi privo di originalità.
 

Gian

New member
l'unico scopo delle musiche per il cinema è quello di servire al film, quindi è impossibile parlarne senza prendere in considerazione il film, meglio ancora la scena...
In questo caso devo dire che rende magnificamente lo spirito del film...Hermann comunque è considerato uno dei più grandi.
 

Mizar

Alfaheimr
l'unico scopo delle musiche per il cinema è quello di servire al film
Dipende.
Spesso accade che vengno utilizzate musiche composte indipendentemente dal film. In quei (numerosi) casi, il ragionamento non ingrana.
Se parliamo invece (solo) di musiche composte appositamente per il cinema, ciò che scrive è vero! Questo tipo di musiche sono comunque generalmente tracsurabili sotto il profilo storico artistico (di solito: forti stilizzazioni e mancanza di 'novità').
Ma abbiamo delle autorevoli eccezioni: Prokof'ev ed altri han dato le loro prove.
 

asiul

New member
Ho trovato un estratto del film dove è presente questa musica.

[video]http://www.zshare.net/video/71490107208eae03/[/video]
 

Gian

New member
Dipende.
Spesso accade che vengno utilizzate musiche composte indipendentemente dal film. In quei (numerosi) casi, il ragionamento non ingrana.

In questi casi non si può assolutamente parlare di musica per il cinema
 

asiul

New member
In questi casi non si può assolutamente parlare di musica per il cinema

Infatti, in questi casi si tratta di musica prestata al cinema che come detto anche da Mizar non sempre ingrana.Ma nel nostro caso, ossia di musica PER il cinema lo scopo è proprio quello di discutere sulla capacità o meno del compositore di saper bene accompagnare le immagini alle quali è destinata la sua musica; e mi sembra che in questo film, come in altri, Herrmann ci sia riuscito alla perfezione.
 

Gian

New member
Infatti, in questi casi si tratta di musica prestata al cinema che come detto anche da Mizar non sempre ingrana.Ma nel nostro caso, ossia di musica PER il cinema lo scopo è proprio quello di discutere sulla capacità o meno del compositore di saper bene accompagnare le immagini alle quali è destinata la sua musica; e mi sembra che in questo film, come in altri, Herrmann ci sia riuscito alla perfezione.

Quoto tutto, è quello che dicevo anch'io:)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
anche io sono dell'idea che comporre musica per il cinema richieda una capacità particolare, come fare la fotografia nel film del rispetto ad altri fotografi, è una specializzazione particolare e musicisti come Hermann l'hanno svolta ai massimi livelli, basta abbassare il volume e rivedere la scena senza musica e poi se ne può riparlare. Un film come Taxi driver è un gran film anche per la musica che è imprescindibile da esso.
La prova del volume proviamo a farla su questa scena, con musiche di Hermann e poi ce la raccontiamo :mrgreen:

 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Molto bello il pezzo di Taxi Driver, evoca solitudine e rassegnazione.
Quella di Psyco poi mette i brividi addosso...è la dimostrazione del fatto che in certe scene la musica è imprescindibile e che per contribuire alla creazione di un capolavoro cinematografico anche la colonna sonora va studiata nei minimi dettagli. Spesso, quando guardo un film, non bado consapevolmente alla musica poichè sono concentrata sulla trama, sulla recitazione etc., poi però, magari ad una successiva visione o anche, nel caso di certe scene particolarmente suggestive, solo ripensandoci, mi rendo conto che quella musica l'ho "assorbita" sin dalla prima volta e che senza di essa la scena non mi avrebbe fatto lo stesso effetto.
 

Mizar

Alfaheimr
In questi casi non si può assolutamente parlare di musica per il cinema
Si. Se vogliamo prendere per buona la de-finizione, son d'accordo. :wink:

In un certo senso essa svolge un ruolo similare alla sua illustre compagna lirica (ed, in generale, anche alla musica del teatro musicale). Ovviamente ne sarebbe un (assolutamente) parziale sottoprodotto*








*con tutte le abissali differenze del caso
 

Dory

Reef Member
Si. Se vogliamo prendere per buona la de-finizione, son d'accordo. :wink:

In un certo senso essa svolge un ruolo similare alla sua illustre compagna lirica (ed, in generale, anche alla musica del teatro musicale). Ovviamente ne sarebbe un (assolutamente) parziale sottoprodotto*

*con tutte le abissali differenze del caso

Per quanto formalmente migliore possa essere (a quanto tu dici, ma non è detto che sia sempre così) la lirica mi da sui nervi perché non capisco una parola quando cantano.
Con questo voglio semplicemente dire che, posta la bontà in ogni caso formale della musica, la carica emotiva è decisamente differente e il fatto che a te piaccia meno non significa che sia di minor valore artistico. E poi, come dice giustamente Elisa "scrivere musica per il cinema richiede una capacità particolare".

Questo succede sempre per il fatto che tu dai più importanza alla forma che al contenuto* (non dico che al contenuto non dai assolutamente importanza, dico solo "in misura minore") mentre invece qualcuno potrebbe dare ad entrambi la stessa importanza, o addirittura maggiore al contenuto per, come ho detto, la carica emotiva che porta con sé.

Per riassumere: è una questione di gusto e non di valore artistico delle opere, in quanto il valore artistico è una somma di forma e contenuto in diverse proporzioni a seconda del gusto personale appunto.

Personalmente trovo questo tema di Taxi Driver molto intenso e perfettamente in armonia con il film.

*Per contenuto intendo la capacità di una musica di evocare un sentimento, un'emozione, che non può prescindere, tra le altre cose naturalmente, dalla soggettività di chi l'ascolta.
 
Ultima modifica:

Mizar

Alfaheimr
In fin dei conti è confortante notare come si possa essere precisamente discordi con un discorso nella sua totalità.:mrgreen:

Per quanto formalmente migliore possa essere (a quanto tu dici, ma non è detto che sia sempre così) la lirica mi da sui nervi perché non capisco una parola quando cantano.
Con questo voglio semplicemente dire che, posta la bontà in ogni caso formale della musica, la carica emotiva è decisamente differente e il fatto che a te piaccia meno non significa che sia di minor valore artistico. E poi, come dice giustamente Elisa "scrivere musica per il cinema richiede una capacità particolare".

Questo succede sempre per il fatto che tu dai più importanza alla forma che al contenuto* (non dico che al contenuto non dai assolutamente importanza, dico solo "in misura minore") mentre invece qualcuno potrebbe dare ad entrambi la stessa importanza, o addirittura maggiore al contenuto per, come ho detto, la carica emotiva che porta con sé.

Per riassumere: è una questione di gusto e non di valore artistico delle opere, in quanto il valore artistico è una somma di forma e contenuto in diverse proporzioni a seconda del gusto personale appunto.

Personalmente trovo questo tema di Taxi Driver molto intenso e perfettamente in armonia con il film.

*Per contenuto intendo la capacità di una musica di evocare un sentimento, un'emozione, che non può prescindere, tra le altre cose naturalmente, dalla soggettività di chi l'ascolta.
Domanda I
Chi ha mai utilizzato l'espressione "formalmente migliore"? :?

Domanda II
Questo costrutto "(a quanto tu dici, ma non è detto che sia sempre così)" cosa significa ?

Domanda III
Cosa si vuol dire con "e il fatto che a te piaccia meno non significa che sia di minor valore artistico"? Qualcuno lo ha messo in dubbio forse?

Domanda IV
Chi ha scritto che questa proposizione "Questo succede sempre per il fatto che tu dai più importanza alla forma che al contenuto" corrisponde ad una mia idea? Specie in musica - io essendo Schopenaueriano - come potrei dire qualcosa del genere?

Domanda V
Perché anch'io dovrei intendere il contenuto musicale come "la capacità di una musica di evocare un sentimento, un'emozione, che non può prescindere, tra le altre cose naturalmente, dalla soggettività di chi l'ascolta" quando non ritengo affatto si tratti di questo?
 
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