elesupertramp
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Tra i romanzi è più difficile trovare qualcosa di realmente difficile, io però ho avuto difficoltà con:
4) Saramago, l'uomo Duplicato
uh, incoraggiante....:OO! sarà una delle mie prossime letture.....
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Tra i romanzi è più difficile trovare qualcosa di realmente difficile, io però ho avuto difficoltà con:
4) Saramago, l'uomo Duplicato
Ero piccolina, sui 11/12anni, quando mia cugina mi ha regalato "Cime Tempestose"
Dopo un pò di pagine,l'avevo lasciato perdere, ora non ricordo che fine feci fare al libro, di sicuro non l'avevo più in casa, e quindi tempo fa l'ho ricomprato a 4.90euro...
ancora lo devo leggere,però...
escludo i libri che ho dovuto studiare per forza.
Dico un libro scelto, comprato, iniziato a leggere e abbandonato: Il tamburo di latta di Günter Grass.
in genere questo tipo di difficoltà possono essere il preludio ad un grande amore
Idem. Avrò iniziato a leggerlo 10 volte ma quando giungo ai canoni inversi mi fermo :W lo metto da parte e non lo riprendo più in mano.Ho la risposta pronta. Senz'altro "Gödel, Escher, Bach" di Douglas Hofstadter.
Tutti i libri, appassionanti o meno, sono in grado di lasciarci qualcosa. Personalmente ritengo una sconfitta lasciare un libro a metà... però purtroppo mi è successo! Con l'Isola del giorno prima di Umberto Eco. Mi è pianto il cuore ma era veramente troppo pesante! aura: