IX CONCORSO LETTERARIO - Sondaggio, commenti e totoautore

Quali racconti preferite?

  • Come il vento di sera di Alessandro

    Voti: 0 0.0%
  • Una famiglia modello di tampone negativo

    Voti: 0 0.0%

  • Votanti
    21
  • Sondaggio terminato .

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Sono a metà dell'opera, ho letto cinque dei dieci racconti, entro oggi credo che riuscirò a commentare. Comunque, sugli autori, sono confusissima anch'io! E sarà dura scrivere un commento sul mio racconto senza farmi sgamare (perché voi credeeete di aver capito qual è il mio racconto... credeeete!) ;)

P.S. Anch'io, come Dori, sto fremendo! :)
 
Ultima modifica:

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Scusate :(, mi sforzo di essere critico, perchè se no non riesco a decidermi per chi votare.

Un soffio di vita di Farewell
Il racconto mi piace ed è scritto bene e se volevo qualcosa di leggero anzi leggerissimo, l'ho trovato, perchè anche se introspettivo, è minimamente introspettivo, eccetera eccetera però.... io un uomo che vuole l'amicizia, solo l'amicizia, magari di ricevere tutto il bene di un caro fratellone da parte di una ragazza così giovane e bella, uhm... :unsure: devo ancora incontrarlo.
Se poi da quello che ho capito è anche in età di andare dall'andrologo a farsi controllare la prostata... allora il personaggio - secondo me - appartiene un po' all'immaginario femminile! :rolleyes:
Manca solo che le lavi i piatti, spenga la luce, esca senza far rumore e porti via l'immondizia.

Una missione di Eumeo
Ecco, qui le mie perplessità sono un po' all'opposto.
Ognuno fa un po' quello che vuole, ma dopo dieci anni che è stato via, che si è fatto i comodi suoi e ha lasciato Penelope ad aspettare esattamente come il cane, visto che ha parlato col cane, cavolo, prima di andarsene di nuovo, poteva parlare anche con la moglie, no?
A me sembra che se preso in largo affonda e non galleggia, non abbiamo perso proprio nulla.
Certo, il mio giudizio su questo Ulisse non deve inficiare il mio giudizio sul racconto.
Sarebbe come se il mio giudizio personale sull'Alberto de Una famiglia modello dovesse inficiare il giudizio su quel capolavoro, quella colonna portante della letteratura, scritto da Tampone Negativo.
Ecco, magari potrei votare anche Una missione come esempio di racconto di un anti-eroe (o pro-stronzo che è la stessa cosa).

Adesso rivedo un po' Redenzione e mi decido.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Il cane non c'entra niente :mrgreen:.
Eumeo è il porcaro ;).
Cavolo, allora avevo proprio sopravvalutato questo Ulisse!
Non parla con la moglie e chiacchiera col porcaro?
In quei 10 anni, se prendeva un po' meno sole era meglio...

Redenzione di Ghostwriter
Richiedo scusa se mi sforzo nell'essere critico, ma devo trovare difetti a tutti per decidere chi non votare.
Direi che qui il difetto è che è troppo bello per essere vero o quantomeno veritiero.
Bene, l'ho detto, e adesso?
Lo voto o no?
Perchè è inutile trovare difetti se alla fine non servono a escludere! :)
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Vedo Redenzione, Signorina e Subbuglio pari a 3 voti.
Visto che votanti non ne restano quasi più, mi sa che posso essere decisivo.
Domanda: posso farmi corrompere?
In caso affermativo, poi mi date un vitalizio di 6.000€/mese come a Formigoni perchè divento equiparabile a uno che ha bisogno del reddito di cittadinanza?
No perchè, davvero, per 6.000€/mese vita natural durante voto chi volete.
Veramente, non fatevi problemi e mandatemi pure le vostre offerte.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
io un uomo che vuole l'amicizia, solo l'amicizia
Mi ero dimenticata di risponderti anche su questo racconto. In realtà lui all'inizio non vuole solo l'amicizia e proprio per questo rischia di perderla. Però alla fine si rende conto che, aldilà della passione, quello che "agognava" veramente era l'amicizia ;).
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Per ogni racconto, prima del commento, ho inserito una parola che sintetizza ciò che ho apprezzato o ciò che il racconto mi ha suscitato. Io, ovviamente, non ho scritto nessuno dei racconti… o forse tutti? 😊



Chi nasce quadro: sobrietà. Un bel racconto, discreto e sobrio, che da un lato evidenzia padronanza con la scrittura e dall'altro dimostra spirito di osservazione, acume e sensibilità. Riconosco lo stile di Roberto89.



Come il vento di sera: grazia. Un racconto ben scritto, il cui fine ultimo non era stupire, bensì trasmettere positività… e ci è riuscito. Mi sono ritrovata a sorridere come davanti ad una scena felice, come in una di quelle scene da film tv viste e riviste che però il cuore lo toccano ogni volta. Nonostante qualche pecca lessicale, il lato emozionale prevale… sembra proprio di sentirla, per tutto il racconto, quella brezza leggera, che pervade le vite dei protagonisti come una corrente di positività. Potrebbe essere di Ondine, ma… così, d'istinto, io dico Alessandra… secondo me questa brezza viene dalla Sardegna! 😉 E comunque, che l'abbia scritto tu o no, cara Alessandra, non mi freghi: altro che "troppo cinica", tu hai la sensibilità giusta… me la ricordo ancora Marta del concorso precedente!



La promessa: tecnica. Complimenti a chi ha scritto questo racconto. Davvero intrigante… un enigma fin quasi alla fine, ha ritmo, incuriosisce, colpisce, sembra una sceneggiatura cinematografica… è proprio bello! Pecca un po' in emozionalità, ma ha altri punti di forza, decisamente. Non so davvero chi l'abbia scritto… direi una donna, potrebbe essere Ayuthaya (per la proprietà di linguaggio, la punteggiatura… ottime)… oppure Dori, di cui non conosco lo stile.



Le due comari: personalità. La cosa che più ho apprezzato in questo racconto è la traboccante personalità delle due gatte: non sembrano umane né vogliono sembrarlo, non vogliono trasmettere tenerezza o far ridere a tutti i costi, eppure il racconto risulta credibile, ironico ed è piacevolissimo da leggere. Direi che è… di Germano.



Redenzione: coraggio. Questo racconto mi è piaciuto perché ha reso con grande chiarezza ed intensità i differenti stati d'animo e le emozioni in ogni fase della narrazione. Pur non amando, io, le atmosfere distopiche o troppo surreali o spersonalizzate, ho trovato molto incisivo il messaggio di fondo che l'autore/rice voleva darci: ridere e far ridere, essere positivi sempre e comunque, non smettere di provarci, qualunque cosa succeda. Forte anche il segnale di rinascita ed apertura al futuro e alla vita nuova dato dalla presenza fondamentale del bambino. Direi… che è di Ondine.



Signorina di buon senso: sorriso. Oddio… questo racconto mi lascia spiazzata, ma altresì col sorriso sulle labbra… ah, quante ne conosco di queste "signorine" di buon senso che – convinte di saper tutto loro – pensano di poter dirigere le vite altrui e in realtà rovinano anche e soprattutto la loro! Non è un racconto che si coglie subito, bisogna rileggerlo e ripensarci… a me è piaciuto, ma mi ci è voluto un po' per capirlo. Davvero non ho idea di chi sia l'autore/rice… forse Dori? O Germano? O Malafi? … Boh, non ne ho idea.



Subuglio in libreria: paradiso. Paradiso, sì, perché deve essere proprio paradisiaco starsene in mezzo a tutti quei libri, ad assistere alle loro discussioni così corroboranti… che bel luogo di pace, pur con tutti i contrasti! Bello, un bel racconto, leggero ma non troppo, che mi ha portata in un ambiente piacevole. Credo sia di Francesca.



Un soffio di vita: suggestione. Un racconto breve come una folata di vento, come la giovinezza, fugace come la bellezza. Mi è piaciuto perché ricco di suggestioni sensoriali e perché, sebbene non divertente, trasmette una speranza. Molti di voi me l'hanno attribuito, ma non può essere mio… spiacente. Io ho un limite non ancora superato: riesco a raccontare solo di cose che ho vissuto. Detto ciò, secondo me può essere… di Dori, di Alessandra o di Ondine, di sicuro è una penna femminile.



Una famiglia modello: contrappasso. Eh sì, contrappasso! T'è piaciuto, caro Alberto, farti lo sgarzillo con gli amici? "Io voglio la barca così, una cosa speciale, ve la faccio vedere…"! Hai voglia a navigare nel dark web, a furia di fare lo sborone t'hanno fregato pe' whatsapp… anzi, me sa che te sei fregato da solo! 😉 Carcarlo, scherzi a parte, questo racconto è divertentissimo e porta la tua firma… nel remoto caso in cui avessi avuto qualche dubbio, il tuo commento l'avrebbe senz'altro fugato! 😊 😊 😊



Una missione: eternità. Anche questo racconto è molto ben scritto, piacevolissimo da leggere e mi trasmette quel respiro di eternità che ritrovo ogni volta che ho a che fare con la Grecia, i suoi dèi e i suoi eroi. La cosa più ovvia sarebbe dire che l'ha scritto Ayu… e credo proprio che potrebbe essere… anche se c'è qualcosa che mi fa pensare a Malafi (e non è solo il riferimento al casalingo disperato)… in ogni caso, bravo/a!

Per il toto autore, direi che, come vedete, ho le idee più che confuse! Bravi tutti!
 

Shoshin

Goccia di blu
Ho letto i vostri racconti,
potendone votare solo due però ho scelto Redenzione
e Un soffio di vita.

Non sono sicura di chi li abbia scritti,perché non vi conosco
bene ,ma ho incominciato a intuire cosa può esserci dentro ognuno di voi.
Posso dire soltanto che i racconti che ho nominato mi hanno tenuto sospesa su pensieri e sensazioni dall'inizio alla fine.

Un soffio di vita mi ha fatto ritornare indietro ,ho provato quel nodo in gola che sa di rimpianto,ma mi ha anche fatto sorridere.
Ho capito così che il tempo sta riparando tutte le ferite.


Cosa può esserci di più puro del riso di un bimbo...
La semplice e forte lezione di un racconto splendido,
che vuole esortarci a voltarsi indietro,per recuperare e proteggere
Il bene,la pulizia di cuore,la gioia e l'ingenuità dell'infanzia...Al tempo stesso è
un messaggio di rispetto verso i bambini,di attenzione verso il loro percorso.
...
Mentre cerchiamo di insegnare ai nostri figli tutto sulla vita, i nostri figli ci insegnano che la vita è tutto.
Angela Schwindt
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Domani parto, perciò se non mi decido a votare resto fuori.

Per me Ch;ara Ferragn; può dire quello che vuole, ma quel che è giusto è giusto, perciò non ho votato per Una famiglia modello perchè Tampone negativo, come Truffaut a Cannes o Fellini a Venezia, dovrebbe presentarsi fuori concorso (tanto non lo vota mai nessuno! 🤣).

Ho votato per Le due comari perchè mi ha fatto sorridere.

Per il secondo voto ho tentennato un tantino, tant'è che mi sento rintontito da tanto tentennamento in tutto, e alla fine mi sono deciso per Un soffio di vita anche se resto nel dubbio: è un racconto pieno di candore al limite dell'ingenuità 😇 , o l'autrice sa che il referto sulla prostata del protagonista è nefasto? Se invece l'autrice è un autore, stai tessendo la tela.... 😉
 

francesca

Well-known member
Io ci sono e vi sto seguendo. Non so come fate voi scrittevoli ad essere così bravi a depistare. Sono sicura che come scrivo qualcosa mi sgamate subito:(

Ma fino a quando si può votare?

Francesca
 

qweedy

Well-known member
Sto raggiungendo la convinzione che "Signorina di buon senso" l'ha scritto Estersable, che avrebbe anche potuto scrivere "Subbuglio in biblioteca", ma non posso attribuirgliene due!
E, mi spiace dirlo, ma "La missione" di Eumeo potrebbe non essere di Ayuthaya, ma di Malafi, che l'ha pure firmato con il casalingo disperato.

Ondine, non riesco proprio a trovarti! "Le due comari", oppure "Un soffio di vita"? Chissà...

Per il resto, Nebbia.
 
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