ila78
Well-known member
Questo è il libro giusto.....o forse no?
Scherzo dai, molla la RC e vieni con noi!
CVII GdL - IT di Stephen King
- Creatore Discussione ila78
- Data di inizio
Questo è il libro giusto.....o forse no?
Scherzo dai, molla la RC e vieni con noi!
isola74
Lonely member
Dai... se non lo leggi ora non lo leggerai più!
Nemmeno io finirò la RC, Don CHisciotte mi ha tagliato le gambe
Pazienza.... ne è valsa la pena
ila78
Well-known member
Comunque, a beneficio di Ayu e magari di qualcun altro che è frenato dalla componente "horror" volevo dire che IT è molto di più: è un'epopea sull'amicizia, sulla lotta alle nostre paure, sul "diventare grandi".
A tratti fa abbastanza paura, stiamo parlando di King, mica pizza e fichi ma se ce l'ho fatta io (sono una cagasotto assoluta) può farcela chiunque.
A tratti fa abbastanza paura, stiamo parlando di King, mica pizza e fichi ma se ce l'ho fatta io (sono una cagasotto assoluta) può farcela chiunque.
ila78
Well-known member
Capiotolo 3
Belle toste queste pagine iniziali.
aura:
Ho notato una piccola contraddizione o errore, poi mi direte se ci avete fatto caso anche voi: si dice che a Derry manca la corrente da giorni ma quando George, terrorizzato scende in cantina dice di vedere la luce "rassicurante" che illumina la cucina in fondo alle scale, ma se non c'è corrente che luce vede? Quella di una finestra? Ma è una giornata grigia non credo ci possa essere tanta luce....:boh:
La cantina buia, nessuno come King "rende" la paura di un bambino che scende in cantina al buio.aura:
Bello anche il passaggio in cui dice che se George avesse avuto 10 anni in più si sarebbe fatto delle domande su un clown in un tombino, ma lui non ne ha sedici, ne ha sei, mette i brividi sui "tranelli" molto più reali di Pennywise in cui possono cadere i bambini.
Nel racconto dell'uccisione di Adrian, vedo anche lì "usare" Pennywise per una denuncia contro l'omofobia, considerando che è un testo degli anni 70, siamo parecchio avanti.
Già dalle prime pagine noto che la "visione" della prima lettura (avevo 13 anni) e della seconda sono molto molto diverse.
Belle toste queste pagine iniziali.
aura:Ho notato una piccola contraddizione o errore, poi mi direte se ci avete fatto caso anche voi: si dice che a Derry manca la corrente da giorni ma quando George, terrorizzato scende in cantina dice di vedere la luce "rassicurante" che illumina la cucina in fondo alle scale, ma se non c'è corrente che luce vede? Quella di una finestra? Ma è una giornata grigia non credo ci possa essere tanta luce....:boh:
La cantina buia, nessuno come King "rende" la paura di un bambino che scende in cantina al buio.
aura:Bello anche il passaggio in cui dice che se George avesse avuto 10 anni in più si sarebbe fatto delle domande su un clown in un tombino, ma lui non ne ha sedici, ne ha sei, mette i brividi sui "tranelli" molto più reali di Pennywise in cui possono cadere i bambini.
Nel racconto dell'uccisione di Adrian, vedo anche lì "usare" Pennywise per una denuncia contro l'omofobia, considerando che è un testo degli anni 70, siamo parecchio avanti.
Già dalle prime pagine noto che la "visione" della prima lettura (avevo 13 anni) e della seconda sono molto molto diverse.
isola74
Lonely member
Capitolo 2
Io ho letto i primi due capitoli ma sarei andata avanti a oltranza se avessi avuto le forze.
Bello fin da subito!!
La contraddizione della luce io non l'ho percepita perchè parla -se non erro- di luce bianca e io ho pensato subito al chiarore della finestra... :? Stasera cercherò le parole esatte per verificare....
Io ho letto i primi due capitoli ma sarei andata avanti a oltranza se avessi avuto le forze.
Bello fin da subito!!
La contraddizione della luce io non l'ho percepita perchè parla -se non erro- di luce bianca e io ho pensato subito al chiarore della finestra... :? Stasera cercherò le parole esatte per verificare....
ila78
Well-known member
Sta piovendo a dirotto, è autunno nel Maine, di un tardo pomeriggio mi pare di capire, mi sembra molto strano che una finestra in un altra stanza possa illuminare a tal punto da far coraggio al povero George...però magari mi sbaglio, per carità.
Dimenticavo: molto bella anche la "chiusa" del capitolo: dopo la terribile scena del tombino (terrificante anche a distanza di tanti anni) l'immagine della barchetta che continua la sua corsa ed "esce" dalla storia è poetica.
isola74
Lonely member
Mi sono ricordata che ho anche la versione epub sul cellulare
La traduzione della versione originale Sperling e Kupfer (copertina vecchia per intenderci) dice.....la luce bianca che arrivava dalle finestre della cucina... ecco perchè io non ci ho fatto caso più di tanto....
La traduzione della versione originale Sperling e Kupfer (copertina vecchia per intenderci) dice.....la luce bianca che arrivava dalle finestre della cucina... ecco perchè io non ci ho fatto caso più di tanto....
ila78
Well-known member
Mi sono ricordata che ho anche la versione epub sul cellulare
La traduzione della versione originale Sperling e Kupfer (copertina vecchia per intenderci) dice.....la luce bianca che arrivava dalle finestre della cucina... ecco perchè io non ci ho fatto caso più di tanto....
Dopo vado a vedere anche io cosa dice esattamente.:wink::
ila78
Well-known member
Hai ragione Isola: dice "la luce bianca che arrivava dalle finestre della cucina". E lo dice nel momento in cui George inizia a scendere le scale al buio e immagina la porta che si chiude di scatto, quindi credo sia più che altro un contrasto luce/sicurezza buio/terrore, il quadrato illuminato della porta che rappresenta la salvezza.
Io l'ho scaricato, credo che inizierò stasera :YY
ila78
Well-known member
ila78
Well-known member
Capitolo 3 parte seconda
Ragazze, tanta roba queste pagine. Qualche critico dice che King è troppo prolisso e descrittivo, io, che non sono un critico, parlo da profana, dico che SOLO lui può metterti ansia nel descrivere magistralmente
la goccia che si gonfia attaccata al rubinetto e fa "plick quando cade nell' acqua, solo lui ti trasporta fuori dal bagno chiuso a chiave e ti descrive le sensazioni di chi SA che dall'altra parte è successo qualcosa di terribile. E parliamo dei bottoni neri che si nascondono nella cesta da cucito, altra immagine bellissima.
Nel frattempo iniziamo a conoscere i "Perdenti" di Derry. Adoro .
Ragazze, tanta roba queste pagine. Qualche critico dice che King è troppo prolisso e descrittivo, io, che non sono un critico, parlo da profana, dico che SOLO lui può metterti ansia nel descrivere magistralmente
la goccia che si gonfia attaccata al rubinetto e fa "plick quando cade nell' acqua, solo lui ti trasporta fuori dal bagno chiuso a chiave e ti descrive le sensazioni di chi SA che dall'altra parte è successo qualcosa di terribile. E parliamo dei bottoni neri che si nascondono nella cesta da cucito, altra immagine bellissima.
Nel frattempo iniziamo a conoscere i "Perdenti" di Derry. Adoro .
isola74
Lonely member
Concordo.
I bottoni mi hanno colpito molto:wink: ogni tanto capita ...da oggi penserò che si nascondono di proposito.
King può farti credere tutto
Capitolo 1 - Inizio 2
Incipit formidabile. Così la scena della cantina, e l'episodio della barca che esce di scena insieme a George, pur se verso una direzione diversa, è scritto secondo me in modo geniale. Meno male che il buon King ha pensato bene di farci venire l'ansia anticipandoci più volte la morte di George, altrimenti sarebbe stato uno choc. Per ora sono più che soddisfatta, ho voglia di andare avanti, e Pennywise mi ha fatto meno paura di quanto pensassi...è anche carino, con gli occhi azzurri, e poi ci porta al circo Ho iniziato il capitolo che parla dell'omosessuale ucciso, per ora i gay mi sembrano piuttosto stereotipati, ma del resto siamo nella provincia americana degli anni '80, e le atmosfere di quel periodo, America o no, mi sembrano ben riprodotte anche per quanto riguarda la vita in famiglia.
Incipit formidabile. Così la scena della cantina, e l'episodio della barca che esce di scena insieme a George, pur se verso una direzione diversa, è scritto secondo me in modo geniale. Meno male che il buon King ha pensato bene di farci venire l'ansia anticipandoci più volte la morte di George, altrimenti sarebbe stato uno choc. Per ora sono più che soddisfatta, ho voglia di andare avanti, e Pennywise mi ha fatto meno paura di quanto pensassi...è anche carino, con gli occhi azzurri, e poi ci porta al circo
Ho iniziato il capitolo che parla dell'omosessuale ucciso, per ora i gay mi sembrano piuttosto stereotipati, ma del resto siamo nella provincia americana degli anni '80, e le atmosfere di quel periodo, America o no, mi sembrano ben riprodotte anche per quanto riguarda la vita in famiglia.
darida
Well-known member
Incipit formidabile. Così la scena della cantina, e l'episodio della barca che esce di scena insieme a George, pur se verso una direzione diversa, è scritto secondo me in modo geniale. Meno male che il buon King ha pensato bene di farci venire l'ansia anticipandoci più volte la morte di George, altrimenti sarebbe stato uno choc. Per ora sono più che soddisfatta, ho voglia di andare avanti, e Pennywise mi ha fatto meno paura di quanto pensassi...è anche carino, con gli occhi azzurri, e poi ci porta al circo
Concordo, anche secondo me sono degli spaccati di provincia efficaci ... Potremmo dire stereotipati il giusto per i tempi e per l'autore :wink:
Anticipare l'evento funesto fa salire il livello di ansia e in un certo modo alimenta false speranze
metti che invece George si salva...
Capitolo 2
Però la polizia li difende anche se con diffidenza...forse è già un passo avanti, per quel periodo (e non solo).
La parte sulle varie testimonianze mi è sembrata un po' troppo tirata per le lunghe ma aspetto di leggere il seguito
Però la polizia li difende anche se con diffidenza...forse è già un passo avanti, per quel periodo (e non solo).
La parte sulle varie testimonianze mi è sembrata un po' troppo tirata per le lunghe ma aspetto di leggere il seguito