Una volta avevo redatto un elenco del genere per partecipare a un me.me. incentrato proprio sui piaceri semplici. Lo propongo qui visto che l'argomento è il medesimo:
Scrivere - Forse soffro di grafomania, sicuramente mi piace immaginare, fatto sta che dare forma scritta a ciò che mi passa per la testa (pensieri o storie inventate) mi trasmette sempre una piccola felicità. Talvolta è come viaggiare in un'altra vita.
"Perdermi" in un borgo antico - La Tuscia, la Toscana, l'Umbria sono piene di cittadine rimaste quasi intatte nel corso dei secoli, con le stradine strette lastricate di "sanpietrini", case in pietra viva, chiese barocche o rinascimentali. Passeggiare senza meta in questi luoghi è sempre un piacere per me.
Osservare il cielo - Che sia ottobre, con le sue nuvole così soffici e bianche che galleggiano nell'azzurro, o agosto, con quei tramonti interminabili che rendono il cielo colorato in tutte le sfumature che intercorrono dal rosso al rosa all'arancione, tenere gli occhi puntati sul cielo mi rasserena tantissimo.
Ammirare gli alberi - Soprattutto in primavera, i mandorli coperti di fiori bianchi o i ciliegi e le loro chiome rosa, li guardo di continuo. Ma anche le forme curiose dei rami dei pini, o gli intrichi di rami e rametti spogli durante l'inverno, specialmente al crepuscolo quando diventano tante linee nere contrapposte allo sfondo del cielo.
Leggere - Per un utente di questo forum "ça va sans dire"
La lettura di un buon romanzo, o di un saggio, o di un blog che seguo, è sempre un piacere.
"Perdermi" su internet - Cercare un soggetto, un concetto, un'immagine, e poi di link in link scoprire cose nuove, siti nuovi, blog diversi... Per me è un "viaggio" piacevole.
Ammirare l'arte - Visitare un museo, una residenza storica, una pinacoteca; guardare attentamente un quadro, un particolare architettonico, la facciata di una chiesa, un monumento...
Ascoltare musica - Non sono un "fissato", ma l'ascolto della musica che mi piace occupa sempre qualche minuto durante la mia giornata.