Le porte di Tannhauser
Tanny
Il mio "non ce la faccio" è rappresentato dal Don Chisciotte della Mancia, l'ho iniziato a maggio e continuo a trascinarmelo, prima o poi lo finirò, non so quando, ma ci riuscirò
Non riesco a leggere Memorie di una Geisha.
Ho visto il film,entusiasta sono corsa a comprare il libro e....è lì da due mesi fermo al primo capitolo
"Il mito di Sisifo" di Camus. Capivo di non capirci nulla per via della mia ignoranza, per cui l'ho abbandonato neanche a metà.
Magari un giorno avrò le spalle più grosse, e allora potrò riprovarci.
Ciao, MadLuke.
"La nausea" di Sartre l'ho trovato di un minimalismo talmente minimo da annoiarmi, e l'ho abbandonato.
"Il nome della rosa" di Eco è un monumento funebre per quanto mi riguarda: imponente ma privo di vita (lasciato a metà e mai lo riprenderò).
D'Annunzio in generale non riesco a leggerlo, la sua prosa mi risulta indigesta.
Di Umberto Eco io ho smesso tutto a metà:
il pendolo di Focault
il nome della rosa
il cimitero di Praga
proprio non gliela fò
D'Annunzio aveva un senso nei primi del '900, troppo formale per i nostri tempi, pure io ho fatto enorme fatica
L'unico che ho letto di Eco è stato Il nome della Rosa....a me è piaciuto tantissimo! Riprovaci Gabri! :wink:
ma guarda...ha un modo di scrivere Eco che proprio non fa per me.
Io credo che in letteratura l'autore debba creare un rapporto di sintonia con il lettore, di empatia, di simpatia.
Invece Eco, con il suo linguaggio astruso e con queste trame iperboliche (Il pendolo di Focaultaura, prende le distanze.
Lui è il genio perchè ha scritto quelle robe lì e io che non le capisco o mi annoio sono lo scemo.
Mi irrita.
Guarda Ila, tu puoi chiedermi tutto :ad: ma non di provare a rileggere Eco:W:W
E se facessimo un Minigruppo??? Molto, ma molto più avanti però. :wink:
ma guarda...ha un modo di scrivere Eco che proprio non fa per me.
Io credo che in letteratura l'autore debba creare un rapporto di sintonia con il lettore, di empatia, di simpatia.
Invece Eco, con il suo linguaggio astruso e con queste trame iperboliche (Il pendolo di Focaultaura, prende le distanze.
Lui è il genio perchè ha scritto quelle robe lì e io che non le capisco o mi annoio sono lo scemo.
Mi irrita.
Guarda Ila, tu puoi chiedermi tutto :ad: ma non di provare a rileggere Eco:W:W
Condivido al 200%
E penso che nel mio caso neppure una cara amica riuscirebbe mai a convincermi a rileggere "Il nome della rosa" o qualunque altro matton... ehm, capolavoro di Eco.