Gli amici si scelgono o si accettano?

[Valentina Bellucci]

Dunque li scegli, o non li scegli? Non ho capito. :?
Le persone capitano, e poi sei tu a scegliere se quello diventerà un tuo amico.

No no NON li scelgo. Assolutamente, non lo farei mai. Per il semplice fatto che seguo il principio con il quale mi hanno cresciuta. Tendo solo ad allontanare le persone quando mi fanno un grave torto, per il resto frequento tranquillamente chiunque, anche se devo ammettere di preferire la solitudine alla confusione :??

 

[Go daigo]

Le mie amicizie sono sempre nate molto "naturalmente",senza premeditazione o scelte selettive. Forse se avessi dovuto operare una scelta oggi le mie migliori amiche non esisterebbero perchè sono completamente diverse da me ed è questo che le rende speciali.

 

[Athana Lindia]

ovvio che la vita giorno per giorno ci dia la possibilità di incontrare e conoscere tanta gente diversa. abbiamo a disposizione un ventaglio molto ricco. per quel che mi riguarda, gli amici che entrano nelle mie grazie li scelgo con mooooooolta cura, essendo io un tipo che ha paura di essere ferito, per carattere e per un certo tipo di vissuto. per una serata in pizzeria invece sto con chiunque, anzi sono sempre ben disponibile a conoscere persone nuove.

 

[Dory]

...si strozzano.

A me ogni tanto viene voglia di strozzarli... ehehehe... cosa che non succede con i conoscenti o sconosciuti.
Ecco perché in tutti i migliori film e telefilm polizieschi si dice sempre che i primi indiziati di un omicidio sono parenti e amici.

Forse perché dalle persone che conosci bene hai delle aspettative, come ad esempio nel mio caso, che puoi parlarci in modo schietto e sincero, anche contraddicendoli o avendo opinioni diverse, senza che si offendano a morte e non ti rivolgano più la parola.

Con alcune mie frequentazioni abituali degli ultimi anni questo non posso farlo, e la cosa mi logora internamente, perché io sono abituata a dei rapporti umani più trasparenti e sinceri.

Che fare? Rischiare? Accettare? Non vederli più? Mah :boh:

 

[Valentina Bellucci]

Forse perché dalle persone che conosci bene hai delle aspettative, come ad esempio nel mio caso, che puoi parlarci in modo schietto e sincero, anche contraddicendoli o avendo opinioni diverse, senza che si offendano a morte e non ti rivolgano più la parola.

Con alcune mie frequentazioni abituali degli ultimi anni questo non posso farlo, e la cosa mi logora internamente, perché io sono abituata a dei rapporti umani più trasparenti e sinceri.

Che fare? Rischiare? Accettare? Non vederli più? Mah :boh:

A parere mio se una cosa senti di doverla dire la devi dire e basta. Magari nel modo più gentile che conosci, ma devi dirla, se poi loro non sono capaci di tener testa a dei giudizi altrui (anche giustissimi) e per orgoglio preferiscono perderti e non avere più la tua amicizia e onestà, beh... perdona la sincerità: ma non meritano il titolo di "amici".

 

[+°Polvere di stelle°+]

A parere mio se una cosa senti di doverla dire la devi dire e basta. Magari nel modo più gentile che conosci, ma devi dirla, se poi loro non sono capaci di tener testa a dei giudizi altrui (anche giustissimi) e per orgoglio preferiscono perderti e non avere più la tua amicizia e onestà, beh... perdona la sincerità: ma non meritano il titolo di "amici".

Concordo in tutto.
Un persona per chiamarla "amica" ti deve prima di tutto accettare per come sei, senno' non vale la pena di chiamarla amica!:wink:

 

[Fabio]

Rileggendo a distanza di mesi/anni questa riflessione mi sono chiesto: ho le idee più achiare adesso oppure no?
Ci sono persone che si scontrano con la tua vita perchè vengono fatte urtare contro di te da altri fattori (amici delle elementari e dei corsi scolastici o sportivi in generale, vicini, etc), e ci sono gli amici che si scontrano con la tua vita perchè percorrono più o meno i tuoi stessi binari (amici incontrati durante viaggi, conosciuti grazie ai forum di discussione su una passione, etc).
I primi sono "imposti" i secondo non so come definirli, non sono "scelti" ma sono sono per così dire "cercati", persone trovate e conosciute in ambienti e situazioni per le quali la probabilità che quella persona diventi nostro vero amico è molto alta.

 

[Dory]

A parere mio se una cosa senti di doverla dire la devi dire e basta. Magari nel modo più gentile che conosci, ma devi dirla, se poi loro non sono capaci di tener testa a dei giudizi altrui (anche giustissimi) e per orgoglio preferiscono perderti e non avere più la tua amicizia e onestà, beh... perdona la sincerità: ma non meritano il titolo di "amici".

Hai ragione, io la penso esattamente come te, infatti più ci penso e più mi rendo conto che queste persone non posso chiamarle "amici" non nell'accezione piena che do io alla parola.
I guai sono due: 1) che sono amici "imposti" nel senso che sono amici del mio ragazzo con cui io sono costretta ad uscire e non posso farci niente. 2) che non sono cattive persone, nel senso che sono sicura che se avessi bisogno di aiuto per qualcosa si farebbero in quattro per aiutarmi, su questo non c'è dubbio, solo che con loro c'è proprio difficoltà di dialogo quotidiano. Non abbiamo assolutamente nulla in comune e quando esco con loro, mi dispiace doverlo dire, ma mi annoio a morte.

Per fortuna che ogni tanto escono con noi anche altri amici, che sono amici davvero e con cui mi diverto molto, che però non escono spesso perché hanno degli orari di lavoro che non glielo permettono.

 

[Valentina Bellucci]

Hai ragione, io la penso esattamente come te, infatti più ci penso e più mi rendo conto che queste persone non posso chiamarle "amici" non nell'accezione piena che do io alla parola.
I guai sono due: 1) che sono amici "imposti" nel senso che sono amici del mio ragazzo con cui io sono costretta ad uscire e non posso farci niente. 2) che non sono cattive persone, nel senso che sono sicura che se avessi bisogno di aiuto per qualcosa si farebbero in quattro per aiutarmi, su questo non c'è dubbio, solo che con loro c'è proprio difficoltà di dialogo quotidiano. Non abbiamo assolutamente nulla in comune e quando esco con loro, mi dispiace doverlo dire, ma mi annoio a morte.

Per fortuna che ogni tanto escono con noi anche altri amici, che sono amici davvero e con cui mi diverto molto, che però non escono spesso perché hanno degli orari di lavoro che non glielo permettono.

Purtroppo queste situazioni capitano molto di frequente e l'unico consiglio che posso darti è di accettarli per come sono, d'altronde se sono un po' "imposti" non c'è molto altro da dire. E in fondo se sono amici del tuo ragazzo magari non hai niente in comune con loro perchè ancora non li conosci bene ect... o magari loro stessi (seppur buoni e gentili) provano un po' di diffidenza nei tuoi confronti per il semplice fatto che devono ancora imparare ad abituarsi alla tua presenza al fianco di lui...
Nella mia cerchia di amici si stava andando a creare una situazione simile, ma la mia amica ha risolto facendo conoscere a me e altre sue compagnie il suo ragazzo, per cui se usciamo, usciamo tutti assime, amici del fidanzato e amici della fidanzata :wink:

 

[Dory]

Purtroppo queste situazioni capitano molto di frequente e l'unico consiglio che posso darti è di accettarli per come sono, d'altronde se sono un po' "imposti" non c'è molto altro da dire. E in fondo se sono amici del tuo ragazzo magari non hai niente in comune con loro perchè ancora non li conosci bene ect... o magari loro stessi (seppur buoni e gentili) provano un po' di diffidenza nei tuoi confronti per il semplice fatto che devono ancora imparare ad abituarsi alla tua presenza al fianco di lui...
Nella mia cerchia di amici si stava andando a creare una situazione simile, ma la mia amica ha risolto facendo conoscere a me e altre sue compagnie il suo ragazzo, per cui se usciamo, usciamo tutti assime, amici del fidanzato e amici della fidanzata :wink:

Eheh.. mi sembra improbabile visto che ci conosciamo da quasi quattro anni...

 

[Evy]

Stavo pensando di andare in galera,almeno li troverei compagnia....
amicizia? questo termine sconosciuto..per gli altri, almeno per la mia situazione... :W

 

[Apart]

Stavo pensando di andare in galera,almeno li troverei compagnia....
amicizia? questo termine sconosciuto..per gli altri, almeno per la mia situazione... :W

In galera non credo ci sia molta compagnia, anzi. :wink:
Non hai amici o amiche?

 

[Valentina Bellucci]

Stavo pensando di andare in galera,almeno li troverei compagnia....
amicizia? questo termine sconosciuto..per gli altri, almeno per la mia situazione... :W

Ti seguirei volentieri in galera... anche perchè ho già in mente mettere il cappio intorno al collo a qualcuno...
Però hai noi come amici!!!!!!!!!!!! :YY

 

[Evy]

@Apart: Dato l'affollamento delle carceri,qualcuno ci sarà....
Mah io pensavo di si, però vedo che si ritrovano e a me nessuno dice niente...Ho provato diverse volte a dire loro se si faceva qualcosa, le risposte dal si si, ci vediamo presto...ai fatti zero.Ci ho rinunciato.
un'altra "amica" mi chiama solo per andare a mangiare al ristornate cinese, io le ho sempre detto che alla fine si può andare a fare un giro in centro, prenderci un caffè, ma non ci sente proprio..o ristorante cinese o niente.
Ammetto di avere un carattere timido e introverso che magari non attira...però ci son giorni che mi pesa questa solitudine forzata...
@Valentina B. ma per fortuna che ci siete Voi

 

[Apart]

@Apart: Dato l'affollamento delle carceri,qualcuno ci sarà....
Mah io pensavo di si, però vedo che si ritrovano e a me nessuno dice niente...Ho provato diverse volte a dire loro se si faceva qualcosa, le risposte dal si si, ci vediamo presto...ai fatti zero.Ci ho rinunciato.
un'altra "amica" mi chiama solo per andare a mangiare al ristornate cinese, io le ho sempre detto che alla fine si può andare a fare un giro in centro, prenderci un caffè, ma non ci sente proprio..o ristorante cinese o niente.

Ti capisco. Non ti abbattere, fatti coraggio, vai nei posti dove puoi conoscere gente, e sii sempre pronta a conoscere nuova gente. Perchè puoi andare dove vuoi ma se non ti apri non conoscerai nessuno. Io in passato ho lasciato perdere quelli che non mi cercavano, è inutile insistere, se sei solo tu a cercarli. Poi mi sono fatto nuove amicizie. Ed è vero, come dice Vale ci siamo anche noi qui del forum! :wink:

 

[Valentina Bellucci]

@Apart: Dato l'affollamento delle carceri,qualcuno ci sarà....
Mah io pensavo di si, però vedo che si ritrovano e a me nessuno dice niente...Ho provato diverse volte a dire loro se si faceva qualcosa, le risposte dal si si, ci vediamo presto...ai fatti zero.Ci ho rinunciato.
un'altra "amica" mi chiama solo per andare a mangiare al ristornate cinese, io le ho sempre detto che alla fine si può andare a fare un giro in centro, prenderci un caffè, ma non ci sente proprio..o ristorante cinese o niente.
Ammetto di avere un carattere timido e introverso che magari non attira...però ci son giorni che mi pesa questa solitudine forzata...
@Valentina B. ma per fortuna che ci siete Voi

Mh... e pensare che il ristorante cinese proprio non lo sopporto...
Un tempo anch'io non avevo amici (non che adesso ne abbia molti eh...) e col passare del tempo mi sono resa conto che ero io quella che sbagliavo. All'inizio credevo fosse dovuto al fatto che non piacevo a loro, poi mi sono invece resa conto che facevo loro soggezione con i miei modi così estroversi, per cui, restando estroversa, ho però cambiato questo lato del mio carattere, rendendolo meno "torvo" e più comprensivo e aperto. E insomma, ha funzionato! :wink:
L'introversione è del tutto all'opposto, ma credo che la "forumla magica" sia più o meno la stessa. Sei una ragazza molto simpatica, sfrutta questo lato e vedrai che non te ne pentirai!

 

[dipra85]

Secondo me i conoscenti si accettano, ma tra i tanti conoscenti si scelgono un paio di pochi eletti che diventano a tutti gli effetti amici (e gli amici si scelgono).

 

[maurizio mos]

Credo che gli amici, quelli veri, rari e preziosi (ma devono essere rari, nò?) come l'amore ce li troviamo d'un tratto accanto. Un attimo prima eravamo soli e poi... se si ci medita troppo sopra non sono amici (amori) sono soci in affari

 

[zanblue]

Credo che gli amici, quelli veri, rari e preziosi (ma devono essere rari, nò?) come l'amore ce li troviamo d'un tratto accanto. Un attimo prima eravamo soli e poi... se si ci medita troppo sopra non sono amici (amori) sono soci in affari

La penso allo stesso modo di Maurizio,gli amici non si scelgono ma "ci si sceglie" e ci sia una sorta di riconoscimento,come l'amore appunto.
Lo senti,che quella persona sarà speciale che sarà un tuo fratello, di genitori diversi..e questo come accada non lo sai.
Capìta di piacersi subito,di capirsi al volo,di essere da subito complici.
Poi, può capitare che un'amicizia termini,che quella persona che sembrava speciale fosse solo uno fatto in serie,ma questa é la vita con le sue belle e brutte
sorprese.:wink:

 

[HOTWIRELESS]

"Gli amici si accettano !"

(Jack "lo squartatore")

:OO aura: :wink: