Terzo ArtisticForum - L'Abbraccio

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elisa

Motherator
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son rimasta indietro di ben tre abbracci a quanto pare, cercherò quanto prima di mettermi al passo. Non so come, non so quando, però tenterò di dire la mia anche su questo :)
 

Zefiro

da sudovest
la coppa di Nestore

L’amore come possibilità di partecipazione, in qualche modo al divino, è un’idea che mi ha sempre affascinato molto.

Sono felici gli dei? Feriti dall’esistere ci piace sovente immaginare di si. Di più.. ci piace immaginare di poter partecipare a questa felicità lontana. In fondo, quando amiamo e siamo amati, ci sentiamo un po’ dei.

Non ce lo possiamo dare da noi ahimè, e ciascuno di noi ha ben presente la sensazione di “dono”, di un qualcosa che, nonostante noi, (che ben ci conosciamo ahimè...) ci viene regalato.

Ha affascinato anche altri in verità. Gli antichi greci ed Omero per esempio

Eccola qui. Io la trovo bellissima.

http://www.summersky.it/foto/ischia/capitoli-storici/coppa-di-nestore.jpg

La coppa di Nestore esposta al Museo Archeologico di Pithacusae (Ischia). Come trovo bella la leggenda ad essa legata. Citata nell’Odissea, l’iscrizione che reca su dice che chi beve da questo calice riceve dagli dei il “dono” di innamorarsi. Già… un dono degli dei, appunto. Fuori dalla nostra portata.

Nell’istante t-con-h, dove 0<h<k, forse accade, molto semplicemente, che ci venga offerto da bere…

Beh... A molti sarà venuta sete immagino... :mrgreen: :wink: :mrgreen:
 
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isola74

Lonely member
L’amore come possibilità di partecipazione, in qualche modo al divino, è un’idea che mi ha sempre affascinato molto.

Sono felici gli dei? Feriti dall’esistere ci piace sovente immaginare di si. Di più.. ci piace immaginare di poter partecipare a questa felicità lontana. In fondo, quando amiamo e siamo amati, ci sentiamo un po’ dei.

Non ce lo possiamo dare da noi ahimè, e ciascuno di noi ha ben presente la sensazione di “dono”, di un qualcosa che, nonostante noi, (che ben ci conosciamo ahimè...) ci viene regalato.

Ha affascinato anche altri in verità. Gli antichi greci ed Omero per esempio

Eccola qui. Io la trovo bellissima.

http://www.summersky.it/foto/ischia/capitoli-storici/coppa-di-nestore.jpg

La coppa di Nestore esposta al Museo Archeologico di Pithacusae (Ischia). Come trovo bella la leggenda ad essa legata. Citata nell’Odissea, l’iscrizione che reca su dice che chi beve da questo calice riceve dagli dei il “dono” di innamorarsi. Già… un dono degli dei, appunto. Fuori dalla nostra portata.

Nell’istante t-con-h, dove 0<h<k, forse accade, molto semplicemente, che ci venga offerto da bere…

Beh... A molti sarà venuta sete immagino... :mrgreen: :wink: :mrgreen:

che dire Zef?? sei partito bene...:wink: ma alla fine.....:??:??
 

Zefiro

da sudovest
che dire Zef?? sei partito bene...:wink: ma alla fine.....:??:??

Dici? Io invece (Zefserio) non saprei proprio quale altra immagine possa, meglio della sete, esprimere un desiderio profondo e vitale... (ZefSerioFinito)

PS hai ragione isola, è colpa mia lo so... dico sempre con tono di scherzo anche (soprattutto) le cose più serie....
 

isola74

Lonely member
Dici? Io invece (Zefserio) non saprei proprio quale altra immagine possa, meglio della sete, esprimere un desiderio profondo e vitale... (ZefSerioFinito)

PS hai ragione isola, è colpa mia lo so... dico sempre con tono di scherzo anche (soprattutto) le cose più serie....


non è una colpa...non preoccuparti, non sei il solo a nascondere dietro un velo scherzoso le cose più serie... e comunque, hai ragione: la sete può esprimere bene il desiderio d'amore

Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco
 

Zefiro

da sudovest
il morso

non è una colpa...non preoccuparti, non sei il solo a nascondere dietro un velo scherzoso le cose più serie... e comunque, hai ragione: la sete può esprimere bene il desiderio d'amore

Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco

Apro un rapido OT.

Neruda non è tra i miei preferiti ma "Sete di te m'incalza" la trovo molto evocativa ed in alcuni passi, forse i più belli, dura e cruda: "Sete di te m'incalza nelle notti affamate (...) sete di te che nelle notti mi morde come un cane (...) "

Credo meriti d'esser riportata per intero. Eccola:

Sete di te m'incalza - P. Neruda

Sete di te m'incalza nelle notti affamate.
Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.
Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.
Sete di metallo ardente, sete di radici avide.
Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.

Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.
Mi segui come gli astri seguono la notte.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.
Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.
Solco per il torbido seme del mio nome.
Esista una terra mia che non copra la tua orma.
Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.

Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco.
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fine OT :)
 

Nikki

New member
"Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.

Sei piena di tutte le ombre che mi spiano....."
 

asiul

New member
“Deianira fiore del male
In principio fu la bellezza. E bella fu Deianira, ma di una bellezza che confina con il terribile, che produce rovina,come quella di Elena. La chiese in sposa per primo un fiume, Acheloo, nell’aspetto di toro prima, di drago poi e di uomo con testa di bue alla fine: << dal mento scorrevano tracce di acqua, tra i peli aggrovigliati>>, mentre tentava di possederla.
Venne Eracle a salvarla dall’abbraccio del fiume, e durante la lotta non volle guardarlo, temendo che la bellezza fosse il suo male. La lotta ebbe esito felice ed Eracle le chiese in sposa. Ma può dirsi questa, felicità? Si domanda Deianira, perché da quel giorno << ho perduto la pace, non sono serena, sempre in ansia, e la notte mi toglie e mi dona paura e inquietudine>>. Colei che ha bisogno d’amore e nella bellezza trova l’ostacolo alla felicità del suo cuore, colei che vorrebbe sempre accanto il suo uomo è sposa di colui che per destino è sempre lontano, è la sposa tradita nel suo desiderio di gioia, nei suoi sogni segreti.” [La storia della poesia vol. 3, F. Angeli ]

Lei (prosegue il racconto), è un campo fuori mano. Questa è la sua tragedia. Il suo Eracle è sempre lontano e lei non cessa mai di sperare nel suo ritorno.

“Il dio che tutto domina il dolore
ai viventi ha assegnato.
Ma in eterno giro pena e gioia
muovono,simili al viaggio che le stelle
dell’Orsa consumano tortuoso
Non dura sempre agli uomini la notte
delle stelle fattrice, né ricchezze e dolori
sempre durano:dileguano improvvisi,
perdita e guadagno ad altri è dato.
Queste parole, tu che attendi, medita:
<<Vide qualcuno mai dio che è padre
Abbandonare improvvido i suoi figli?>> (Trachinie,vv.124-140)

Eracle ritorna, ma porta con se Iole la sua nuova donna,una bellissima giovane. Deianira saputa la verità si illude di poter riavere Eracle con filtri o manie.

“ascolta le voci segrete che mai ha voluto ascoltare, l’abisso tenebroso del suo cuore purissimo, il male vera radice del luminoso fiore della sua virtù, le verità che mai ha voluto ascoltare e che hanno costretto la sua mente all’inazione, a sognare soltanto, e a dolersi dello stato delle cose.” Ricorda le sue nozze. Quando oggetto del desiderio carnale di una fiera morente,Nesso, si sentì sussurrare queste parole “ Tu che sei stata l’ultimo peso, da questo trarrai giovamento. <<Se coglierai con le mani il sangue che si rapprende ai bordi della mia piaga, avrai un filtro per il cuore di Eracle: mai amerà un’altra donna più di te”.
Deianira cede…

Mi fermo qui..perché come finirà la storia poco importa.
Quello che osservo e che mi fa riflettere è il desiderio folle di amore di una donna.
Disposta a tutto pur di avere l’amore dell’uomo che ama.
Mi domando se sia più importante, l’altrui felicità o l'illusione. Per me prendere coscienza è la soluzione migliore...

Di quest’opera mi piace la forza che si intravede in quell’abbraccio. C’è il "rimprovero", la violenza, l’amore con la sua disperata-azione.

La mia storia però esula da tutto questo …

Di nuovo … mi piace pensare ad altro.
Ad un uomo che combatte e vince per la sua donna. Un uomo più forte che la protegge.
Lui Eracle è il simbolo della potenza. La sovrasta con il suo abbraccio, ma solo per proteggerla. Lei si dispera e cerca conforto in lui.
Questa è una stretta diversa dalle altre. Ci sono due amanti che si incontrano. L’immagine è la più sensuale di quelle incontrate fino ad ora in questo ArtisticForum. Sembra l’inizio di un amplesso (non ci scandalizziamo vero?:)mrgreen:) Siamo tutti adulti ..spero :)??)). C’è “violenza”, “morte” (naturalmente è di altra morte che si parla), disperazione, abbandono, forza, carnalità e consensuale dominio sull’altro … una conclusione (qui) perfetta di un abbraccio, iniziato con un Couple d’amoereux di Henri Martin, tanto innocente quasi fraterno, passato attraverso la conoscenza di molteplici abbracci e completato con un altro inizio…
 
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asiul

New member
Classifica di un abbraccio

Ammesso che sia possibile provo a fare la mia personalissima classifica degli abbracci di questo 3D.
Quelli che mi hanno emozionata maggiormente...


Il bacio di Hayez
Il romanticismo e l'importanza di ogni istante.

L’abbraccio scelto da Julia quello delle parole scritte
Quello delle parole,. l’insieme che realizza il tutto.

Gli amanti nel sambuco di Chagall
Il ritrovarsi di due anime dove l’una si consegna all’altra

Ettore e Andromaca De chirico
L’impossibilità che diviene possibile.

Rodin, Amore e Psiche
La fusione di un amore.

La Pietà di Michelangelo
Estranea all’abbraccio di due amanti, ma non per questo inferiore. È la sublimazione, l’abbraccio del divino.

La tempesta di neve di Tuner
L’esplosione interna generata dall'abbraccio.
 
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Denni

New member
ho scoperto solo ora e non per merito mio...questo artisticforum e lo trovo fantastico..ma non capisco ora che si fa? cioè qualcuno dovrebbe proporre un altra opera a tema per discuterne o la discussione del tema abbraccio si termina qui e si deve proporre un altro tema? :)
 

SALLY

New member
ho scoperto solo ora e non per merito mio...questo artisticforum e lo trovo fantastico..ma non capisco ora che si fa? cioè qualcuno dovrebbe proporre un altra opera a tema per discuterne o la discussione del tema abbraccio si termina qui e si deve proporre un altro tema? :)

Credo che si rimetterà in moto alla fine dell'estate...:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
 

Brethil

Owl Member
Iridi questo ultimo artisticforum è andato scemando per via della stanchezza psico-fisica dei partecipanti credo :)mrgreen:), ma di certo a settembre ne organizzeremo un altro.
Inizia a pensare ad un tema accattivante da proporre come compitino per le vacanze! :YY
 

asiul

New member
Iridi questo ultimo artisticforum è andato scemando per via della stanchezza psico-fisica dei partecipanti credo :)mrgreen:), ma di certo a settembre ne organizzeremo un altro.
Inizia a pensare ad un tema accattivante da proporre come compitino per le vacanze! :YY

Come,stanchezza psico-fisica?! :)??)..beh! forse sì...diciamo pure che è stato un lungo abbraccio :))) e qualcuno si è perso nella galleria,ma a settembre si ricomincia. :)YY)Ho in mente due o tre temini...:mrgreen:
 

Brethil

Owl Member
Allora direi di chiudere questo ArtisticForum in attesa del prossimo che inaugureremo ai primi di settembre :YY
 
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