Il libro che state leggendo vi condiziona mai?

danilo87

New member
A me capita troppo!
Ho letto Coelho e ho pensato di viaggiare cercando il senso della vita
ho letto Grangè e ho pensato di fare il poliziotto per cercare di fare qualcosa per il mondo
ho letto Deaver ed ho pensato di fare il criminologo,ma sembra troppo difficile così ho pensato di seppellire il mio vicino dopo avergli scuoiato un dito.
Ma non l'ho ancora fatto.
...Ancora...

Comunque,a parte gli scherzi,mi condizionano tantissimo ed è proprio questo il bello per me,se non riuscissero a condizionarci vorrebbe dire che non ci avrebbero catturato nel loro mondo.
Perchè alla fine è questo,evasione.
 

Chloe S.

New member
A me capita praticamente sempre di essere condizionata dai libri leggo!
 

ryota

New member
A me capita a volte di paragonare scene di vita reale reale, come le notizie al telegiornale a eventi simili in libri che ho letto oppure per prendere delle decisioni a volte penso alle soluzioni trovate dai personaggi del libro che sto leggendo...lo so sono pazza!

No non sei pazza, :D perchè anche a me capita che quando devo prender delle decisioni penso a certi personaggi e al loro modo di pensare e mi influenzano.
Si i libri mi entrano dentro e molto spesso certi personaggi ne rimangono intrappolati! :)
 

sub75

New member
il genere che leggo è parecchio toccante e spesso le mie emozioni suscitano grandi fantasie! ieri x esempio ho passato 1 intera giornata sulle cartine geografiche x capire bene i luoghi delle battaglie sulle alpi occidentali!:sbav:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Certe volte mi sembra di essere talmente affascinata dal libro che leggo che mi identifico nei personaggi e confronto i loro vissuti con i miei, tanto da creare un dialogo tra me e l'autore del romanzo. Sono così interessata che spesso approfondisco alcuni temi o informazioni del romanzo, come i luoghi o i personaggi o gli avvenimenti che incontro.
In questo periodo sto leggendo Via Gemito di Domenico Starnone che parla del padre che è stato pittore e l'interessa per il romanzo mi ha spinto a conoscere di più sul pittore ma anche su tutti i pittori napoletani a lui contemporanei.

A volte è come un innamoramento, sono molto volubile però, finito un libro non ho scrupoli a leggerne subito un altro :mrgreen:
 

Kodiak

New member
Succede spesso anche a me. Ci sono poi delle letture che non esito a dire hanno fatto di me quel che sono ora.
Ciao!
 

LadyJane

New member
Si...i libri che leggo mi influenzano sempre.Ma credo che questo capiti a qualunque lettore che legge con passione
 

Handreaar

New member
Sì, spesso influenzano anche me; ma non solo nei libri di letteratura, anche altri, di altri generi, però c'è dà aggiungere che mentre nei romanzi ci può essere il valore aggiunto dei personaggi che spesso tendiamo ad emulare (questo vale anche per i libri teatrali), nei trattati (per esempio) filosofici, può essere una determinata morale, a influenzare i nostri comportamenti.
 

joetiziano

Autore/Curatore Editorial
Quando ho letto Guerra e pace, mi sono molto immedesimato nel carattere di Pierre Bezukhov, però con alcuni distinguo: io non avrei mai sposato quell'amorale della principessina Elena, non mi sarei fatto massone e forse non avrei tentato di uccidere Napoleone. :mrgreen:
 

Bohemian

New member
forse io sono il caso piu` patologico :confused:
a me e` addirittura capitato di innamorami, quasi, di un personaggio del libro che stavo leggendo..
mi e` successo leggendo i thriller di Robert Crais..
stravedevo talmente tanto per Joe Pike, L`assistente del detective protagonista, che lo andavo cercando in ogni ragazzo che incontravo..... :boh: e` grave?
 

stre_gatta971

apprendista baol member
mmmh condizionare è una parola molto grossa per me... ma no, non credo di aver mai agito o pensato in base ad un libro che ho letto, se l'ho fatto è successo a livello di subconscio....non di mia spontanea volontà :) però devo dire che quando leggo trovo sempre un "consiglio"... soprattutto quando sono nei miei periodi da licantropo eremita... :mrgreen: nella lettura ho sempre trovato una soluzione... una frase o un concetto o un'idea che mi ha sempre fatto ritrarre gli artigli :wink:
 

eriks

Erika
dipende dal libro...
ci sono personaggi che esprimono concetti che ti cambieranno la vita perché è come discutere con qualcuno che con il suo punto di vista ti mostra un modo di vedere quel determinato argomento in modo diverso..oppure ci sono libri che parlano di argomenti che non avevi mai considerato o su cui non avevi mai realmente riflettuto e all'improvviso ti ritrovi con un'opinione che magari nemmeno ti aspettavi di poter avere...
comunque si, generalmente i libri dovrebbero condizionarci almeno un po' la vita...
mai stata più coperta e più vestita dopo aver letto I Ragazzi Della Via Pall.
mai desiderato tanto di adottare dei bambini come dopo che avevo finito Una Bambina.
mai avrei immaginato di amare il Giappone come quando ho terminato Kitchen.
non avevo mai voluto avere una mania, nè avevo capito quanto una persona possa autoingannarsi prima di iniziare, sotto consiglio, I Love Shopping.
non avevo mai pensato di viaggiare (e mai avrei pensato di amare tanto un libro) prima di chiudere, per la prima volta, Il Giro Del Mondo In Ottanta Giorni.
ma sopratutto mai avrei pensato di poter leggere un libro tante di quelle volte da poter citare le prime frasi a memoria, o di tappezzare la mia camera di poster e gadjet, o di cominciare qualcosa, a dodici anni, che mi avrebbe fatto amare così tanto i libri, quando ho aperto per la prima volta Harry Potter E La Pietra Filosofale.

e dimenticavo, Il Mondo Di Sofia ha deciso per me il nome di mia figlia...perciò...
 
Ultima modifica:

annaluna

New member
Totalmente.

Io ho appena finito di leggere Revolutionary Road e ora penso che per le coppie che tentano di essere diverse non ci sia speranza....

povero il mio fidanzato!!!:D
 

Dory

Reef Member
L'intensità con la quale mi influenzano dipende dal libro, però è certo che mi influenzano moltissimo, tanto che non posso leggere qualsiasi libro in qualsiasi momento, dipende dal mio stato d'animo.
Certi libri mi infastidivano e ho dovuto abbandonarli, poi magari li riprendevo dopo tanto tempo e mi piacevano tantissimo.
Altri mi facevano camminare come se stessi su una nuvola, mi rendevano leggera e felice.
Altri ancora mi rendevano taciturna e pensosa.
... ma sono peggio di una spugna e non posso fare altro che assorbire tutto ciò che mi colpisce.
 
Alto