Della serie meglio tardi che mai ho letto anche io questo libro, sto cercando di recuperare così da unirmi a voi per la seconda tranche.
Carino anche questo racconto che ci narra delle avventure e sventure della bella Emilia che, se all'inizio della storia attira antipatia, nella seconda parte suscita dispiacere e compassione quando, soggiogata dei pregiudizi sociali che le sono stati inculcati, non riesce proprio a liberarsene, nonostante provi amore sincero. Alla fine quella che soffre maggiormente è lei e anche quella che ne paga le conseguenze. Da questo punto di vista argomento universale, sempre molto attuale.