Agus, Milena - Il vicino

Valuzza Baguette

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Racconto breve di questa scrittrice che ho imparato ad apprezzare molto,e che purtroppo per la prima volta non ho apprezzato.
Si tratta di un racconto brevissimo(una cinquantina di pagine) e probabilmente proprio per questo non si riesce a trovare empatia con i personaggi.
La storia parla di una ragazza con una forte tendenza suicida che incontra per l'appunto come anticipato nel titolo il vicino di casa e grazie a lui ricomincia a pensare in maniera positiva alla vita.
Secondo me manca lo spessore emotivo che ho trovato in tutti gli altri libri della Agus che ho letto.
 

Valuzza Baguette

New member
La contessa di ricotta è li bello bello che mi aspetta,sarà uno dei libri che leggerò entro i prox due mesi,non sapevo ci fosse anche questo racconto al suo interno!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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La contessa di ricotta è li bello bello che mi aspetta,sarà uno dei libri che leggerò entro i prox due mesi,non sapevo ci fosse anche questo racconto al suo interno!

Mi sono spiegata male... non c'è questo racconto al suo interno, ma viene ripreso il personaggio del vicino (almeno così avevo scritto nella mia recensione, perché anche io, come ale, ricordo poco della trama :mrgreen:... scusa lo spoiler :oops: !)
 

Valuzza Baguette

New member
ah ok,beh il vicino come personaggio non mi dispiaceva,e leggendo il racconto ho pensato anche che mi sarebbe piaciuto che questo personaggio venisse sviluppato di più,quindi ben venga :)
 

alessandra

Lunatic Mod
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Mi sono spiegata male... non c'è questo racconto al suo interno, ma viene ripreso il personaggio del vicino (almeno così avevo scritto nella mia recensione, perché anche io, come ale, ricordo poco della trama :mrgreen:... scusa lo spoiler :oops: !)

Ok, adesso ci sono! Non l'ho letto allora (cominciavo a preoccuparmi).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ok, adesso ci sono! Non l'ho letto allora (cominciavo a preoccuparmi).

Io invece avevo capito che non ricordavi più La contessa... che confusione che ho scatenato :mrgreen: !
L'importante è essersi chiarite e che ora tu legga Il vicino e Vale La contessa, visto che io li ho già letti entrambi :wink:.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Questo brevissimo racconto è un gioiellino sospeso tra rinuncia e possibilità, è stato una bellissima scoperta. Si muove attraverso atmosfere e scene autentiche, di vita quotidiana, e questa semplicità della storia è un qualcosa che ricerco sempre. Le riflessioni della protagonista sui diversi modi in cui porre fine alla sua vita senza dare nessun sospetto di suicidio mi ha fatto entrare in simpatia con lei. Il suo bambino di due anni non parla e non cammina e questa mamma, sentendosi inadeguata, sogna il proprio suicidio così che il figlio possa finalmente rinascere in una nuova famiglia. Questa donna vive insieme al figlio un'esistenza solitaria e isolata fino a quando arriva a vivere davanti a loro il nuovo vicino, anch'egli padre di un bambino che non riesce a gestire, e le barriere che lei stessa aveva eretto attorno a sé iniziano a cadere: i propositi suicidi della donna sono rimandati, il balcone pericolante che si affaccia sul cortile del vicino viene abbellito e decorato. La madre e il figlio sono attratti dal muro che li separa dal vicino in attesa che lui salti improvvisamente fuori dal fitto fogliame. La donna attende un cambiamento e pensa che questo cambiamento possa arrivare solamente dalla finestra sul muro e non dalla porta principale ed infatti quando lei sente suonare alla porta non vuole andare ad aprire. Questo suo modo di pensare mi fa pensare ad una donna non convenzionale e questo fatto mi è piaciuto molto. Il finale l'avrei immaginato diverso ma in sostanza è un racconto atipicamente delizioso, velatamente sensuale, profumato. Mi piace questa storia ai margini.
 
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