Il significato del Natale. Per voi cosa significa?

alexyr

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ecco io au contraire non amo capodanno,mi sembra forzoso(tutti ci dobbiamo divertire) e superstizioso (l'anno è esclusivamente una convenzione, perchè devo festeggiare il cambio data?) mentre AMO il NAtale.
E ho pure finito i regali:)
 

Lin89

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ecco io au contraire non amo capodanno,mi sembra forzoso(tutti ci dobbiamo divertire) e superstizioso (l'anno è esclusivamente una convenzione, perchè devo festeggiare il cambio data?) mentre AMO il NAtale.
E ho pure finito i regali:)

Non è che tutti devono divertirsi (che poi ognuno si diverte a modo suo), ma secondo me ha più senso festeggiare l'anno nuovo con la speranza che ci porti cose migliori, che festeggiare il natale. Il natale tra l'altro non ha neanche motivo di esistere. Gesù non è nato il 25 dicembre (quindi è una convenzione anche questa :wink:). Si è scelta questa data perchè in questo periodo i pagani festeggiavano il solstizio d'inverno e bisognava in qualche modo soppiantare questa usanza che andava, a detta loro, contro dio. E la cosa bella è che lo festeggiavano proprio come lo festeggiamo noi, riunendosi e mangiando fino a scoppiare. :mrgreen: Quindi alla fine, non si festeggia il natale e siamo tutti un po' pagani. :mrgreen: E' anche questa incoerenza culturale che non mi fa piacere il natale. :D
 

jancarlo

New member
Non è che tutti devono divertirsi (che poi ognuno si diverte a modo suo), ma secondo me ha più senso festeggiare l'anno nuovo con la speranza che ci porti cose migliori, che festeggiare il natale. Il natale tra l'altro non ha neanche motivo di esistere. Gesù non è nato il 25 dicembre (quindi è una convenzione anche questa :wink:). Si è scelta questa data perchè in questo periodo i pagani festeggiavano il solstizio d'inverno e bisognava in qualche modo soppiantare questa usanza che andava, a detta loro, contro dio. E la cosa bella è che lo festeggiavano proprio come lo festeggiamo noi, riunendosi e mangiando fino a scoppiare. :mrgreen: Quindi alla fine, non si festeggia il natale e siamo tutti un po' pagani. :mrgreen: E' anche questa incoerenza culturale che non mi fa piacere il natale. :D

Le feste che preferisco sono quelle individuali: la festa di laurea di Renato, il compleanno di Manuela, l'anniversario di matrimonio di Sergio ed Anna... Invece, da alcuni anni a questa parte c'è la tendenza, con evidenti intenti biecamente commerciali, ad istituire feste generalizzate ed "allargate".
A parte il Natale e il Capodanno che hanno origini antiche, da qualche tempo anche da noi si festeggia Hallowen che è una ricorrenza che non ci è mai appartenuta; ed ecco pub e ristoranti addobbarsi di zucche (che sono le corrispondenti delle palle a Natale) e, quello che più conta, aumentare i prezzi e fare il pienone!
Sempre da alcuni anni, quando la Nazionale vince un'importante partita di calcio, i tifosi, invece di ritrovarsi tra di loro e festeggiare, si sentono autorizzati ad usare le automobili e suonare ininterrottamente i clacson (che, suppongo, siano, in questa particolare circostanza, i corrispondenti delle palle a Natale e delle zucche ad Hallowen) coinvolgendo con il loro frastuono anche coloro che al gioco del calcio non sono interessati...E sì, perchè il grande difetto di questi festeggiamenti di massa, tra i quali ovviamente metto anche Natale e Capodanno, è che, per forza di cose, ne sono coinvolti tutti, anche chi ne vorrebbe restare fuori...
E la cosa che più mi piace del Natale?
La messa di mezzanotte, nell'intimità di una chiesa, con un umile presepe e senza palle colorate...
 

Dallolio

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Certo che sì, all'anice, all'uvetta e, volendo, anche zucca senza noci. :)

Oh che gentile! Ne prendo due all'uvetta, magari con qualcosa da bere. Magari un pochetto scaldato, non freddo, possibilmente utilizza del pane morbido, e, naturalmente se non ti dispiace, toglici le croste
Un abbraccio
 

ila78

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ecco io au contraire non amo capodanno,mi sembra forzoso(tutti ci dobbiamo divertire) e superstizioso (l'anno è esclusivamente una convenzione, perchè devo festeggiare il cambio data?) mentre AMO il NAtale.
E ho pure finito i regali:)

Ti quoto al 100% Alexyr e a quelli che dicono che a Capodanno non si è obbligati a uscire e divertirsi rispondo: alla domanda "Cosa fai il 31?" provate a rispondere "Vado a letto alle 10:30 perchè non lo sopporto" se vi va bene vi guarderanno come alieni, se vi va male si allontaneranno schifati come alla vista di un appestato....:W
 

darida

Well-known member
Le feste che preferisco sono quelle individuali: la festa di laurea di Renato, il compleanno di Manuela, l'anniversario di matrimonio di Sergio ed Anna... Invece, da alcuni anni a questa parte c'è la tendenza, con evidenti intenti biecamente commerciali, ad istituire feste generalizzate ed "allargate".
A parte il Natale e il Capodanno che hanno origini antiche, da qualche tempo anche da noi si festeggia Hallowen che è una ricorrenza che non ci è mai appartenuta; ed ecco pub e ristoranti addobbarsi di zucche (che sono le corrispondenti delle palle a Natale) e, quello che più conta, aumentare i prezzi e fare il pienone!
Sempre da alcuni anni, quando la Nazionale vince un'importante partita di calcio, i tifosi, invece di ritrovarsi tra di loro e festeggiare, si sentono autorizzati ad usare le automobili e suonare ininterrottamente i clacson (che, suppongo, siano, in questa particolare circostanza, i corrispondenti delle palle a Natale e delle zucche ad Hallowen) coinvolgendo con il loro frastuono anche coloro che al gioco del calcio non sono interessati...E sì, perchè il grande difetto di questi festeggiamenti di massa, tra i quali ovviamente metto anche Natale e Capodanno, è che, per forza di cose, ne sono coinvolti tutti, anche chi ne vorrebbe restare fuori...
E la cosa che più mi piace del Natale?
La messa di mezzanotte, nell'intimità di una chiesa, con un umile presepe e senza palle colorate...

Be', un filo di cinismo forse, ma non e' che si possa darti torto.
Io ad esempio sarei contraria ai festeggiamenti per indole, favorevole per professione, provo a cercare una misura che accontenti le mie visioni della vita :wink: :mrgreen:
 

Lin89

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Ti quoto al 100% Alexyr e a quelli che dicono che a Capodanno non si è obbligati a uscire e divertirsi rispondo: alla domanda "Cosa fai il 31?" provate a rispondere "Vado a letto alle 10:30 perchè non lo sopporto" se vi va bene vi guarderanno come alieni, se vi va male si allontaneranno schifati come alla vista di un appestato....:W

Ahahahah, figuriamoci. Voi provate a non dare gli auguri a natale perchè non ci credete minimamente (oppure a rispondere agli auguri che vi fanno con: "Grazie, ma non ci credo, sai Gesù non è nato il 25 dicembre, anzi forse non è nato affatto."). La reazione è la stessa, anzi si offendono pure. Queste reazioni sono di gente che ha la scusa solo per divertirsi, nient'altro. E tra la scusa del natale e quella del capodanno, io preferisco la seconda: c'è meno incoerenza.
Queste reazioni e risposte tra l'altro le ho avute anche quando anni fa, dicevo "non mi piace uscire il sabato sera". :mrgreen:
 

jancarlo

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Ahahahah, figuriamoci. Voi provate a non dare gli auguri a natale perchè non ci credete minimamente (oppure a rispondere agli auguri che vi fanno con: "Grazie, ma non ci credo, sai Gesù non è nato il 25 dicembre, anzi forse non è nato affatto."). La reazione è la stessa, anzi si offendono pure. Queste reazioni sono di gente che ha la scusa solo per divertirsi, nient'altro. E tra la scusa del natale e quella del capodanno, io preferisco la seconda: c'è meno incoerenza.
Queste reazioni e risposte tra l'altro le ho avute anche quando anni fa, dicevo "non mi piace uscire il sabato sera". :mrgreen:

Certo, se qualcuno mi fa gli auguri, io rispondo altrettanto! Come potrei fare diversamente! Mi limito ad non essere il primo a profferirli. Ma nel rispondere "altrettanto" mi sento vacuo e falso e provo una sensazione di fastidio per un obbligo al quale, per convenzione, non posso sottrarmi. Questo è solo uno, e non certo il più importante, dei motivi per cui mi sarebbe piaciuto che il Natale avesse mantenuto una dimensione esclusivamente religiosa, fatta di riti ed incontri tra fedeli.
 

matrioska

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Io non faccio regali e quindi non aspetto il Natale con l'ansia di dover comprare regali a tutti!! Quest'anno arriverà Babbo Natale solo per il mio piccolino di 5 mesi e a lui sono supercontenta di comprare un giocattolino! Tutto sommato, il Natale mi piace, anche se ogni anno io e mio marito arriviamo a sera sfiniti, dopo essere andati in mille posti a fare gli auguri a nonni, zii e parenti e, arrivati a casa, ci diciamo "Finalmente è sera!!":YY
 

Lin89

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Certo, se qualcuno mi fa gli auguri, io rispondo altrettanto! Come potrei fare diversamente! Mi limito ad non essere il primo a profferirli. Ma nel rispondere "altrettanto" mi sento vacuo e falso e provo una sensazione di fastidio per un obbligo al quale, per convenzione, non posso sottrarmi. Questo è solo uno, e non certo il più importante, dei motivi per cui mi sarebbe piaciuto che il Natale avesse mantenuto una dimensione esclusivamente religiosa, fatta di riti ed incontri tra fedeli.

Avesse solo un senso religioso, il natale a quest'ora non si festeggerebbe più. :)
 

Apart

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Per me significa calore, famiglia, stare insieme, condivisione. Mi piace molto il Natale. Quando festeggio il Natale mi prende sempre un po' di malinconia però. Mi capita di pensare che un domani non sarà più lo stesso (come non saranno più lo stesso altri momenti), quando non ci saranno più mia madre, mio padre, ovvero le persone, insieme a mia sorella, a me più care, con cui ho condiviso sempre questa festa.
 

Go daigo

New member
Ti quoto al 100% Alexyr e a quelli che dicono che a Capodanno non si è obbligati a uscire e divertirsi rispondo: alla domanda "Cosa fai il 31?" provate a rispondere "Vado a letto alle 10:30 perchè non lo sopporto" se vi va bene vi guarderanno come alieni, se vi va male si allontaneranno schifati come alla vista di un appestato....:W
L'anno scorso abbiamo trascorso il capodanno io ed il mio ragazzo da soli. Siamo andati in un agriturismo,abbiamo mangiato,siamo andati a letto relativamente presto e ci siamo riposati per due giorni. Due giorni favolosi per me che odio il Capodanno con tutti i suoi trenini e cotillon vari... Quando lo abbiamo raccontato agli amici ci guardavano tutti stralunati. Quest'anno,invece,hanno deciso tutti di seguire il nostro esempio.
 

Nerst

enjoy member
Anche io il capodanno lo passo a casa e a letto alle 12:01.
In passato mi è capitato di trascorrere il post mezzanotte fuori, ma non mi sono mai divertita...e anche gli altri è solo un tour de force inutile
 

ila78

Well-known member
L'anno scorso abbiamo trascorso il capodanno io ed il mio ragazzo da soli. Siamo andati in un agriturismo,abbiamo mangiato,siamo andati a letto relativamente presto e ci siamo riposati per due giorni. Due giorni favolosi per me che odio il Capodanno con tutti i suoi trenini e cotillon vari... Quando lo abbiamo raccontato agli amici ci guardavano tutti stralunati. Quest'anno,invece,hanno deciso tutti di seguire il nostro esempio.

Avete fatto bene. Il Capodanno più bello della mia vita (anche io lo odio) l'ho trascorso a Parigi qualche anno fa, non tanto per il Capodanno in sè, anche se la mezzanotte sotto la Tour Eiffell ha un suo perchè, quanto perchè sono andata a letto relativamente presto e la mattina dopo alle sette ero in giro per una Parigi DESERTA e tutta mia.Vuoi mettere salire sulla Tour Eiffell senza fare tre ore di coda, passeggiare per il quartiere di Montmartre senza il casino turistico...SPETTACOLO.
Basta parlare di Capodanno perchè siamo OT e ci sgridano.:wink:
 

jancarlo

New member
Avesse solo un senso religioso, il natale a quest'ora non si festeggerebbe più. :)

Non penso...Certo, è difficile, arrivati a questo livello di devastazione, pensare a come sarebbe un Natale escusivamente religioso...ma, in calendario ci sono anche altre feste religiose, anche se di istituzione più recente; domani, per esempio, è la festa dell'Immacolata: i cattolici praticanti vanno in chiesa, gli altri no; non ci si scambia regali, non si fanno gli auguri, non ci si rimpinza esageratamente, non si addobbano i negozi, non aumentano i prezzi...ma tutti, credenti e non, si godono una giornata di vacanza.
 

Lin89

Active member
Non penso...Certo, è difficile, arrivati a questo livello di devastazione, pensare a come sarebbe un Natale escusivamente religioso...ma, in calendario ci sono anche altre feste religiose, anche se di istituzione più recente; domani, per esempio, è la festa dell'Immacolata: i cattolici praticanti vanno in chiesa, gli altri no; non ci si scambia regali, non si fanno gli auguri, non ci si rimpinza esageratamente, non si addobbano i negozi, non aumentano i prezzi...ma tutti, credenti e non, si godono una giornata di vacanza.

E infatti dimostra ciò che ho detto. Non festeggiamo l'immacolata, nè altre eventi religiosi, quindi non si festeggerebbe il natale se fosse solo religioso. Che poi ci si gode il giorno di vacanza, è vero. Ma non significa festeggiare. :mrgreen:
 

Dory

Reef Member
Ho già detto cosa significa per me il Natale, ma ieri guardando la TV sono incappata nella pubblicità di non so cosa, di cui mi ricordo solo la canzoncina storica "E' Natale e a Natale si può fare di più.. si può dare di più..." etc etc.

Ma il passo che mi interessa è questo, diciamo, il mio slogan, " A Natale puooooi, fare quello che non puoi fare maaaai... a Natale puooooi"

In genere questo dovrebbe essere valido per le vacanze estive, che puoi fare quello che ti pare, andare dove ti pare.
Ma a me il clima caldo e afoso dell'estate impigrisce e mi fa stare male, mentre il freddo dell'inverno mi dà brio e tanta voglia di fare durante la giornata, e mi rallegra e rilassa quando a sera sto avvolta nel plaid davanti alla stufa a legna a leggere e sorseggiare una buona tazza di tè caldo, con le luci dell'albero intermittenti che cambiano colore a farmi compagnia.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
per me cambia, cambia ogni anno, a seconda di quello che vivo e con chi lo vivo, non ho mai vissuto un Natale uguale all'altro proprio perchè non ho mai pensato che avesse un senso di per sè separato al significato che gli davo io in quel momento particolare.
Vi saprò dire :)
 

jancarlo

New member
Quello che mi meraviglia in questa discussione è il fatto di non aver letto l'opinione, alla quale terrei molto, di un sincero e praticante cattolico.
Mi scuso se, da non praticante, cerco di interpretarne l'impressione: ne sarei inorridito!
E' come se nel nome di ciò che ho di più caro e sacro, si facesse scempio; si utilizza il nome di un evento che, al di là del suo significato intrinseco, è stato tramandato come semplice e povero, e lo si mette come insegna al neon della giornata più biecamente ed inutilmente consumistica dell'anno!
Mi piacerebbe leggere l'opinione di un cattolico....se ancora ce ne sono!
 
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