Parole stonate 11

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anche per me è un testo che esprime disagio, racconta la necessità di appigliarsi ad ogni, appunto, emozione per tenersi in vita, per fingere di accantonare quella tristezza che "quando cade in fondo al cuore come la neve non fa rumore". Non fa rumore ma si deposita chissà dove e prima o poi esplode, magari tramite gesti estremi come prendere a pugni qualcuno quasi senza motivo.
 

SALLY

New member
Sicuramente una delle più belle canzoni del nostro panorama musicale, anche secondo me il messaggio va oltre il titolo, più che "emozioni" credo che riguardi quei momenti di nostalgia, male di vivere, il dispiacere della morte, il tempo che passa alla velocità della luce e non si può fermare, la certezza che nessuno dei momenti che sono stati torneranno più, la malinconia, l'impotenza di fronte all'inevitabilità della solitudine....perchè ognuno di noi è un mondo a se, una canzone leopardiana insomma :wink:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ecco un'altra bella canzone che amo molto :)

Vita
Dalla-Morandi


Vita in te ci credo
le nebbie si diradano
e oramai ti vedo
non è stato facile
uscire da un passato che mi ha lavato l'anima
fino quasi a renderla un pò sdrucita
Vita io ti credo
tu così purissima
da non sapere il modo
l'arte di difendermi
e cosi ho vissuto quasi rotolandomi
per non dover ammettere d'aver perduto
Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano
ma la sofferenza tocca il limite
e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
siamo angeli con le rughe un pò feroci sugli zigomi
forse un pò più stanchi ma più liberi
urgenti di un amore, che raggiunge chi lo vuole respirare
Vita io ti credo
dopo che ho guardato a lungo, adesso io mi siedo
non ci son rivincite, nè dubbi nè incertezze
ora il fondo è limpido, ora ascolto immobile le tue carezze
Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano
ma la sofferenza tocca il limite e cosí cancella tutto
e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
siamo angeli con le rughe
forse un pò più stanchi ma più liberi un pò feroci sugli zigomi
urgenti di un amore, che raggiunge chi lo vuole respirare
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Una canzone ottimistica, forse fin troppo per una pessimista come me.
Mi piace molto il ritornello che dice che anche gli angeli si sporcano, non ho mai creduto agli angioletti immacolati.
 

ariano geta

New member
Un inno a guardare avanti, anche se con un po' di stanchezza e delusioni sulle spalle, cercando però di vedere quel che di buono ci può ancora essere nella vita. Canzone peraltro che ascoltai quando uscì (ahimé, l'anagrafe non è clemente col sottoscritto) e che mi colpì perché sembrava davvero a metà strada tra Dalla e Morandi.
 

SALLY

New member
Adoro questa canzone..mi da la carica, quando a volte ...come si dice..i guai vanno in processione, stimola a non arrendersi mai, a vedere ogni lato della medaglia, non tutto è male come non tutto è bene...
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anch'io la ascoltai quando uscì, cioè qualche anno fa :mrgreen: ora fa parte delle canzoni-che-mi-fanno-venire-il-buon-umore. Altri esempi: Grace Kelly di Mika, Don't worry be happy di ... boh :?
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Scusate il ritardo

Chiudiamo in bellezza con ... La guerra di Piero - Fabrizio De André


Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa, non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

"Lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati,
non piu' i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente"

Cosi' dicevi ed era d'inverno
e come gli altri, verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve,
il vento ti sputa in faccia la neve.

Fermati Piero, fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso,
dei morti in battaglia ti porti la voce,
chi diede la vita ebbe in cambio una croce.

Ma tu non lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di "java"
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera

E mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore.

Sparagli Piero, sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue,
cadere in terra, a coprire il suo sangue.

"E se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avra' per morire,
ma il tempo a me restera' per vedere,
vedere gli occhi di un uomo che muore".

E mentre gli usi questa premura
quello si volta, ti vede, ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia.

Cadesti a terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chieder perdono di ogni peccato.

Cadesti a terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato ritorno.

"Ninetta mia crepare di Maggio
ci vuole tanto, troppo coraggio.
Ninetta bella, dritto all'inferno,
avrei preferito andarci in inverno".

E mentre il grano ti stava a sentire
dentro le mani stringevi il fucile,
dentro la bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole.

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa, non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Non conoscevo questa canzone.
Molto triste, ho letto che è stata inserita nelle antologie scolastiche per sensibilizzare i bambini contro la guerra e la morte in battaglia.
Mi viene da pensare che oggi si potrebbe usare nelle scuole per parlare della non violenza, per combattere ogni forma di bullismo.
Comunque passano gli anni ma i testi di questo cantautore sono sempre molto attuali.
 

SALLY

New member
Una bellissima e sensata ballata contro la guerra...tutte le guerre, parole sempreverdi, che vanno bene, purtroppo, in ogni epoca...
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Talmente famosa che spesso non mi sono soffermata in maniera dettagliata sulle parole ... l'ho riletta tutta, alcune cose mi sfuggivano.
I soldati in guerra sono tutti uguali, tutte vittime; in questo caso l'esitazione e il prevalere del lato umano di Piero determinano la sua morte, poiché nel cuore dell'altro prevale invece la paura, che lo porta a uccidere.
Efficacissimo testo contro la guerra.


Ora vado ad aprire il 12 :wink:
 
Alto