Ho terminato la lettura del romanzo
di Anita Nair .
Ci sono libri che hanno bisogno
di tanto silenzio anche dopo
la lettura.
Il custode della luce è uno di quei libri.
...Prese il pendente di diamante,una pietra
di tre mangelin,circondata da piccoli rubini e appesa a una catenella d'oro..
L'aveva fatta fare a Bezawada.L'allacciò al collo
del ragazzo e lo baciò in fronte.
"Promettimi una cosa"gli disse.
"Cosa vuoi Aabo?"
"Che non getterai mai via la tua vita per nulla.
Che ricorderai che sei la luce della mia anima.
Che ricorderai tutto quello che ho cercato di insegnarti sulle meraviglie della vita"disse Idris.
Stava arrivando la sera.Il prossimo athani distava solo pochi minuti .
"Che farai Aabo?"chiese il figlio a suo padre.
"Troverò qualche cosa da fare.Ricordi cosa dicono tutti?..."
"Sono Idris Maymoon Samatar Guleed ,in passato di Dikhil Ora eterno viaggiatore alla ricerca dei confini della terra e dell'uomo"disse Kandawar.
Ho considerato la lettura di questo libro come un dono
giunto in giorni non tanto semplici.