Omofobia

Vediamo un po'...
Marcel & Alfred che fanno il viaggio in Normandia. Anche Sergio ed io siamo andati in macchina!

Capri, Villa Lysis e il barone di Fersen...

e Le Amicizie Particolari di Roger

ma per l'ultimo ho usato i miei trucchetti, lo confesso.


Per chiudere in bellezza (tanto qui va tutto a p.u.ttane - si puo' dire p.u.ttane?) Sergio lo disse chiaro: le orgie sono bandite perchè considerate di cattivo gusto.
Forse da questo 3d, grazie a Franceska, nascerà il nuovo movimento piacere orgiastico?
Lettura consigliata ad un pubblico adulto (ricordiamoci che S.K. è minorenne! sigh)
 

asiul

New member
(...)

Per chiudere in bellezza (tanto qui va tutto a p.u.ttane - si puo' dire p.u.ttane?) Sergio lo disse chiaro: le orgie sono bandite perchè considerate di cattivo gusto.
Forse da questo 3d, grazie a Franceska, nascerà il nuovo movimento piacere orgiastico?
Lettura consigliata ad un pubblico adulto (ricordiamoci che S.K. è minorenne! sigh)

Non si può dire che qualcosa che dipende dal gusto di ognuno di noi sia di cattivo gusto. Sono gusti! :mrgreen:

oddio! cos'è un'orgia? :? :mrgreen:

Se S.K. è stato abbastanza "adulto" da generare quest' "orgia" di pensieri, certamente lo sarà anche per leggere le nostre disquisizioni finali.:wink:
 

Nikki

New member
ps. sposto nella discussione che ritengo "in tema"
un medico potrebbe spiegarlo in termini migliori,

ehm....finora no. :)

perché la natura vuole che un organismo vivente si riproduca,

ah sì? è questo che vuole la natura? buono a sapersi.

A me sembra che la "natura" sia piuttosto indifferente se una specie animale continui ad esistere o si estingua...mi sembra che l'"ecosistema" si sviluppi e si adegui ai mutamenti interni di varietà delle specie. Insomma, che il meccanismo funzioni, al di là della specifica contingente composizione interna. Che la natura prosegua il suo cammino indifferente a che il dodo ci sia oppure no.

Però, se è questo che "vuole" la natura, per carità, chi siamo noi per disobbedire con i nostri insensati istinti? :mrgreen:

pps. siamo sicuri che sia la natura a volere questo, e non piuttosto la collettività di riferimento? E' la natura a volere che l'umanità prosegua la sua esistenza sulla terra, o l'uomo che desidera esistere, attraverso la sua discendenza, il più a lungo possibile, con tendenza all'eternità?
 

Dory

Reef Member
ps. sposto nella discussione che ritengo "in tema"



ah sì? è questo che vuole la natura? buono a sapersi.

A me sembra che la "natura" sia piuttosto indifferente se una specie animale continui ad esistere o si estingua...mi sembra che l'"ecosistema" si sviluppi e si adegui ai mutamenti interni di varietà delle specie. Insomma, che il meccanismo funzioni, al di là della specifica contingente composizione interna. Che la natura prosegua il suo cammino indifferente a che il dodo ci sia oppure no.

Però, se è questo che "vuole" la natura, per carità, chi siamo noi per disobbedire con i nostri insensati istinti? :mrgreen:

pps. siamo sicuri che sia la natura a volere questo, e non piuttosto la collettività di riferimento? E' la natura a volere che l'umanità prosegua la sua esistenza sulla terra, o l'uomo che desidera esistere, attraverso la sua discendenza, il più a lungo possibile, con tendenza all'eternità?

O mamma mia nikki :mrgreen: :W :ABBB
Il discorso è troppo lungo non posso risponderti adeguatamente, ti dico solo che la mia è una spiegazione scientifica che attiene alla disciplina dell'ecologia e che si limita a descrivere ed analizzare il mondo che ci circonda in modo scevro da giudizi di ogni sorta, semplicemente analizzando la realtà per quella che è.
La "natura" da questo punto di vista è appunto questo "la realtà fattiva acritica", mi scuso per l'uso della parola "vuole", la natura di cui io parlo non ha volontà, "è" e basta.

La mia spiegazione voleva informare che l'uso dell'espressione "contro natura" non è appropriata nel contesto di questa discussione e che ogni opinione sul tema della accettabilità o non accettabilità sociale dell'omosessualità non ha niente a che vedere né con la natura, né con la fisiologia, ma è esclusivamente un fatto "culturale", se così posso dire.
Ho fatto quella puntualizzazione, quel chiarimento, nell'altro thread, solo per ribattere alla questione della "disinformazione", e dell'ovvietà.
 

asiul

New member
Ecco ora mi attirerò una bella sassata in piena fronte, ma, lo devo proprio dire, non posso trattenermi.
A voi che parlate tanto di disinformazione e di ovvietà che non possono essere confutate e pure di soggettività che non possono essere assimilate ad una somma algebrica.
Ora parlo di omosessualità per davvero.
Siete proprio sicuri che l'omosessualità non sia né contro natura e né una malattia? Certamente NON è una malattia, ma potrebbe però essere una, chiamiamola così, "anomalia fisiologica", un medico potrebbe spiegarlo in termini migliori, esistono vari studi e teorie, ma non me ne intendo molto perciò non entro nel merito.
O mio Dio!!! Anomalia fisiologica? Chi lo stabilisce? Quale medico?
Potrebbe lo stesso medico stabilire in quale anomalia fisiologica rientra l’eterosessualità?
Potresti, pur non intendendotene molto riportare gli studi e le teorie ai quali ti riferisci?

Anomalia: deviazione da una norma, da una struttura tipica considerata normale
Fisiologica: che concerne le funzioni organiche di un essere vivente.

Quindi?:?

Sul "contro natura" (ve lo posso spiegare meglio perché è il mio campo), è contro natura, perché la natura vuole che un organismo vivente si riproduca, è una delle caratteristiche primarie che lo contraddistingue come "essere vivente", per cui esiste in ecologia anche un indice apposito, che si chiama fitness, che denota proprio la capacità riproduttiva, e che negli animali è anche associata alle caratteristiche morfologiche che rendono un maschio più appetibile per le femmine e quindi più riproduttivo, ad esempio colori più sgargianti nel piumaggio in molti uccelli o la grandezza delle corna nei cervidi, etc.
Perché una persona attratta da un’altra dello stesso sesso non può forse riprodursi!?
Allora anche una donna sterile è contro natura? E chi ha scelto volontariamente di non avere figli pur potendone avere?
Si è contro natura perché non ci riproduciamo? E perciò essendo una delle caratteristiche primarie che contraddistinguono come essere vivente, chi non rientra in questo disegno potrebbe non esserlo?
Guarda Dory che l’omosessualità non diminuisce le capacità riproduttive. ;)

Quindi l'omosessualità è contro natura?
Piuttosto bisogna chiedersi: l'omosessualità è un male? E' qualcosa che può danneggiare se stessi o gli altri?

Io non me lo chiedo. Perché mai dovrei farlo? Ti chiedi se sia un male che esistano rose bianche o rosse?

No e no e fortemente no. Non è niente di male, è una cosa intima e personale che non danneggia niente e nessuno, e io ritengo l'omofobia un atteggiamento sciocco e futile, con tutte le cose al mondo di cui dovremmo aver paura, questa è davvero la più insensata.
Disquisire sul permettere o meno i matrimoni gay è la cosa più inutile che esista, ripeto, con tutti i problemi che abbiamo al giorno d'oggi, con tutte le cose orrende che si vedono in giro e in TV, le violenze, la guerra, la gente che muore, i criminali che vanno in giro tranquilli e gonfi di soldi, ci dovremmo indignare vedendo due uomini che passeggiano mano nella mano per la strada?
E con questo chiudo.

Ovviamente se non mi pongo certe domande non devo neppure impegnarmi a rispondermi.
Per me è tutto naturale.
Quello che non riesco a capire è perché tutto questo sia oggetto di discussione.
Possibile che certi eterosessuali (non tu eh!) non abbiano di meglio da fare che interessarsi delle naturali funzioni fisiologiche altrui?:W

A me sembra che la "natura" sia piuttosto indifferente se una specie animale continui ad esistere o si estingua...mi sembra che l'"ecosistema" si sviluppi e si adegui ai mutamenti interni di varietà delle specie. Insomma, che il meccanismo funzioni, al di là della specifica contingente composizione interna. Che la natura prosegua il suo cammino indifferente a che il dodo ci sia oppure no.
Però, se è questo che "vuole" la natura, per carità, chi siamo noi per disobbedire con i nostri insensati istinti?

pps. siamo sicuri che sia la natura a volere questo, e non piuttosto la collettività di riferimento? E' la natura a volere che l'umanità prosegua la sua esistenza sulla terra, o l'uomo che desidera esistere, attraverso la sua discendenza, il più a lungo possibile, con tendenza all'eternità?

Concordo.;)


La mia spiegazione voleva informare che l'uso dell'espressione "contro natura" non è appropriata nel contesto di questa discussione e che ogni opinione sul tema della accettabilità o non accettabilità sociale dell'omosessualità non ha niente a che vedere né con la natura, né con la fisiologia, ma è esclusivamente un fatto "culturale", se così posso dire.
Ho fatto quella puntualizzazione, quel chiarimento, nell'altro thread, solo per ribattere alla questione della "disinformazione", e dell'ovvietà.

Non ti ho capita.
Allora perché parli di riproduttività e di anomalia fisiologica. Potresti spiegarti?
 

Nikki

New member

Il discorso è troppo lungo ...... ti dico solo che la mia è una spiegazione scientifica che ......... si limita a descrivere ed analizzare il mondo che ci circonda in modo scevro da giudizi di ogni sorta,

Capito, troppo lungo e complicato. Vorrà dire che a questo giro ci affidiamo alla fede. Chissà se un giorno riusciremo ad essere "informati", per meglio comprendere.

La mia spiegazione voleva informare che l'uso dell'espressione "contro natura" non è appropriata nel contesto di questa discussione

Ti assicuro che avevo capito esattamente il contrario! :paura:
per queste parole, in particolare: "è contro natura, perché la natura vuole che un organismo vivente si riproduca, ....Quindi l'omosessualità è contro natura? "
Avevo inteso le tue parole più o meno così: vista la premessa, la tua risposta è affermativa, ma, ciò posto, poiché l'omosessualità non reca danno a nessuno, tutto sommato è da accettare (a maggior ragione se paragoniamo con tutti i matti criminali che ci sono in giro).

Evidentemente mi sono sbagliata. :wink:
 

Dory

Reef Member
"Sull'anomalia fisiologica" (l'ho chiamata così ma l'ho messa tra virgolette proprio perché non è un termine perfettamente appropriato), come ho detto, ci sono stati e ci sono tutt'ora degli studi scientifici in corso, mi riferisco a differenze ad esempio nella composizione ormonale o cose del genere, tra eterosessuali e omosessuali, ma, ripeto, questa, se ci fosse, e io personalmente credo che ci sia anche se non è stato ancora provato scientificamente, non è una discriminate, è una semplice differenza che non porta con se nessun tipo di giudizio di valore.
Secondo me proprio il fatto di indignarsi al solo pensiero che ci sia una tale differenza denota l'aggiunta di un giudizio di valore su tale differenza: ma, mi chiedo, se anche ci fosse, sarebbe un problema così grave? Non crea mica danni alla salute! Non è una cosa da curare! allora che fa?

Sul resto del tuo post Luisa, al momento non so cosa risponderti perché è già spiegato nel mio post, se non si capisce poi ti mando un mp. :)
 

Dory

Reef Member
per queste parole, in particolare: "è contro natura, perché la natura vuole che un organismo vivente si riproduca, ....Quindi l'omosessualità è contro natura? "
Avevo inteso le tue parole più o meno così: vista la premessa, la tua risposta è affermativa, ma, ciò posto, poiché l'omosessualità non reca danno a nessuno, tutto sommato è da accettare (a maggior ragione se paragoniamo con tutti i matti criminali che ci sono in giro).

Evidentemente mi sono sbagliata. :wink:

Per quanto ho spiegato, sì, l'omosessualità è contro natura, però NON è un problema, nel senso che non fa niente che è contro natura, non è un male che lo sia perché non comporta nessun danno né a se stessi né agli altri, come ho già detto.

Il cannibalismo non è contro natura eppure è considerato dall'uomo un male.
Usare l'espressione "contro natura" come un giudizio negativo o positivo è sbagliato, dipende dalle cose, e ciò ci riporta alla questione "culturale" e non "naturale".
 

asiul

New member
"Sull'anomalia fisiologica" (l'ho chiamata così ma l'ho messa tra virgolette proprio perché non è un termine perfettamente appropriato), come ho detto, ci sono stati e ci sono tutt'ora degli studi scientifici in corso, mi riferisco a differenze ad esempio nella composizione ormonale o cose del genere, tra eterosessuali e omosessuali, ma, ripeto, questa, se ci fosse, e io personalmente credo che ci sia anche se non è stato ancora provato scientificamente, non è una discriminate, è una semplice differenza che non porta con se nessun tipo di giudizio di valore.
Secondo me proprio il fatto di indignarsi al solo pensiero che ci sia una tale differenza denota l'aggiunta di un giudizio di valore su tale differenza: ma, mi chiedo, se anche ci fosse, sarebbe un problema così grave? Non crea mica danni alla salute! Non è una cosa da curare! allora che fa?

Sul resto del tuo post Luisa, al momento non so cosa risponderti perché è già spiegato nel mio post, se non si capisce poi ti mando un mp. :)

Diciamo che mi basta. :)

Sul resto decidi tu, perché quello che hai scritto in merito alla "riproduttività" non lo condivido, e non ti ho capita davvero.:boh: :wink:
 

asiul

New member
Per quanto ho spiegato, sì, l'omosessualità è contro natura, però NON è un problema, nel senso che non fa niente che è contro natura, non è un male che lo sia perché non comporta nessun danno né a se stessi né agli altri, come ho già detto.

Il cannibalismo non è contro natura eppure è considerato dall'uomo un male.
Usare l'espressione "contro natura" come un giudizio negativo o positivo è sbagliato, dipende dalle cose, e ciò ci riporta alla questione "culturale" e non "naturale".

Dory! allora non sono io. :W

Per te è o no contro natura? per quali (definitive) motivazioni lo sarebbe?

Questa del "NON è un problema", "non fa niente che è contro natura" ...

Quindi l'unico problema è l'uso che si fa del termine, non il fatto che si "usi" per definire l'omosessualità.:??

Leggo delle contraddizioni nel tuo discorso.

L'omosessualità è per te contro natura, poi scrivi che dirlo è sbagliato, ma solo come giudizio sull'argomento. E che considerarla contro natura è frutto di un errato atteggiamento culturale. :?
Che vuol dire?

Ps a questo potresti rispondermi qui?Se vuoi...:)
 

Nikki

New member
Per quanto ho spiegato, sì, l'omosessualità è contro natura, però NON è un problema, nel senso che non fa niente che è contro natura, non è un male che lo sia perché non comporta nessun danno né a se stessi né agli altri, come ho già detto.

Ah! quindi avevo capito bene. Riassumendo: In questi corpi gli ormoni sono un po' "strani" (la motivazione è troppo lunga e complicata da spiegare qui ora), però poiché abbiamo problemi più gravi a cui pensare (come le guerre e i criminali impuniti) e, tutto sommato, siamo persone civili, da un punto di vista "culturale" li accettiamo.

Ok, capito. :wink:
 

asiul

New member
Ah! quindi avevo capito bene. Riassumendo: In questi corpi gli ormoni sono un po' "strani" (la motivazione è troppo lunga e complicata da spiegare qui ora), però poiché abbiamo problemi più gravi a cui pensare (come le guerre e i criminali impuniti) e, tutto sommato, siamo persone civili, da un punto di vista "culturale" li accettiamo.

Ok, capito. :wink:

fiu...grazie. :ad:
Credevo dess'essere la sola ad aver capito "male" :mrgreen:
 

Dory

Reef Member
...li accettiamo.

Ok, capito. :wink:

Non si tratta di accettarli, ma di capire che la parola "differente" non è sinonimo di "migliore" o "peggiore".

Mettiamo che gli omosessuali rispetto agli eterosessuali hanno alti livelli della proteina icsoxanina (l'ho inventata), e allora? Non c'è bisogno di accettarli, il problema dell'accettazione non si pone nemmeno perché non è un fattore discriminante, è un fatto punto e basta.

Secondo me si perde troppo tempo a sbracciarsi per affermare l'uguaglianza invece di impegnarsi a difendere la diversità per quella che è, senza implicazioni di giudizio.
E' come se dicessi "il garofano è diverso dalla rosa" e questo venisse interpretato come se avesse il sottotitolo (il garofano è brutto, la rosa è bella, o viceversa).

Per concludere, io non me lo porrei proprio il problema dell'accettazione degli omosessuali così come non me lo pongo per l'accettazione di persone di altri colori di pelle, di altre religioni e qualsiasi altra differenza di questo genere potete immaginare, sono tutti fiori in un grande e bellissimo campo in cui ci sono anch'io, piccolo fiorellino azzurro, che pone attenzione alla capra che viene a mangiarsi gli altri fiori vicini o lontani, non a quali fiori siano più alti, bassi, di diverso colore, con spine o senza.

Questa di campo, fiori e capra è una visione ovviamente semplificata, si richiede un piccolo sforzo di immaginazione per capirla, purtroppo io non sono capace di spiegarmi senza ricorrere ad esempi, similitudini e/o piccole storielle. Abbiate pazienza e un po' di buona volontà, e se non ce l'avete, come ho già detto, semplicemente ignoratemi... :mrgreen:
 

Dory

Reef Member
Leggo delle contraddizioni nel tuo discorso.

L'omosessualità è per te contro natura, poi scrivi che dirlo è sbagliato, ma solo come giudizio sull'argomento. E che considerarla contro natura è frutto di un errato atteggiamento culturale. :?
Che vuol dire?

Ps a questo potresti rispondermi qui?Se vuoi...:)

Non c'è nessuna contraddizione nel mio discorso e so perfettamente quello che sto dicendo, ma mi rendo conto che vi risulta abbastanza ostico.
Quello che è sbagliato è considerare negativamente qualcosa che va contro natura, perché, quando si tratta di "natura" intesa come costituzione fisica dell'essere umano, si tratta di mere differenze prive di giudizi di valore.

L'atteggiamento culturale errato è proprio quello di considerare discriminante una diversità fisica, invece di considerare discriminanti atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con la fisicità, per esempio quelli comportamentali.
Ad esempio la società non dovrebbe discriminare due uomini che passeggiano per strada mano nella mano, semmai piuttosto il passante che li schernisce o li prende a parolacce.
 
Ultima modifica:

Mizar

Alfaheimr
Devo dire che la (lunghissima!!!!) lettura di qs 3d mi ha lasciato un po' basito e, davvero, non so cosa dire. Meglio tacere quindi.

mah...! Ascolto un po' di musica dai..

http://www.youtube.com/watch?v=ZvrSooAOIus

Si, ok. Ma almeno rimaniamo in tema:




piccolo fiorellino azzurro, che pone attenzione alla capra che viene a mangiarsi gli altri fiori vicini o lontani, non a quali fiori siano più alti, bassi, di diverso colore, con spine o senza.

Questa di campo, fiori e capra è una visione ovviamente semplificata, si richiede un piccolo sforzo di immaginazione per capirla, purtroppo io non sono capace di spiegarmi senza ricorrere ad esempi, similitudini e/o piccole storielle. Abbiate pazienza e un po' di buona volontà, e se non ce l'avete, come ho già detto, semplicemente ignoratemi... :mrgreen:
Voglio solo aggiungere che l'accostamento argomentativo fr***-fiori è molto molto molto proustiano. Marcellino ne sarebbe felice
 
Oh papà, ma quanto avete scritto? Non ce la fo a leggere tutto, lo farò con calma, mi basta leggere la domanda di S.K per porre a mia volta un quesito, conseguenzialmente :)paura:) dotto e filosofico dal quale, viste le nostre saggezze, potrebbe scaturire un coscienzioso sondaggio. Devo confessare che, a parte la perdita delle mezze stagioni, negli ultimi tempi mi sento un po’ gay ma ciò è alquanto strano dato che sono omofoba, pur tollerando le coppie “normali”… e se devo dirla tutta (non mi massacrate) sono anche razzista, infatti i bianchi a volte mi stanno sulle palle! (oddio, allora le ho?). Mi raccomando votate questo sondaggio così profondo: Ma io le palle le avevo, o si sono sviluppate adesso? No, scusate il quesito era un altro: Ma secondo voi, uno potrà fare il cavolo che vuole della propria vita, o no? Secondo me si, anche scrivere cazzate come faccio io! In fatto di gusti devo dire che le donne non mi piacciono, (se mi convertirò, comincerò a corteggiare quelle del forum) ma anche se fosse non cambierebbe molto, in natura c’è tutto e di più. S.K. ti abbraccio con affetto , ma il primo che puntualizza la diversità, credo sia proprio tu.

Franceska would you marry me?xbbx :mrgreen:
(oddio, ora mi fucilano per proposte oscene! :OO :mrgreen:)
 
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