"Viola non esce la sera" di Ondine
è un bellissimo racconto, perfetto secondo me. A me è piaciuto anche il finale a sorpresa, l'ho trovato molto più azzeccato che non un eventuale lieto fine. Ma in fondo è lieto fine anche così, Viola ha ripreso il controllo della sua vita, e il pasticcere poteva forse svegliarsi un poco prima, se era davvero interessato. Lo so, sono un po' cinica, ma è la vita.
Altri racconti perfetti, secondo me, sono "Catastrofe nel mondo matematico", che non so se attribuire a Germano, e "Le cavallette" che pure potrebbe essere di Germano, se non di Alessandra o di Dory. Catastrofe è un gioiellino, l'unico appunto è la sua brevità, ma temo non si potesse fare diversamente.
"Le cavallette" pure è ben costruito e ben narrato, è un cerchio perfetto.
"Il campione" di Malafi mi è piaciuto, è ben costruito e piace anche a chi come me non ama molto il calcio.
"Il tutorial" di Carcarlo mi ha affascinato per come ha trasmesso il mondo sottomarino con competenza e ironia. Anch'io avevo dubitato che ci fosse qualche pesce inventato, ma vi posso assicurare che non è così.
"E' evidente" mi piace moltissimo, tranne il titolo. Mi ha fatto sorridere il riferimento alla mamma che continua a sollecitare di chiamare la zia, è molto reale! E' scritto e costruito molto bene, potrebbe anche questo essere di Germano.
"1939 Settembre a Kabul" non è male come racconto storico, anche se concordo con Germano sul finale un po' affrettato. Potrebbe essere di Alessandra oppure di Perry 64.
Ho trovato molto complessi per quanto riguarda la trama "Dall'altra parte", "Le prime volte" e "Le altre vite", quindi complimenti agli autori, che potrebbero essere Dory, Francesca, Ayuthaya e Alessandra.
Penso che "Le altre vite" possa essere di Francesca, nel caso non avesse scritto "The Truman show", oppure di Dory.
"Dall'altra parte" di Ayuthaya: mi ha sorpreso il finale, non me lo aspettavo proprio.
"Le prime volte" è come un romanzo, molto articolato. Potente il tocco di suor Cecilia, geniale. Mentre il gelato l'ho trovato un po' scontato. Potrebbe essere di Alessandra o di Dory.
"Paura" penso possa essere di Lettore Marcovaldo, è sicuramente un racconto autobiografico. Oppure potrebbe essere di Perry 64, chi lo sa?
The Truman show potrebbe essere di Cold Deep, se non di Francesca. Amo anch'io i distopici, questo ha molti tecnicismi che denotano una notevole conoscenza scientifica.
The Making of devo ancora rileggerlo perché non ho capito nulla, comunque è sicuramente di Max.
Lo stesso, cioè che devo ancora rileggerlo perché non ho capito nulla, per Manoscritto, di Path, sperando che Path non abbia fatto un enorme depistaggio, e abbia invece scritto "Dall'altra parte" o "Le altre vite".
Poche idee, e ben confuse!
E soprattutto sono in difficoltà a votare, li voterei quasi tutti!