Lettore = secchione/sfigato?

lillo

Remember
Io leggo libri da quando avevo i pantaloncini ed ero pure un secchione; ma ti assicuro che anche a leggere si rimorchia parecchio senza dover dire sono bello e sono figo. a 17 anni rimorchiai una ragazza parlandole de Il Manifesto di Marx.....
Ma il punto secondo me è un altro. la lettura è una passione, un modo di esplorare la realtà che ci circonda; ma è un modo non il modo; rispetto quelli che non leggono libri, ma hanno la capacità di leggere la realtà e gli altri; cosa diversa sono quelli che vivono ma non sono in grado di capire nè se stessi nè si pongono alcun dubbio se non quello di apparire. :MM:MM:MM
 
Da bravo estimatore di Poirot, anch'io sono molto interessato alla psiche umana, specialmente quella altrui (a capire la mia c'ho rinunciato molto tempo fa).
E qualche giorno fa, mentre ero in spiaggia, mi è capitata una cosa strana. Dato che ormai di sole ne ho preso abbastanza, e dato che ho davvero un bel libro per le mani, mi sono messo sul mio bel lettino all'ombra a leggere. Dopo circa 10-15 minuti mi sono passati affianco 3 ragazzi stile sono figo, sono bello, sono fotomodello che mi hanno guardato come se avessi in mano un animale morto, e mentre si allontavano ho udito la lieve espressione "che sfigato quello!".
A parte la rabbia per il fatto che persone del genere popolano ancora questo mondo (li sparerei a vista come i fascisti elementi del genere...), è sorto in me un dilemma: spesso, molte persone che mi vedono con in mano un libro mi guardano perplesse, come se non ne avessero mai visto uno, e trovano strano il fatto che io legga molto. E quando non mi danno dello sfigato, mi prendono del secchione.
Ora, perchè questa dicotomia? Perchè è così strano che a qualche persona piaccia leggere un buon libro? Forse perchè leggendo non si rimorchia come ballando musica house?

Che poi un lettore appassionato non è per forza un genio a scuola. Mia madre ha la terza media, eppure legge tanto quasi quanto me.
Io per carità passo sopra ai giudizi della gente, ma se io non mi permetto di giudicare loro e i loro piercing al capezzolo (ahimè, si), perchè loro si permettono di giudicare me?
Dagli tempo, amico mio.
Sono quelli che poi vengono a raccontarti, mentre ti chiedono un prestito, che non hanno avuto la possibilità di studiare...
 
Forse non mi sono spiegato io...io non mi permetto di giudicare sia perchè ritengo che nessuno ne abbia il diritto sia perchè, anche se volessi, ritengo ingiusto ferire i sentimenti di una persona. Io non sopporto i creduloni, gli ansiosi, coloro che non vedono la realtà così com'è, quelli che se la tirano, i truzzi, i centri sociali, la violenza gratuita e tante altre cose. Ma mai mi permetterei di ferire una di queste persone, perchè se loro sono contente così, buon per loro.
Per questo ho sempre odiato le prese in giro: chi prende in giro un altro, non si rende che può ferire questa persona?

Invece io credo che sia un sacrosanto diritto dell'uomo quello di giudicare. La capacità di scelta è una dote, e col ferire non c'entra nulla! Distinguiamo il giudicare dall'offesa xchè mi sembra che si stia facendo un bel po' di confusione. Io invece amo le prese in giro, prendo in giro i nemici, ancor di + gli amici e soprattutto me stessa, la trovo un'ottima forma di confronto, seppur ironica.


Darkay per favore non c'è bisogno di essere così duri!

Elena.90, non credo di essere stata dura. Se sì dimmi in cosa.
 
Darkay, tu non puoi mai sapere con esattezza cosa penso io, per cui non sai che effetto può avere su di me un giudizio che tu ritieni "ironico", perchè io posso essere ipersensibile e prenderla a male. Una mia amica ha preso in giro per anni un nostro amico per via del suo naso un po' grosso, lui rispondeva con la bella faccia, ma adesso salta fuori che vuole rifarselo il naso, così nessuno lo prenderà più in giro.
Questo voglio dire: giudicare è un diritto sacrosanto, mai messo in discussione. Ma attenzione agli effetti che può avere.
E un po' come il fumo: sta al libero arbitrio di ciascuno fumare o meno, ma bisogna essere consci dei suoi effetti.
 

Elena.90

Curly member
La convivenza in questo pianeta è spesso difficile per tutti, me ne rendo conto su di me e sull'intolleranza che avverto nel leggere la violenza mista alla superficialità della tua frase.

Mi sembrava un giudizio veramente lapidario nei confronti di Poirot. Inoltre, mi ero illusa che tu avessi ribaltato la questione quasi dando la colpa a lui!
Ma mentre scrivevo la discussione è andata avanti, e non ho nulla in contrario con quanto hai scritto in seguito
Ti chiedo scusa se ti sono sembrata troppo aggressiva :)
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
Grazie Ele, ma più che consolarmi mi porta a provare disgusto per certe persone, non voglio che altri passino quello che ho passato io, xkè so cosa vuol dire essere diverso e so cosa vuol dire essere degradato per questo. Come si diceva per l'amico col nasone che se lo rifà x nn essere preso in giro così è per tutti, io sono riuscito a vivere nonostante fossi continuamente preso in giro (in autobus riuscivano a sfottermi per 30-40 min di seguito con annesso lancio di palline di carta) ma nn tutti sono come me o sono riusci a fare come me. Criticare è umano e capita ma una persona intelligente sa quando fermarsi. Ciò ci porta a dire che ce ne sono poche.
 
Darkay, tu non puoi mai sapere con esattezza cosa penso io, per cui non sai che effetto può avere su di me un giudizio che tu ritieni "ironico", perchè io posso essere ipersensibile e prenderla a male. Una mia amica ha preso in giro per anni un nostro amico per via del suo naso un po' grosso, lui rispondeva con la bella faccia, ma adesso salta fuori che vuole rifarselo il naso, così nessuno lo prenderà più in giro.
Questo voglio dire: giudicare è un diritto sacrosanto, mai messo in discussione. Ma attenzione agli effetti che può avere.
E un po' come il fumo: sta al libero arbitrio di ciascuno fumare o meno, ma bisogna essere consci dei suoi effetti.

Visto che ci grassettiamo, Puarò, io non voglio entrare nella tua testa, voglio approcciarmi ironicamente a te. E' ovvio poi che tutto dovrebbe essere affidato al buonsenso comune, se capisco che ti da fastidio evito, se non lo capisco sta a te farmelo capire, o no? Non sembra facile? Credi davvero che il tuo amico si sia rifatto il naso perchè la tua amica lo prendeva in giro? Io no. Anche perchè - e mi scuso anticipatamente se la mia ironia può sembrarti offensiva - sarebbe stato più veloce ed economico dire alla tua amica di smetterla!:mrgreen:Chiaramente la certezza potrà averla solo lui, ma mi viene più facile credere che a lui non piacesse il suo naso e che la sua insicurezza fosse col suo aspetto più che con la tua amica. Almeno io la vedo così: se mi prendi in giro posso stare al gioco o no ma di certo la tua opinione non va ad inficiare o influenzare la mia. Si torna sempre là.
Penso che x l'associazione fumo/giudizio avrò bisogno di una lunga spiegazione xchè, ancora una volta, mi sfugge il nesso. Si può scegliere di fumare o meno e fa cmq male...il giudizio che c'avrebbe in comune? che sono entrambi legali? :mrgreen:
 
Mi sembrava un giudizio veramente lapidario nei confronti di Poirot. Inoltre, mi ero illusa che tu avessi ribaltato la questione quasi dando la colpa a lui!
Ma mentre scrivevo la discussione è andata avanti, e non ho nulla in contrario con quanto hai scritto in seguito
Ti chiedo scusa se ti sono sembrata troppo aggressiva :)

Non mi sei sembrata aggressiva, ti chiedevo un chiarimento xchè non capivo a quale parte del mio discorso ti riferissi. Il giudizio che ho dato alla frase (non a lui) di Puarò era lapidario xchè non tollero certe espressioni che possono essere dette con superficialità ma rimangono cmq pesanti.
:)
 
:W:W:WEvidentemente, oltre a quasi 1000 km, anche un altro ostacolo separa me e Darkay.
Voglio dire solo questo: giudicare è un diritto, sarebbe ipocrita non farlo, e lo faccio anch'io, anche se non esterno, per non ferire nessuno.
La cosa che non capisco è: perchè anche gli altri non fanno così? Perchè certe persone non capiscono che una semplice frase buttata a caso in mezzo ad un discorso può ferire una persona peggio di un colpo di pistola?
Chiedo questo! Perchè certe persone non si tengono i propri giudizi per loro, pensando che potrebbero ferire qualcuno e che, di conseguenza, non ne vale la pena?
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
poirot...è inutile...non c'è un perchè, a volte è quasi istintivo...leggiti il sig delle mosche e avrai una possibile risposta!
 

Ovio Paccio

Kvaisturei
avere consapevolezza del peso delle proprie parole è una cosa difficilissima, è più facile ascoltare gli altri che se stessi...
 
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