Emilie Autumn - Laced/Unlaced

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Genere:
Synth pop
Dark cabaret
Darkwave
Industrial
Heavy metal


Laced/Unlaced è un album strumentale del 2007 di Emilie Autumn.

Il primo disco, Laced, è una riedizione del suo primo album 'On a Day..., una compilation di registrazioni caratterizzate dalla presenza esclusiva del violino classico autoprodotta dall'artista nel 2000, con l'aggiunta di cinque registrazioni dal vivo.

Il secondo disco, Unlaced, contiene invece tracce inedite eseguite con il violino elettrico in stile violindustrial, ossia accompagnate da strumentazione tipicamente industrial e in particolare da clavicordi e sintetizzatori.

L'edizione limitata, uscita il 9 marzo 2007 con una tiratura di 2000 copie vendute in tutto il mondo, contiene un booklet. La versione jewelcase è stata commercializzata il 15 giugno.

Primo disco

La Folia (Corelli) - 10:18
Recercada (Ortiz) - 1:43
Largo (Bach) - 4:02
Allegro (Bach) - 3:21
Adagio (Leclair) - 3:36
Tambourin (Leclair) - 1:52
Willow (Emilie Autumn) - 5:49
Revelry (Emilie Autumn) - 1:56
On A Day... (Emilie Autumn) - 2:30
Prologue (Live) (Emilie Autumn)
Sonata for Violin & Basso Continuo (Live) (Lonati)
Chaconne (Live) (Vitali)
La Folia (Live) (Corelli)
Epilogue (Live) (Emilie Autumn)

Secondo disco

Unlaced (Emilie Autumn) - 3:26
Manic Depression (Emilie Autumn) - 5:25
Leech Jar (Emilie Autumn) - 4:14
A Strange Device (Emilie Autumn) - 4:16
A Cure (Emilie Autumn) - 3:06
Syringe (Emilie Autumn) - 3:23
Cold (Emilie Autumn) - 3:02
Face The Wall (Emilie Autumn) - 6:50


Questo lavoro di Emilie e' il migliore per me e quello che di piu' preferisco! *_* (adoro il suo violino distorto).
Qui l'età vittoriana nelle sue innumerevoli contraddizioni viene mescolata ad un senso tragico di reminiscenza romantica; rivivono in questo mondo surreale parodie di tragedie shakespeariane, appaiono nella mente suntuosi ed eleganti salotti, ampi cortei, cerimoniali di una noiosa routine aristocratica, sfilate di dame inglesi intenti a gustarsi una tazza di tè al quinto rintocco d'orologio del pomeriggio, di signore in gran sfoggio di rarissime pietre preziose e stoffe pregiate, sotto i quali si celano menti marce e corrose dalla falsità, che traspaiono dall'indecoroso segno di rossetto lasciato sul bel servizio di porcellana. Dietro ad una faccia d'angelo si nasconde sempre la peggior meretrice, dietro alla fantomatica innocenza di una bambola di porcellana la passionalità più ardente. Un lungo copione diviso in due epici atti, interpretati dallo stesso spirito sottoforma di corpi diversi, come una specie di recita strampalata durante la quale fanno la propria comparsa prima il dottor Jekyll e poi il suo oscuro alter ego Mr. Hyde. Proprio in questo modo è strutturato "Laced / Unlaced": il primo disco è interamente suonato (per oltre un'ora) dal violino barocco (accompagnato dal violoncello, dal liuto e dal clavicembalo dell'ensemble dei Parlor Rats) e si snoda attraverso rivisitazioni di grandi compositori (Corelli, Ortiz, Bach, Leclair), brani scritti dalla stessa Emilie e misteriose registrazioni live mai pubblicate fin ora, mentre il secondo ci presenta la visione futura del sound dell'artista californiana, una combinazione di elementi classici (stavolta è il violino elettrico a far da padrone), gothic ed elettronici. È pur vero che la scena dark pullula di talenti, ma permettetemi di affermare (con sicurezza) che un genio come questo non si era ancora visto! :wink: ascoltatela!



Queste sono nel album una delle mie preferite (anche se e' difficilissimo scegliere :D)




 

Lin89

Active member
Una grandissima artista! E anche secondo me questo è il suo miglior lavoro fin ad ora.

Sarà a Firenze a fine marzo... Spero di poterla vedere live anche da lontano!!! :mrgreen:
 
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