94° Minigruppo - 2666 di Roberto Bolano
- Creatore Discussione Cold Deep
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- Stato
Propongo una diversa chiave di lettura: e se la storia non voglia proprio intenzionalmente significare qualcosa? Credo che potrebbe essere qui la chiave di questo libro, è un'impressione che più vado avanti e più la sento..lo stile è molto scorrevole, devo dire che non mi pesa affatto leggerlo, la scrittura è bellissima..però ripeto, ho l'impressione che il libro voglia proprio sottrarsi alla necessità di trovare a sè stesso un significato, magari forzato. La conclusione della prima parte mi conferma fortemente tutto ciò, poi quando Dory ci arriva ne parliamo meglio. Che ne pensate? :wink:
Dory
Reef Member
Sì, certamente!
Io non sono mai stata d'accordo con Vasco Rossi
, nel senso che "voglio trovare un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l'ha" Dico solo che tutto ha un senso, che sia intenzionale o meno, per me anche una cosa che non ha senso significa qualcosa.
Ma comunque, appena arrivo alla fine dei critici ne riparliamo, mi interessa molto sapere la tua opinione.
Dory
Reef Member
Sto andando avanti un po' a rilento, e mi dispiace molto perche' comincia a piacermi.
Da quando Morini va a Londra mi sembra di stare leggendo un altro scrittore.
Mi sembra che lo stile stia cambiando, come se stesse acquistando solidita'. Ho le allucinazioni, o e' cosi'?
Tutta la parte di Morini a Londra mi e' piaciuta moltissimo.
Da quando Morini va a Londra mi sembra di stare leggendo un altro scrittore.
Mi sembra che lo stile stia cambiando, come se stesse acquistando solidita'. Ho le allucinazioni, o e' cosi'?
Tutta la parte di Morini a Londra mi e' piaciuta moltissimo.
da qui compare un personaggio molto interessante e un pò matto
Il pittore?
Ho terminato anche La parte di Fate, diverso dagli altri, ma di nuovo mi conferma l'impressione di cui più sopra.
Tu Cold dove sei arrivato?
Dory
Reef Member
Ragazzi, ma non vi sembra che questa storia sia (in senso positivo) una 'barzelletta'?
Sapete, di quelle barzellette che iniziano con "c'era un francese, uno spagnolo, un inglese e un italiano...."
Tutte queste storie che si intrecciano, ma tutte, in qualche modo, comiche, o tragicomiche: lo scrittore che non si trova, il pittore che si taglia la mano,
il barbone sulla panchina che fabbricava tazze, la vecchia e lo slavo...
Sapete, di quelle barzellette che iniziano con "c'era un francese, uno spagnolo, un inglese e un italiano...."
Tutte queste storie che si intrecciano, ma tutte, in qualche modo, comiche, o tragicomiche: lo scrittore che non si trova, il pittore che si taglia la mano,
il barbone sulla panchina che fabbricava tazze, la vecchia e lo slavo...
Cold Deep
Vukodlak Mod
Il pittore?
Ho terminato anche La parte di Fate, diverso dagli altri, ma di nuovo mi conferma l'impressione di cui più sopra.
Tu Cold dove sei arrivato?
sto per finire la parte di Amalfitano, personaggio dalla vita triste
sono rimasto colpito dalle sue riflessioni sul dolore come conseguenza naturale del sennoRagazzi, ma non vi sembra che questa storia sia (in senso positivo) una 'barzelletta'?
Sapete, di quelle barzellette che iniziano con "c'era un francese, uno spagnolo, un inglese e un italiano...."
Tutte queste storie che si intrecciano, ma tutte, in qualche modo, comiche, o tragicomiche: lo scrittore che non si trova, il pittore che si taglia la mano,
il barbone sulla panchina che fabbricava tazze, la vecchia e lo slavo...
aahahah l'impressione della barzelletta l'ho avuta anch'io
questo libro è un mondo a parte che viaggia impazzito, spero però non porti in qualche vicolo cieco
Dory
Reef Member
aahahah l'impressione della barzelletta l'ho avuta anch'io
Non credo che ci porti in un vicolo cieco, se la barzelletta e' scritta bene, alla fine ci faremo una gran risata!
E sarebbe la prima barzelletta che mi piace, perche' nella realta' io odio le barzellette.
Divagazione:
Se qualche volta ho riso ad una barzelletta, e' solo per la mimica particolarmente esilarante di chi la raccontava e non per il suo contenuto presuntamente umoristico.
Dory
Reef Member
Purtroppo non ho ancora finito la parte dei critici, mi manca ancora qualche decina di pagine.
Ho trovato la barzelletta! la racconta Morini alla Norton, su un italiano, un francese e un inglese su un aereo!!
Si cita anche un nostro 'illustre' concittadino! Mi sono sbellicata!
Bellissimo!
Ho trovato la barzelletta! la racconta Morini alla Norton, su un italiano, un francese e un inglese su un aereo!!
Si cita anche un nostro 'illustre' concittadino! Mi sono sbellicata!
Bellissimo!
Dory
Reef Member
Ehi ragazzi, ma voi non commentate?
A questo punto credo che abbiate gia' finito tutti e cinque i libri.
Io ieri sera ho finito il primo. Che dire? Il finale mi ha lasciato a bocca aperta! Pero' della Norton un po' me l'aspettavo..
Mi e' piaciuto moltissimo. Se devo trovare un difetto, che in parte e' anche un pregio, e' la questione dei sogni.
Nella mia (piccola) esperienza di lettore, non mi capita molto spesso di trovare dei libri in cui l'autore descrive i sogni che
fa un personaggio. Non so se e' una cosa rara in assoluto. So che lo e' nelle mie letture. Trovare descrizioni dei sogni dei
personaggi in un libro e' una cosa che mi colpisce sempre e mi piace particolarmente, mi sembra che sia un elemento che
da' un'incredibile tridimensionalita' ai personaggi. In questo caso di Bolano, pero' forse e' eccessivo. Ci sono un sacco di descrizioni
di sogni, alcune anche molto lunghe e che mi hanno reso pesante la lettura in quel punto. Se avesse abbreviato un pochettino queste
descrizioni dei sogni, credo che sarebbe stato perfetto (beh, diciamo, almeno per me).
Ci sono poi tante frasi aneddotiche, avrei voluto sottolinearle, almeno annotarle, ma non l'ho fatto e me ne pento :W
Ora sono molto curiosa di conoscere la storia dell'Amalfitano! E soprattutto del libro che penzola nel suo cortile!
PS. Ho visto un film sulla storia delle uccisioni a Santa Teresa (con Jennifer Lopez). E' un bel film, e anche terribile.
Quello che succede li' e' davvero una delle maggiori atrocita' dell'umanita'.
A questo punto credo che abbiate gia' finito tutti e cinque i libri.
Io ieri sera ho finito il primo. Che dire? Il finale mi ha lasciato a bocca aperta! Pero' della Norton un po' me l'aspettavo..
Mi e' piaciuto moltissimo. Se devo trovare un difetto, che in parte e' anche un pregio, e' la questione dei sogni.
Nella mia (piccola) esperienza di lettore, non mi capita molto spesso di trovare dei libri in cui l'autore descrive i sogni che
fa un personaggio. Non so se e' una cosa rara in assoluto. So che lo e' nelle mie letture. Trovare descrizioni dei sogni dei
personaggi in un libro e' una cosa che mi colpisce sempre e mi piace particolarmente, mi sembra che sia un elemento che
da' un'incredibile tridimensionalita' ai personaggi. In questo caso di Bolano, pero' forse e' eccessivo. Ci sono un sacco di descrizioni
di sogni, alcune anche molto lunghe e che mi hanno reso pesante la lettura in quel punto. Se avesse abbreviato un pochettino queste
descrizioni dei sogni, credo che sarebbe stato perfetto (beh, diciamo, almeno per me).
Ci sono poi tante frasi aneddotiche, avrei voluto sottolinearle, almeno annotarle, ma non l'ho fatto e me ne pento :W
Ora sono molto curiosa di conoscere la storia dell'Amalfitano! E soprattutto del libro che penzola nel suo cortile!
PS. Ho visto un film sulla storia delle uccisioni a Santa Teresa (con Jennifer Lopez). E' un bel film, e anche terribile.
Quello che succede li' e' davvero una delle maggiori atrocita' dell'umanita'.
Io l'ho sospeso temporaneamente, sono a 1/3 della parte dei delitti, così mi potete recuperare e nel frattempo posso dedicarmi a mg, gdl e sfide varie
D'accordissimo sui sogni, un po' troppo esagerati nelle descrizioni, anche perché è difficile che siano vividi e chiari come quelli descritti da Bolano.
Il libro penzolante è una delle cose più strane ed affascinanti di tutto il libro, secondo me :wink:
D'accordissimo sui sogni, un po' troppo esagerati nelle descrizioni, anche perché è difficile che siano vividi e chiari come quelli descritti da Bolano.
Il libro penzolante è una delle cose più strane ed affascinanti di tutto il libro, secondo me :wink:
Cold Deep
Vukodlak Mod
sarò onesto, sono arenato ad una decina di pagine dalla fine della parte di Amalfitano, non per demeriti del libro ma per mancanza di tempo e per la mole, se fosse stato più piccolo entrerebbe perfettamente nella borsa di lavoro
dalla Norton ce lo aspettavamo un pò tutti penso, come resistere al fascino italico
Amalfitano è un personaggio molto interessante, anche lui con le sue manie e ossessioni. La storia dell'autore che lo ispira ad appendere il libro vorrei sapere se è vera o è l'ennesima finzione
dalla Norton ce lo aspettavamo un pò tutti penso, come resistere al fascino italico
Amalfitano è un personaggio molto interessante, anche lui con le sue manie e ossessioni. La storia dell'autore che lo ispira ad appendere il libro vorrei sapere se è vera o è l'ennesima finzione
Dory
Reef Member
La prima parte dell'Amalfitano mi sta deludendo un pochino, perché io volevo sapere di lui non della moglie.
E invece la storia di questa Lola, almeno per le 20 pagine che ho letto, mi sta annoiando un po'.
Ho dato una sbirciatina oltre, e mi pare che questo racconto di Lola dovrebbe terminare entro una cinquantina di pagine... :W
Comunque, ho notato:
1. seconda visita a un artista in manicomio
2. ma Bolano fa pubblicita' alla 'cola-cola'???
E invece la storia di questa Lola, almeno per le 20 pagine che ho letto, mi sta annoiando un po'.
Ho dato una sbirciatina oltre, e mi pare che questo racconto di Lola dovrebbe terminare entro una cinquantina di pagine... :W
Comunque, ho notato:
1. seconda visita a un artista in manicomio
2. ma Bolano fa pubblicita' alla 'cola-cola'???
Dory
Reef Member
Superata la parte di Lola. Confermo: noiosetta.
Ma poi, quando inizia a parlare dell'Amalfitano e del libro appeso, beh, grandioso!
Non so esprimere quanto mi piaccia questa parte, scritta benissimo, intensa, poetica, mi fa venire in mente
la poesia di Montale Meriggiare pallido e assorto, una delle mie preferite.
E poi Duchamp! Qualche anno fa ho letto un libro su Duchamp, ma non mi ricordo di quella storia del libro, forse
l'ha inventata o forse non era stata raccontata nel libro o non me la ricordo io... ecco, già comincio a parlare come
Bolano.
...vuol dire che proprio questo scrittore mi ha preso moltissimo!
Ho dato un'occhiata, pare che quest'opera di Duchamp sia vera, ho trovato questa foto
PS. In questi giorni, guarda caso!, faranno anche in TV quel film con Jennifer Lopez sugli assassinii di Santa Teresa. Se non l'avete visto, vedetelo.
Ma poi, quando inizia a parlare dell'Amalfitano e del libro appeso, beh, grandioso!
Non so esprimere quanto mi piaccia questa parte, scritta benissimo, intensa, poetica, mi fa venire in mente
la poesia di Montale Meriggiare pallido e assorto, una delle mie preferite.
E poi Duchamp! Qualche anno fa ho letto un libro su Duchamp, ma non mi ricordo di quella storia del libro, forse
l'ha inventata o forse non era stata raccontata nel libro o non me la ricordo io... ecco, già comincio a parlare come
Bolano.
...vuol dire che proprio questo scrittore mi ha preso moltissimo!
Ho dato un'occhiata, pare che quest'opera di Duchamp sia vera, ho trovato questa foto
PS. In questi giorni, guarda caso!, faranno anche in TV quel film con Jennifer Lopez sugli assassinii di Santa Teresa. Se non l'avete visto, vedetelo.
Cold Deep
Vukodlak Mod
prima di sospendere il libro ho terminato la parte di Amalfitano, la parte di Lola mi ha lasciato addosso una profonda tristezza per quest'uomo che lascia andare sua moglie
terminata la sfida riprenderò subito
p.s. il film con Jennifer Lopez l'ho visto quando uscì attratto dalla trama, ma non ricordo come finisse :? ricordo che mi lasciò molti dubbi sulla storia
terminata la sfida riprenderò subito
p.s. il film con Jennifer Lopez l'ho visto quando uscì attratto dalla trama, ma non ricordo come finisse :? ricordo che mi lasciò molti dubbi sulla storia
Dory
Reef Member
Eccomi qui. Verso metà di Dicembre ho dovuto interrompere la lettura per un paio di settimane perché sono stata fuori casa. Poi ho ripreso, ho terminato la parte di Amalfitano e ora sono quasi a metà di Fate.
La parte di Amalfitano mi è piaciuta davvero moltissimo, soprattutto quella centrale.
Ho appreso che Fate non è 'f-A-te' ma probabilmente 'f-EI-t', cioè, non sono quelle dei denti o delle favole, ma è il nome di un tizio!
La parte di Amalfitano mi è piaciuta davvero moltissimo, soprattutto quella centrale.
Ho appreso che Fate non è 'f-A-te' ma probabilmente 'f-EI-t', cioè, non sono quelle dei denti o delle favole, ma è il nome di un tizio!
Dory
Reef Member
Ragazzi, che fine avete fatto?
Io ho quasi finito la parte di Fate, sto "guardando" l'incontro di box, e c'è anche Rosa Amalfitano, ci sono rimasta di stucco!
Anche questa parte di Fate mi sta piacendo molto. Posso dire che il mio passo di lettura è però discontinuo, nel senso che ci sono delle parti che divoro e rileggo anche, per quanto sono belle, e altre invece un po' pesanti che mi fanno rallentare.
In contemporanea a questo libro ne sto leggendo altri due, anche per questo ci sto mettendo molto, e non ci voglio mettere di più, altrimenti lo finirei in due giorni.
Mi piace andare piano, rileggere alcune parti, stare in compagnia di questi protagonisti più a lungo, perché quello che rende straordinario questo libro non è, a differenza di altri, la trama, quello che accade, ma i concetti, le parole, le singole meravigliose immagini. Come la parte in cui descrive l'uomo in macchina che si ferma perché ha bucato e dopo aver cambiato la gomma vede il cielo stellato. E così parla delle stelle... e quella parte l'ho riletta almeno due-tre volte. Non mi capitava di rileggere delle parti appena lette (non perché non le avevo capite, ma perché mi erano piaciute troppo) da quando ho letto Il libro dell'inquietudine di Pessoa.
Io ho quasi finito la parte di Fate, sto "guardando" l'incontro di box, e c'è anche Rosa Amalfitano, ci sono rimasta di stucco!
Anche questa parte di Fate mi sta piacendo molto. Posso dire che il mio passo di lettura è però discontinuo, nel senso che ci sono delle parti che divoro e rileggo anche, per quanto sono belle, e altre invece un po' pesanti che mi fanno rallentare.
In contemporanea a questo libro ne sto leggendo altri due, anche per questo ci sto mettendo molto, e non ci voglio mettere di più, altrimenti lo finirei in due giorni.
Mi piace andare piano, rileggere alcune parti, stare in compagnia di questi protagonisti più a lungo, perché quello che rende straordinario questo libro non è, a differenza di altri, la trama, quello che accade, ma i concetti, le parole, le singole meravigliose immagini. Come la parte in cui descrive l'uomo in macchina che si ferma perché ha bucato e dopo aver cambiato la gomma vede il cielo stellato. E così parla delle stelle... e quella parte l'ho riletta almeno due-tre volte. Non mi capitava di rileggere delle parti appena lette (non perché non le avevo capite, ma perché mi erano piaciute troppo) da quando ho letto Il libro dell'inquietudine di Pessoa.
Cold Deep
Vukodlak Mod
purtroppo l'ho lasciato alla parte di Amalfitano, forse non è il momento giusto di leggerlo, non lo so :boh: non che mi annoi, anzi, ed è ricco di frasi da segnalare, ma adesso non riesco a portarlo avanti, mi dispiace perchè sono proprio io ad aver voluto aprire il minigruppo :boh:
- Stato