CVII GdL - IT di Stephen King

[ila78]

Però la polizia li difende anche se con diffidenza...forse è già un passo avanti, per quel periodo (e non solo).
La parte sulle varie testimonianze mi è sembrata un po' troppo tirata per le lunghe ma aspetto di leggere il seguito

Il "tirato per le lunghe" è un po' il marchio di fabbrica di King, a volte aumenta la suspense, ma a volte ti viene da gridargli "Muoviti che voglio vedere come prosegue.
Capitolo 3 parte 5

Stiamo entrando nelle vite dei vari Perdenti, e ho appena incontrato Beverly, che è la mia preferita, un po' perché è l'unica femmina, un po' perché è forse quella che ha la vita più complicata ma, per questo, è la più tosta.
A leggere la storia di Ed Kaspbrak ci si sente soffocare e si avrebbe bisogno anche noi di una spruzzata di inalatore .aura:

 

[ila78]

Eccomi!
IT è arrivato aura:
Per me, fin dalle prime pagine, un tuffo nel passato
Fa strano se dico che a Derry mi sono sentita subito a casa?

Per noi che l'abbiamo già letto, nel mio caso poco più grande di Beverly, Bill etc... è veramente come tornare a casa, da adulti come fanno loro. Trovo molto bella questa cosa.

 

[alessandra]

Capitolo 3 parte 2

Che ansia prima che Patricia aprisse la porta del bagno... quel plin plin della goccia d'acqua... non potrò più sentirlo per un po' ecco, questo modo di "tirarla per le lunghe" mi piace, anche se rischio l'infarto
La scritta "It" sul muro mi ha riportato a Stranger Things.
Dunque, se ho ben capito, si tratta di un gruppo di ex (o non ex?) "Perdenti" richiamati al passato da un certo Mike che sta organizzando qualcosa, immagino si tratti di un'innocua cena tra ex compagni di scuola non capisco perché tante storie Rich il DJ sembra aver deciso di accettare l'invito, ma chissà cosa succederà, immagino non sia possibile che It li faccia fuori tutti subito, altrimenti finirebbe il libro Sono arrivata al punto in cui Rich sta per telefonare a Derry.

 

[ila78]

Che ansia prima che Patricia aprisse la porta del bagno... quel plin plin della goccia d'acqua... non potrò più sentirlo per un po' ecco, questo modo di "tirarla per le lunghe" mi piace, anche se rischio l'infarto
La scritta "It" sul muro mi ha riportato a Stranger Things.
Dunque, se ho ben capito, si tratta di un gruppo di ex (o non ex?) "Perdenti" richiamati al passato da un certo Mike che sta organizzando qualcosa, immagino si tratti di un'innocua cena tra ex compagni di scuola non capisco perché tante storie Rich il DJ sembra aver deciso di accettare l'invito, ma chissà cosa succederà, immagino non sia possibile che It li faccia fuori tutti subito, altrimenti finirebbe il libro Sono arrivata al punto in cui Rich sta per telefonare a Derry.

Potrei spiegarti ma rischio di spoilerare. Diciamo che è una rimpatriata di classe con un invitato non tanto piacevole, lui porta i palloncini.aura:

 

[alessandra]

Potrei spiegarti ma rischio di spoilerare. Diciamo che è una rimpatriata di classe con un invitato non tanto piacevole, lui porta i palloncini.aura:

E la tartaruga non li può aiutare :OO

 

[isola74]

Pag. 162-

I personaggi si sono delineati tutti e ora, all'inizio della seconda parte, incontriamo anche Mike, l'unico che sia rimasto a Derry e che abbia mantenuto reale memoria del passato.
Capito che il passato sta per tornare ,ha iniziato il giro di telefonate.

Almeno un primo effetto positivo si è visto: Bev ha reagito contro quel maiale di suo marito.
Mi è piaciuta la coppia Billy tartaglia e sua moglie, spero che possano incontrarsi alla fine.

 

[darida]

Ciao! Sono arrivata a pg. 151 Derry-Il primo interludio
Devo dire che man mano che avanzo nella lettura mi torna tutto in mente... aura: devo preoccuparmi?
Ho letto con lo stesso fastidio la parte di Bev :??
Molto ben caratterizzati tutti i nostri amici e, a parte l'inevitabile allungamento del brodo tipico del re che a volte può essere lievemente irritante proseguo spedita, anche troppo! Oggi impacco di camomilla agli occhi ieri pomeriggio ho esagerato

 

[alessandra]

Derry - Il primo interludio

Ahhh che goduria quando Beverly ha sistemato il marito! :YY:YY:YYQuella parte l'ho divorata, tifando con la mente, come fossi allo stadio.
Inizia a essere inquietante, soprattutto a partire dalla conversazione tra Billy e la moglie. I personaggi sono già piuttosto approfonditi ed è tutto molto reale, sembra di essere lì e questo mi preoccupa per il futuro :OO

 

[ila78]

Pagina 200 circa

Eccoci nel 1958, incontriamo un ciccioso Ben Hascom, e una già fascinosa Beverly Marsh durante l'ultimo giorno di scuola. Entrambi non fanno certo parte della cerchia dei popolari a scuola, ma a differenza di Ben, Beverly non è felice neanche fuori dalla scuola, si vede. Ben ha le sue caramelle, le costruzioni, Beverly non ha nulla di tutto ciò a parte un livido giallastro in faccia... poverina.

 

[isola74]

Pag.236- fine capitolo 4

In questo capitolo torniamo indietro nel tempo, Ben è alle prese con i bulli della sua scuola, e con altri incontri non proprio tranquillizzanti.
Mi è piaciuta molto la parte in cui si descrivono tutti i motivi per cui adora andare in biblioteca...quando perde i libri mi sarei messa a piangere con lui.....

 

[alessandra]

Capitolo 4 - 5

Finalmente anch'io sono arrivata alla parte del passato, le storie di bambini sfortunati sono quelle che preferisco in generale
Però alla fine Ben è riuscito a seminare i bulli. Certo che King racconta bene, ha il dono di riuscire a far entrare il lettore dentro la storia. Mi colpisce il comportamento dei genitori, conoscono pochissimo i figli, purché siano promossi a scuola e all'ora di cena siano a casa tutto va bene. In fondo negli anni '80 andava un po' così anche da noi, non per me, i miei erano fin troppo presenti ma invidiavo un po' certe amiche più libere di me.
Anche a me ha fatto tenerezza il fatto che Ben si sia preoccupato dei libri più che di tutto il resto.
Per ora il clown è comparso un paio di volte e non mi ha terrorizzato più del normale, ma forse è troppo presto aura: Ma perché va a rompere le scatole a Ben? Non potrebbe andare a far visita ai bulli?

 

[ila78]

Finalmente anch'io sono arrivata alla parte del passato, le storie di bambini sfortunati sono quelle che preferisco in generale
Però alla fine Ben è riuscito a seminare i bulli. Certo che King racconta bene, ha il dono di riuscire a far entrare il lettore dentro la storia. Mi colpisce il comportamento dei genitori, conoscono pochissimo i figli, purché siano promossi a scuola e all'ora di cena siano a casa tutto va bene. In fondo negli anni '80 andava un po' così anche da noi, non per me, i miei erano fin troppo presenti ma invidiavo un po' certe amiche più libere di me.
Anche a me ha fatto tenerezza il fatto che Ben si sia preoccupato dei libri più che di tutto il resto.
Per ora il clown è comparso un paio di volte e non mi ha terrorizzato più del normale, ma forse è troppo presto aura: Ma perché va a rompere le scatole a Ben? Non potrebbe andare a far visita ai bulli?

Fai troppe domande Ale, vorrei risponderti, ma se poi spoilero?

 

[alessandra]

Fai troppe domande Ale, vorrei risponderti, ma se poi spoilero?

No! Non sono domande, sono riflessioni che finiscono con un punto interrogativo

 

[isola74]

Pag 270- fine capitolo 5

Siamo ancora nel passato.
Molto bella la descrizione della nascita dell'amicizia tra Ben, Eddie e Bill, direi tenera. A Ben quasi non sembra vero che lo abbiano invitato a giocare con tanta naturalezza, e con altrettanta naturalezza lui accetta se pure fino a poco fa non gli importasse di non avere amici con cui giocare.
Profonde le pagine in cui Bill descrive la nuova vita con i genitori senza il fratello, loro quasi non si accorgono più di lui ed è davvero triste che debba trovare da solo il modo di reagire e superare la cosa.
Perché non piangono insieme? si chiede. Spesso i bambini conoscono la strada meglio degli adulti

 

[alessandra]

Capitolo 6

Ho parlato troppo presto aura: Ho sottovalutato la mia impressionabilità, ieri notte non riuscivo a dormire tra foto di morti che sanguinano e fratelli morti che vanno ad azzannare i fratelli vivi :OO Spero di riuscire a continuare ...

 

[darida]

Buongiorno ragazze!
Che ansia per Ben ragazzino! Per fortuna sta per incontrare Bill e Eddie, non sopporto di leggerlo così solo
-nel mio immaginario Ben si riscatta e perdendo peso somiglierà a Brad Pitt... Ma al momento lui ancora non lo sa -
Una bella storia di amicizia, resa per immagini grazie al talento del re, ti senti partecipe e spettatore :wink:

 

[darida]

Ho parlato troppo presto aura: Ho sottovalutato la mia impressionabilità, ieri notte non riuscivo a dormire tra foto di morti che sanguinano e fratelli morti che vanno ad azzannare i fratelli vivi :OO Spero di riuscire a continuare ...

Ma certo che ci riesci! Io adoro quegli stralci aura:
Se vuoi possiamo darti la manina

 

[alessandra]

Ma certo che ci riesci! Io adoro quegli stralci aura:
Se vuoi possiamo darti la manina

Grazie, volentieri, sempre che alle 3 del mattino siate disponibili

 

[isola74]

Pag.326 Cap.7 paragrafo 4

La costruzione della diga cementifica l'amicizia tra i 3 bambini.....mi piace questa parte.
Sono iniziati però anche gli incontri truculenti :OO
Io non sono particolarmente impressionabile soprattutto con la carta stampata, la cosa che mi sta rallentando in queste sere è il peso del libro .....mi stanco le braccia in una maniera esagerata! Sarà la vecchiaia :??

 

[darida]

La costruzione della diga cementifica l'amicizia tra i 3 bambini.....mi piace questa parte.
Sono iniziati però anche gli incontri truculenti :OO
Io non sono particolarmente impressionabile soprattutto con la carta stampata, la cosa che mi sta rallentando in queste sere è il peso del libro .....mi stanco le braccia in una maniera esagerata! Sarà la vecchiaia :??

Anche io!
Per me è di sicuro la vecchiaia e su questo non ci piove! Ieri sera ho dovuto smettere perché mi facevano male le braccia... Non è un libro che si legge facilmente a letto (la mia postazione preferita...)


Sto leggendo di Mike bambino e della sua vita scandita dai lavori nella fattoria di famiglia, dalle stagioni e dai bonus tempo libero, compresi di suggerimenti per l'uso che gli lascia il padre. Un buon rapporto il loro