XXXV G.L. - Domani nella battaglia pensa a me di Javier Marias

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risus

New member
vedo che c'è tanta gente che lo ha già letto e lo ripassa...
voglio andare controcorrente: io non ripasso, io passo!!!
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

DoppiaB

W I LIBRI !
"Tutto viaggia verso il suo stesso svanire e si perde e poche cose lasciano traccia, soprattutto se non si ripetono, se avvengono una sola volta e non tornano più, altrettanto fanno quelle che si assestano troppo comodamente e tornano ogni giorno e si sovrappongono, neppure quelle lasciano traccia."

Anche a me ha colpito molto questa frase riportata da skitty...

Per ora mi piace il modo di scrivere di Marìas, è una scrittura che definirei "densa"... piena di pensieri, di gesti e di sensazioni.
 

skitty

Cat Member
Davvero molto intenso... non c'è una riga che non sia pregna di qualcosa degno di attenzione...
L'unica cosa è che l'argomento mi sta veramente angosciando parecchio... non tanto la morte della persona in sé stessa, quanto tutti i ragionamenti derivanti sulla caducità della vita... :roll:
 

asiul

New member
Davvero molto intenso... non c'è una riga che non sia pregna di qualcosa degno di attenzione...
L'unica cosa è che l'argomento mi sta veramente angosciando parecchio... non tanto la morte della persona in sé stessa, quanto tutti i ragionamenti derivanti sulla caducità della vita... :roll:


Ti invito ad osservare le frasi che Marìas lascia cadere lungo il cammino come tanti piccoli sassolini. Esci parzialmente dalla storia. Non pensare alla donna, ma a quel che prova Victor. Se ti concentri su Marta perderai di vista l'esserza del romanzo. Fidati, la storia è un "pretesto", ma non ti dirò null'altro. :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Accidenti,voglio iniziarlo anche io :W.
Mi mancano ancora una ventina di pagine di Piperno,ora mi darò da fare per finirle,così magari riesco a cominciare Marias stasera stessa :YY.
 

darida

Well-known member
Mmmh, credo proprio che abbia ragione la bella lu' :) devo smettere di preoccuparmi inutilmente dello stato di salute di Marta...son li' che aspetto che schiatti o si riprenda :roll: mi concentrero' su Victor :wink:



ho come costante 'sta partenza frettolosa, all'inizio desidero che l'autore si spicci a venire al dunque, perche' poi? domanda rivolta a me stessa, posso anche non rispondermi :mrgreen:
 

skitty

Cat Member
Ti invito ad osservare le frasi che Marìas lascia cadere lungo il cammino come tanti piccoli sassolini. Esci parzialmente dalla storia. Non pensare alla donna, ma a quel che prova Victor. Se ti concentri su Marta perderai di vista l'esserza del romanzo. Fidati, la storia è un "pretesto", ma non ti dirò null'altro. :wink:

Sono d'accordo con te Lu, infatti mi sto concentrando proprio su Victor e sulle sue riflessioni. Alla fine la povera Marta per ora è solo un nome anche per noi lettori, non c'è stato tempo di affezionarsi e soffrire per lei...
Sono proprio le riflessioni del protagonista che mi stanno angosciando... :roll:... forse proprio per la loro veridicità ed inevitabilità...
:ABBB
 

asiul

New member
Mmmh, credo proprio che abbia ragione la bella lu' :) devo smettere di preoccuparmi inutilmente dello stato di salute di Marta...son li' che aspetto che schiatti o si riprenda :roll: mi concentrero' su Victor :wink:



ho come costante 'sta partenza frettolosa, all'inizio desidero che l'autore si spicci a venire al dunque, perche' poi? domanda rivolta a me stessa, posso anche non rispondermi :mrgreen:

Mah! forse perché il dunque sta da un'altra parte :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
L'ho cominciato ieri sera,per ora ho letto solo 30 pagine ma tutte di filato,non riuscivo ad abbandonarlo,ne sono rimasta ipnotizzata.
Solo che non sono riuscita a trovare la citazione riportata da skitty,forse ancora non ci sono arrivata :roll:.
Io ho l'edizione Einaudi Super ET,traduzione di Glauco Felici e copertina nera con sopra questa frase di Pietro Citati << Forse il libro più bello composto da uno scrittore contemporaneo >>.
 

isola74

Lonely member
Mmmh, credo proprio che abbia ragione la bella lu' :) devo smettere di preoccuparmi inutilmente dello stato di salute di Marta...son li' che aspetto che schiatti o si riprenda :roll: mi concentrero' su Victor :wink:

stessa cosa!!!!! le parole di Victor colpiscono......... ma poteva evitare di accendere la TV mentre lei sta male!!! tutti uguali eh????????
 

asiul

New member
L'ho cominciato ieri sera,per ora ho letto solo 30 pagine ma tutte di filato,non riuscivo ad abbandonarlo,ne sono rimasta ipnotizzata.
Solo che non sono riuscita a trovare la citazione riportata da skitty,forse ancora non ci sono arrivata :roll:.
Io ho l'edizione Einaudi Super ET,traduzione di Glauco Felici e copertina nera con sopra questa frase di Pietro Citati << Forse il libro più bello composto da uno scrittore contemporaneo >>.

Anch'io ho questa edizione!Molto bella e ben scritta.
In copertina un dipinto di Matthias Grunewald. Tra l'altro nella quarta di copertina il suo nome è scritto anche male, perché mancante della "h"( sono leggermente pignola :mrgreen:)
 

asiul

New member
stessa cosa!!!!! le parole di Victor colpiscono......... ma poteva evitare di accendere la TV mentre lei sta male!!! tutti uguali eh????????

Sai isolla? L'immagine di lui che guarda la tv all'inizio ha fatto riflettere anche me.In seguito rileggendola, per capirne il senso, mi sono accorta che quello era forse un modo per fuggire. Una forma di panico. Non si rende conto della gravità e trova un modo per togliersi dall'imbarazzo. Dall'impotenza di non saper cosa fare.
 

darida

Well-known member
stessa cosa!!!!! le parole di Victor colpiscono......... ma poteva evitare di accendere la TV mentre lei sta male!!! tutti uguali eh????????

Eh! l'ho pensato anch'io, film bianco e nero e senza audio, che siano attenuanti?...:wink:
lo scopriremo solo leggendo...senza fretta,:mrgreen: certo doveva essere nel pallone mica male, comunque ho tirato un sospiro di sollievo ieri sera, finalmente e' morta :roll:
 

asiul

New member
Eh! l'ho pensato anch'io, film bianco e nero e senza audio, che siano attenuanti?...:wink:
lo scopriremo solo leggendo...senza fretta,:mrgreen: certo doveva essere nel pallone mica male, comunque ho tirato un sospiro di sollievo ieri sera, finalmente e' morta :roll:


ma daria!!!!non puoi scrivere la storia...:mrgreen:

c'è chi non l'ha ancora letto! :mrgreen:

PS ehi daria! vuoi sapere coma va a finire? te lo dico?:YY
 

skitty

Cat Member
Il fatto della tv e anche molti altri comportamenti, anche io li ho interpretati come forme di espressione di panico...
Arrivati ad un certo punto, ho iniziato ad angosciarmi tantissimo per il bambino :paura:
 

isola74

Lonely member
sì Luisa probabilmente hai ragione tu...gli uomini davanti alle difficoltà vanno nel pallone molto più di noi... e poi era sicuramente imbrazzato..

darida!!! a me non è ancora morta, non svelarmi particolari successivi:mrgreen::mrgreen:
 
Stato
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