La storia
Non ho saputo fare meglio...:ad:
La mia storia parte da Medusa. Dalla sua maledizione. Non poter guardare negli occhi qualcuno senza che questo si trasformi in pietra.
Nasce dall’impossibilità di alcune persone di sentirsi libere di essere quello che sono, senza (nella storia) subire il giudizio pietrificante del prossimo.
Lei ha vissuto nel desiderio di essere guardata almeno una volta con amore, senza dover patire negli occhi degli altri il disprezzo per l’immagine che questi vedevano in lei.
La Medusa della mia storia in realtà non è difforme. Lei è bella, ma per una qualche inspiegabile ragione la vedono Gorgone.
Vive la sua punizione per anni. Fino a quando un piccolo eroe le taglierà la testa, liberandola. Lì sul quel piedistallo (il basamento) sfida gli occhi dei passanti e, strano a dirsi, nessuno la teme.
La guardano affascinati. Perché lei ora è bella.
Un uomo passando le ha perfino mandato un bacio. E adesso lei, da lassù, ci sorride. Presa dalla mano del suo carnefice sorride perché solo allora si accorge di essere finalmente libera.
Lo so è molto fantasiosa,ma se non metto un finale romantico la storia non mi piace...:boh: